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Recensione di Katia Fortunato


Autore: Tom Wood

Editore: Time Crime

Traduzione: Tessa Bernardi

Genere: Thriller

Pagine: 360

Anno di Pubblicazione: 2021

Sinossi. Per anni, due sorelle hanno gareggiato per il territorio del padre defunto, capo del crimine organizzato. Per le strade di Guatemala City, i corpi si sono ammassati senza pudore o ritegno, un oltraggio alla vita continuo e impietoso. La DEA, che opera lontano dai propri confini, non ha il potere di fermare i combattimenti e non trova nessun alleato disposto ad aiutarla. La stessa polizia locale gira lo sguardo altrove. Ma ora una sorella ha un’arma che potrebbe finalmente vincere la guerra: un freddo sicario senza scrupoli noto in tutto il mondo come “Victor”. Liberato dai precedenti datori di lavoro della CIA e dell’MI6, Victor è un killer su commissione il cui senso di autoconservazione ha la meglio su tutto il resto. Tuttavia, mentre il tradimento e il doppio gioco si svelano nella feroce faida familiare, Victor si ritrova al centro di una lotta dove l’unico obiettivo che gli rimane è cercare di sopravvivere.

Recensione

Partiamo dall’assunto che amo Victor. Una volta assodato questo parliamo del libro.
Il libro racconta la storia di Victor, un sicario dalla vita non proprio semplice.

Non è una brava persona, come dice lui stesso, si fa pagare per ammazzare la gente, le persone che “conosce” hanno tutte a che fare con il mondo del crimine e dorme con un occhio aperto. Non certo una vita tranquilla!

Come al solito Wood è una garanzia, tra batticuore e adrenalina, con Victor non sbaglia un colpo; tutta la serie merita attenzione.Storie ben costruite, coinvolgenti e colpi di scena sapientemente dosati.

Victor non è un eroe, anzi, ma non puoi fare a meno di tifare per lui, di innamorarti di lui.

Al momento Victor è anche alle prese con un altro problema, evitare di far sapere ai suoi nemici che è vivo, quindi ha bisogno di costruire una nuova rete di conoscenze e centellinare quelle vecchie.

Mi sono ritrovata a parlare da sola, a dire a Victor di non fidarsi oppure di stare attento… è inutile, non riesci proprio a rimanere indifferente.

L’unica pecca dei libri di Wood è che finiscono troppo presto, devo solo capire se è lui che li scrive troppo corti, o sono io che li divoro…

 

Tom Wood


Ha iniziato a lavorare come editor freelance e film-maker, per poi assurgere a fama internazionale grazie al suo primo romanzo “Killer”. Tutti i suoi romanzi hanno come protagonista il personaggio di Victor, un assassino a pagamento dalla mente fredda e logica. Nel 2014 i diritti del franchise legato a questo personaggio sono stati acquistati da StudioCanal. Vive e lavora a Londra.

 

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