La chiave dell’abisso




La chiave dell’abisso. Resa dei conti alla Casa Bianca

Recensione di Leonardo Di Lascia


Autore: Giulio Galli

Editore: Libromania

Genere: thriller

Pagine: 448

Anno di pubblicazione: 2018

 

SINOSSI. 2017 – C’è un nuovo presidente alla Casa Bianca, miliardario e amico della Russia. Non sa cosa lo aspetta. Qualcuno, là fuori, vuole ucciderlo. Tra i suoi uomini c’è chi congiura alle sue spalle. I sotterranei della dimora presidenziale nascondono segreti inconfessabili. Un pirata informatico può bloccare la vita di intere città. La valigetta atomica finisce nelle mani sbagliate. E Putin diventa all’improvviso molto pericoloso. Harry Miller e la Regina del Male si troveranno a combattere, per l’ultima volta, al centro di questo abisso infernale, mentre il mondo corre verso un olocausto nucleare e non c’è tempo per fermare il vero nemico.

 

 

 

RECENSIONE

Una classica spy story ambientata alla Casa Bianca, capitolo finale della trilogia dedicata a Harry Miller.

In questo ultimo romanzo della saga, l’ambientazione della Casa Bianca la fa da padrone: non è un mero contorno alla storia, è la storia stessa.

Giulio Galli per scrivere questo libro ha studiato, perché certi passaggi e certe situazioni non si possono scrivere se non si conosce in maniera approfondita ciò di cui si sta parlando; e anche solo per questo motivo, La chiave dell’abisso meriterebbe di essere letto.

In più, il ritmo è molto alto e gli intrecci politici – da nuova Guerra Fredda – sono molto ben congegnati e incastrati tra di loro, così da rendere la storia credibile ed evitare l’effetto 007.

La suspense è alta e i personaggi, ottimamente inquadrati, contribuiscono a creare un clima di mistero davvero ben strutturato.

Per gli amanti delle spy story è un libro da leggere, anche non avendo letto i precedenti.

 

 

Giulio Galli


Vive a Romentino, in provincia di Novara. Diplomato al Liceo Scientifico, si è laureato in Lettere e lavora come redattore e coordinatore editoriale per De Agostini da una ventina d’anni. Le sue grandi passioni, oltre a quella per il lavoro, sono le serie televisive, i quotidiani e lo sport, in particolare il calcio: la sua squadra del cuore è, ovviamente, il Novara Calcio.