Recensione di Valentina Marcis
Autore: Miriam Palombi
Editore: Dark Zone
Genere: Thriller
Pagine: 121
Anno di pubblicazione: 2016
Un’antica maledizione è il filo conduttore di questo nuovo romanzo di Miriam Palombi. Ambientata a Firenze, la vicenda comincia ad essere raccontata dai tempi più antichi fino a portare alla luce dei giorni nostri un misterioso tesoro.
La storia è breve ma d’effetto: l’autrice riesce a tenerci incollati alle pagine fino alla fine riportandoci nei meandri della Galleria degli Uffici e lasciandoci perdere tra le sue innumerevoli opere d’arte.
Sebbene inizialmente non si riesca a capire con precisione quale personaggio stia agendo, successivamente, nella seconda parte del libro tutto risulta più chiaro.
L’Archivio degli Dei è un libro che ci ricorda molto il Codice da Vinci ma dal quale prende le distanze grazie alla bravura della scrittrice che non si perde e non ci fa perdere in descrizioni inutili e fuorvianti: è proprio questa sua essenzialità che lo caratterizza come una, seppur breve, avventura negli antichi misteri di Firenze.
Miriam Palombi
Nasce a Milano nel 1972, ora vive a Cerveteri in provincia di Roma. Ceramista e scrittrice appassionata di storia dell’arte medioevale, alterna la partecipazione a mostre ed eventi culturali, con la scrittura seguendo un filone di narrativa storico-fantastica e horror.
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