Joe Lansdale. In fondo è una palude
Recensione di Leonardo Di Lascia
Autore: Seba Pezzani
Editore: Perrone
Genere: narrativa
Pagine: 272
Anno di pubblicazione:2018
Sinossi. Qual è il segreto di Joe R. Lansdale, lo “Stephen King del Texas Orientale”? Sarà quel “fazzoletto” tenebroso del Sud degli Stati Uniti? Il Texas è enorme e quella porzione dello stato della “Stella Solitaria” è grande quasi quanto mezza Italia. Ed è pieno di avventure smargiasse, di personaggi sopra le righe e di misteri foschi quanto le foreste che ne ricoprono la parte orientale. Il Texas di Joe Lansdale e dei suoi romanzi è una terra ricca di boschi impenetrabili, acquitrini popolati da creature mutanti e uomini sempre in lotta con la natura selvaggia e il cuore malato della propriaspecie. Joe R. Lansdale è, per molti versi, un uomo comune, il ritratto stesso della normalità. E anche in questo stal’intrigo che suscita tra i suoi lettori, la sua straordinaria umanità, la sua empatia con l’uomo della strada, la sua umiltà. Tutte caratteristiche che questo libro si prefigge di analizzare e capire, attraverso i lunghi dialoghi che la sua amicizia di vecchia data con l’autore gli ha consentito di intrattenere, attraverso le pagine infinite dei suoi libri, attraverso la conoscenza della sua terra e della sua storia, storia che affonda le radici non tanto nel vicino West quanto nell’ancor piùprossimo Sud di cui è parte integrante, attraverso le testimonianze dirette di colleghi, amici e appassionati, tra cui figure come George Martin, Je?ery Deaver, John Carter Cash, Andrew Vachss, Tim Willocks, solo per citarne alcuni. Non mancherà nemmeno un quadro di insieme dell’universo Stati Uniti d’America. Ieri c’era Obama, oggi c’è Trump e la differenza si vede e si sente persino per uno come Lansdale, che non ha mai realmente sventolato il vessillo di questo o quel partito, ma che, negli anni della guerra in Vietnam, si è opposto alla leva e ne ha patito pesanti conseguenze legali. Seba Pezzani ci svelerà proprio gli ingredienti nascosti di quel segreto che è Joe Lansdale, come se qualcuno vi svelasse l’ingrediente segreto della Coca Cola.
Recensione
Solo Seba Pezzani poteva fare un lavoro del genere: scrivere una biografia di questo tipo su Lansdale.
Seba, infatti, ci racconta una chiacchierata fatta con Joe, regalandoci un incontro tra due amici.
L’autore texano descrive la sua terra, la sua storia, i suoi affetti, la sua religione.
La bellezza di questo libro è che tutti i lettori hanno come la sensazione di avere davanti a loro il Mitico Joe Lansdale, la bravura di Pezzani sta nel fare le domande che farebbe la gente e riportare le risposte in modo molto preciso, senza contaminarle con il proprio pensiero.
In fondo è una palude è un tributo ad uno dei più grandi autori viventi americani, questa tesi viene confermata anche da scrittori sia americani che non.
Un libro molto importante, secondo me, che ci permette di leggere e rileggere Lansdale con una visione diversa, ci permette di capire il perchè di alcune situazioni descritte nei suoi libri e l’amore che ha lo scrittore Americano verso la propria terra, una terra di confine.
Seba Pezzani
E’ nato a Fidenza dove risiede. Diplomato al Liceo Classico e laureato in Scienze Politiche a Bologna, ha poi conseguito un master di specializzazione in marketing e vendite. Interprete e traduttore, ha lasciato sempre più spazio alla passione per la musica e per la scrittura. Da un ventennio è attivo sul fronte musicale con diverse formazioni di Rock e Soul, sia in Italia che all’estero. Dalla fine del 2003 collabora con la pagina della cultura de “Il Giornale”. Tuttifrutti (Passigli, 2004) scritto con Luca Crovi è il suo primo romanzo.
Acquista su Amazon.it: