Madame Degas




Recensione di Ilaria Bagnati


Autore:
Arthur Japin

Traduzione: Laura Pignatti

Editore: Guanda

Genere: Romanzo

Pagine: 304

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi. Parigi, 1912. Il pittore Edgar Degas, anziano e quasi cieco, deve lasciare il suo appartamento perché il palazzo in cui vive è destinato alla demolizione. Al suo annuncio per trovare una persona che, in vista del trasloco, lo aiuti a sistemare le carte, i dipinti e i documenti di una vita risponde una giovane americana, che si offre di dargli una mano. Ma chi è davvero questa donna? Che cosa cerca nello smisurato archivio dell’anziano pittore? E, soprattutto, perché è così interessata alla passione segreta che Degas ha nutrito in passato per la giovane creola Estelle, moglie di suo fratello René, da lui ritratta mentre sistema dei fiori? Attraverso i ricordi, gli schizzi, le corrispondenze e i memorabilia di ogni genere viene alla luce la vita più intima del celebre pittore e un triangolo amoroso che abbraccia cinquant’anni di storia familiare e si muove tra la Parigi di fine Ottocento e la Louisiana dei primi Novecento.

Recensione

Madame Degas è la storia di un amore, di un pittore prolifico che ha dedicato la sua vita all’arte. Edgar Degas è ormai vecchio, solo e cieco ed è costretto a lasciare la casa di una vita, così decide di chiedere aiuto per scegliere cosa buttare e cosa tenere della mole di oggetti che affolla la casa.

All’annuncio risponde una giovane ragazza che si mostra fin da subito molto interessata al suo passato, in particolare al periodo in cui il pittore ha soggiornato negli Stati Uniti. Degas è ormai un vecchio scorbutico, la solitudine lo ha reso un orso inavvicinabile.

La ragazza però si dimostra caparbia e decide di aiutare l’uomo nel suo lavoro di trasloco. La casa si rivela una vera miniera di capolavori: quadri suoi e di altri artisti, schizzi, corrispondenza, sculture. La confidenza tra i due piano piano si fa più intensa e veniamo così a conoscenza del suo rapporto con il fratello René, con sua moglie Estelle e con la pittura.

Edgar non è sempre stato scontroso, in passato era un uomo socievole, aperto al mondo e innamorato. L’autore tra verità storica e romanzo ci racconta la vita di un uomo onesto, fedele, rispettoso dei legami familiari, un uomo che ha saputo amare una donna in segreto. Estelle è stata il suo grande amore, un amore tenero, puro e profondamente rispettoso.

Japin ha saputo portare il lettore nel periodo storico a cavallo tra ‘800 e ‘900, un periodo difficile dal punto di vista politico ed economico ma estremamente prolifico per gli artisti passati alla storia come “impressionisti”.

Madame Degas è un romanzo delicato, poetico, che trasuda arte e amore. Lo consiglio a chiunque ami le storie d’amore, i romanzi storici e l’arte.

A cura di Ilaria Bagnati

ilariaticonsigliaunlibro.blogspot.com

 

Arthur Japin


Arthur Japin è nato in Olanda nel 1956. Dopo aver lavorato per il cinema e per il teatro, ha esordito nella narrativa con una raccolta di racconti e si è affermato in seguito come autore di romanzi storici, che hanno venduto più di un milione e mezzo di copie in Olanda e sono tradotti in oltre venti paesi.

 

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