L’angelo di ghiaccio

Recensione di Marco Lambertini

Autore: S. Ahnhem

Editore: Sperling & Kupfer

Pagine: 455

Genere: Thriller

Anno Pubblicazione: 2016

Nel buio fitto dell’inverno svedese, il ministro della giustizia lascia il parlamento e, per evitare i giornalisti, decide di usare un’uscita laterale.

Non arriverà mai alla macchina che lo aspetta nel vicolo dietro il palazzo. Fabian Risk, il brillante poliziotto che ha risolto l’intricato caso di Domani tocca a te (primo libro uscito in Italia l’anno scorso di S.Ahnhem), è immediatamente assegnato all’indagine sulla scomparsa del ministro, nella massima segretezza e sotto l’egida dei Servizi svedesi.

Nonostante i potenti mezzi, però, Risk fatica a venirne a capo: interessi potentissimi muovono le fila della vicenda, e hanno tutte le intenzioni di tenere la verità ben nascosta.

Anche se è il secondo libro con Fabian Risk questo in realtà è l’antefatto di Domani Tocca a Te libro uscito l’anno scorso e che non mi aveva entusiasmato.

L’Angelo di Ghiaccio invece almeno per due terzi del libro è davvero adrenalinico e coinvolgente, la storia si dipana durante il periodo natalizio e il freddo è una presenza costante, così come quella della vendetta che fin dalle prime pagine risulta il movente dietro cui si cela l’assassino.

Interessante è anche lo sdoppiamento dell’indagine che si svolge in Svezia ed in Danimarca anche se mai veramente gli investigatori riescono a collaborare.

Forse il finale è troppo votato all’azione anche con colpi di scena al limite del realistico però ritengo che dal prossimo libro avremo un nuovo grande investigatore dalla Svezia.

Nota finale i gusti musicali di Fabian Risk sono davvero ottimi e questo non guasta.

Stefan Ahnem

vive a Stoccolma, dove è nato nel 1966. Famoso sceneggiatore, ha lavorato per il cinema e la tv, spaziando dalla commedia al thriller. Ha iniziato la serie con l’ispettore Risk in Domani tocca a te, un successo internazionale. L’angelo di ghiaccio è il secondo romanzo con Fabian Risk, bestseller in Scandinavia e vincitore del premio Crimetime Specsavers.