Recensione di Leonardo Di Lascia
Autore: Kem Nunn
Editore: Timecrime
Pagine: 344
Genere: Thriller
Anno pubblicazione: 2016
Quando Jaclyn Blackstone varca la soglia del suo studio, Eldon Chance non può immaginare che quella che all’apparenza è solo l’ennesima paziente affetta da amnesie possa rappresentare il più grave pericolo che abbia mai corso.
Il dottor Chance è un rinomato neuropsichiatra di San Francisco nel bel mezzo di un divorzio difficile, alle prese con i problemi di una figlia adolescente piuttosto complicata, con l’invidia dei colleghi e con grane finanziarie che non gli danno tregua.
Jaclyn, affetta da un grave disturbo della personalità, lo intrappola in una rete di sesso e inganni, mistero e crimine, in una dimensione psichica in cui il binario della realtà scorre parallelo a quello dell’illusione.
Il dottor Chance sa che l’unico modo per uscire vivo da quel gioco estremo è guardare negli occhi la follia, riconoscerne le facce, sventarne le insidie e allo stesso tempo coglierne le infinite inclinazioni, ma per far questo ha bisogno di ritrovare quell’istinto di sopravvivenza rabbioso, al limite dell’irragionevole.
Un libro diverso dal solito, dove l’aspetto thrilling rimane ai margini, mentre il lato psicologico la fa molto da padrone.
Un libro che ti permette di esplorare la mente umana e fa conoscere i lati più oscuri di essa.
Le prime 100 pagine del libro sono di un stile molto cinematografico, ma forse il mio giudizio è influenzato dal sapere che è stata girata una serie tv.
Le prime pagine presentano il personaggio di Eldon Chance , molto ben descritto in tutti gli aspetti del suo carattere, e raccontano anche la sua vita passata, dai problemi famigliari a quelli economici, fino ai suoi pazienti.
Nella seconda metà del libro, il ritmo si alza notevolmente e l’aspetto thriller-psicologico esplode e porta il lettore a deduzioni sempre più improbabili, fino alla conclusione del libro con un finale tutto da leggere.
Lo scenario di San Francisco aiuta sicuramente lo sviluppo della storia e la descrizione dei personaggi…
Kem Nunn ha un modo di scrivere molto scorrevole e descrittivo.
Oltre Eldon Chance, anche Jaclyn Blackstone e il marito son descritti in maniera impeccabile.
Un personaggio interessante è poi D, uomo forzuto, di colore, che risolve le cose sempre a modo suo…ma che sa dare consigli molto preziosi.
Un libro che nel complesso merita di essere letto.
Attendo con trepidazione la serie tv per vedere se le peculiarità e gli aspetti cardini del libro son stati riproposti.
Il dottor Chance, che sarà impersonato da Hugh Laurie, noto per il personaggio di Dr. House della televisione, così a sensazione non mi piace…ma si vedrà!
Kem Nunn
è nato nel 1948 in California. Scrittore e sceneggiatore, collabora come autore con il canale HBO. Considerato tra i massimi esponenti del noir americano contemporaneo, con Chance – romanzo che ha ispirato l’omonima serie tv con protagonista Hugh Laurie, già rinnovata per una seconda stagione – fa il suo ingresso nel catalogo Fanucci Editore.