I custodi




I custodi della pergamena del diavolo

Recensione di Sara Ferri


Autore: Francesca Ramacciotti

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Thriller Storico

Pagine: 336

Anno di pubblicazione: 2019

Sinossi. Pisa 1174. Mentre l’architetto Deotisalvi inizia a costruire la Torre di Pisa, viene rubato l’oro che anticamente rivestiva l’antico arco di trionfo della città: la porta Aurea. Inoltre la città è funestata da una serie di strani omicidi, su cui è chiamato a indagare il giovane perito legale Lanfranco, pupillo di Deotisalvi

Giorni nostriYasser Martani, autore di saggi storici, è convinto, grazie a una serie di ricerche, che il ladro che sottrasse l’oro fosse un notabile di Pisa e che quell’immensa fortuna sia ancora nascosta in città. Insieme a Emma, la sua giovane assistente, Martani si lancia così in una caccia al tesoro a ritroso nel tempo, scavando proprio nel periodo in cui Lanfranco era alle prese con il misterioso assassino. Ma qualcosa lega i delitti e gli intrighi del passato al presente. Qualcosa di enigmatico che potrebbe essere nascosto tra le pagine di un antico diario, ora nelle mani di Emma. E ben presto, quella che sembrava un’innocua indagine storica, si trasforma in un’avventura molto pericolosa…

Un tesoro scomparso all’ombra di un monastero.

Un assassino che semina morte tra donne innocenti.

Un inquietante mistero che attraversa i secoli.

Recensione

Il filo che lega passato e presente è sempre un legame carico di attrattiva e ogni romanzo la cui trama si dipani tra queste due epoche suscita sempre grande fascino.

Ecco perché le vicende che legano una Pisa della fine del 1100 a quella dei giorni nostri trascinano il lettore verso una storia difficile da “abbandonare” sul comodino.

Emma è un personaggio a cui ci si appassiona pagina dopo pagina. Studentessa appassionata, questa  giovane ricercatrice si ritrova tra le mani una vera bomba ad orologeria.

La storia di una Pisa medievale, in cui la famosa torre ancora non esiste, attira il lettore a proseguire nella lettura. Ho trovato particolarmente interessante la scelta dell’autrice di conferire alla voce narrante della parte “antica” del romanzo” proprio quella  del costruttore della torre stessa.

Il progetto del magnifico monumento vede la luce lungo le pagine, in un miscuglio di architettura medievale e ingegneria ancora agli albori. É appassionante leggere le fasi che hanno portato alla nascita del progetto della torre e come quest’opera stupefacente abbia preso vita.

I personaggi che riempiono questa vicenda sono tutti ben caratterizzati. Degno di notal’affascinante Yasser Martani, uomo conosciuto nell’ambiente storico, al cui “fascino della cultura” anche la stessa protagonista non riesce a non cadere vittima.

Da lettrice assidua di thriller, ho letto anche libri che rientrano a far parte dei thriller storici, per questo ho notato, nelle trame di questi romanzi, alcuni elementi essenziali che ritrovato anche

qui.

Uno di questi è la presenza di un libro, un volume misterioso, che spesso nasconde, all’interno delle sue pagine, un oscuro segreto capace di riportare in vita verità del passato che dovrebbero rimanere nascoste.

Anche ne “I custodi della pergamena del diavolo”, ho ritrovato un libro, che la protagonista, Emma, scopre per caso, frugando tra volumi antichi e in cui sembra scorgere un mistero capace di riportare in vita i demoni del passato.

Affascinante anche il risvolto “noir” della vicenda, quella che vede giovani donne vittime di un elusivo killer. Personalmente ho trovato forse un po’ inflazionato che fossero proprio delle prostitute a cadere vittime di un efferato assassino. Nei romanzi storici questa figura, quella della meretrice, è abbastanza utilizzata da numerosi autori.

Ma, nonostante questo “dejà vu”,” I custodi della pergamena del diavolo” rimane un ottimo romanzo, capace di regalare al lettore una trama avvincente e interessante.

E’ palese che l’autrice abbia una cultura storica notevole. Lo si evince da ciò che viene raccontato.

Ogni dettaglio è studiato nei minimi particolari. I risvolti storici, le vicende narrate con dovizia di dettagli e il contesto elevano Francesca Ramacciotti tra gli autori di spicco del genere storico.

Francesca Ramacciotti 


Francesca Ramacciotti è nata e vive a Livorno. Accanita lettrice, ha sempre scritto:racconti,sceneggiature e testi teatrali. È stata allieva di Giulio Mozzi, Sebastiano Mondadori e Carlo A. Martigli. Ha esordito con Un angelo nel palloneI custodi della pergamena del diavolo è il suo secondo romanzo.