La stagione del biancospino




Recensione di Leonardo Di Lascia


Autore: Riccardo Bruni

Editore: Amazon Publishing

Genere: thriller/noir

Pagine: 298

Anno pubblicazione: 2017

 

 

 

 

 

 

Un piccolo paesino viene sconvolto dalla caduta di un ponte su un autobus: l’incidente uccide sette persone. Quattro anni dopo, lo scrittore per bambini Giulio Rodari viene arrestato con l’accusa di aver ucciso la sua ex compagna, Patrizia; Rodari ha un vuoto di memoria e tutte le accuse che gli vengono mosse sono una novità per lui.

Nello stesso paese vive Viola, chitarrista dei Lilith e figlia di Grazia, il maresciallo del paesino. I Lilith si scioglieranno alla fine dell’estate, perché i componenti stanno diventando grandi, ma il sogno della band è fare un album prima di sciogliersi. Il rapporto tra Viola e la madre è sempre molto conflittuale, soprattutto perché le amicizie della giovane chitarrista preoccupano Grazia.

Il libro narra la storia e le vicende di questo paese: gli abitanti fanno da contorno a uno sfondo fiabesco e colorato, in cui il bosco è in pericolo e i cittadini fanno di tutto per far sì che non venga distrutto. Anche gli spiriti del bosco daranno una mano… La trama è ben scritta e le storie si incastrano molto bene tra loro, creando un filo logico e una serie di eventi simpatici e drammatici che non annoiano il lettore.

I personaggi sono persone reali; alcuni sono “gente da paese”, altri si sentono un po’ “stretti” a causa della loro voglia di vivere, altri si sono, invece, ben adattati all’atmosfera. Ognuno ha una personalità ben definita e caratteristiche peculiari. I personaggi sono la storia, anzi, i personaggi raccontano una storia: ognuno racconta la storia della propria vita.

Il libro ha anche un lato fiabesco, costituito dai gatti: la fine dei capitoli, infatti, è sempre raccontata dal punto di vista di questi tre gatti: rosso, nero e bianco.

Il gatto rosso conosce un segreto, quello nero è morto diverse volte e il gatto bianco è quello cattivo.

“La stagione del biancospino” è un libro colorato e profumato, in cui il lettore riesce a percepire il colore e l’odore dei luoghi; si diventa parte integrante del paese. E l’ultima pagina è come l’ultimo giorno di vacanza, quello in cui si salutano gli amici, i compagni di un’avventura, e gli si dice arrivederci.

 

Riccardo Bruni


Riccardo Bruni è nato a Orbetello nel 1973. Giornalista e scrittore, è considerato un pioniere del self publishing. Nel 2010 con Nessun dolore è stato tra i vincitori della prima edizione del torneo letterario IoScrittore. Nel 2013 il suo romanzo autopubblicato Zona d’ombra è diventato un importante caso letterario. Nel 2016 ha pubblicato La notte delle falene, candidato al Premio Strega, nel 2017 La stagione del biancospino e nel 2018 La promessa del buio e Il Leone e la Rosa, tutti con Amazon Publishing. I suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, tedesco, spagnolo e lituano. Ancora un giro di blues è il terzo capitolo della serie I casi dell’avvocato Berni, inaugurata da Una sera di foglie rosse (Amazon Publishing, 2019) e proseguita con Di questo e altri mondi (Amazon Publishing, 2019).

 

Acquista su Amazon.it: