Recensione di Laura Lancini
Autore: Andreas Pflüger
Editore: Emons Libri
Traduzione: Monica Pesetti
Pagine: 416
Genere: Giallo
Anno di Pubblicazione: 2017
“Un attimo che sopravvive al tempo”
Jenny Aaron ha vissuto due vite, un prima e un dopo, due vite completamente diverse come il giorno e la notte, come la luce e il buio. Jenny era la stella più brillante del Dipartimento: figlia di un poliziotto, giovane, forte, determinata, la prima donna a far parte di un corpo d’élite così prestigioso, stimata e invidiata da tutti i colleghi per le sue doti e per il suo coraggio.
Poi, in un attimo, il buio: durante una missione a Barcellona, a causa di un colpo di pistola, Jenny rimane cieca.
Inizia per la Aaron un percorso difficile, ma lei non si lascia scoraggiare, e combatte. Cinque anni di studi di ogni singola capacità che può essere sviluppata da una persona non vedente, l’apprendimento del Bushido, il codice dei Samurai, anni di pratica, addestramento, e poi una telefonata da Berlino: i suoi vecchi compagni al Dipartimento; la sua famiglia ha di nuovo bisogno di lei.
E così, il passato torna a bussare alla sua porta, un vecchio nemico è tornato a minacciarla e Jenny dovrà tirare fuori tutta la grinta che potrà trovare dentro di sé, anche quando la verità la travolgerà come un fiume in piena.
Con la sua scrittura, l’autore ci aiuta a vedere con gli occhi di Aaron, descrive ogni dettaglio con una minuzia estrema e con una precisione che ci permette di essere Jenny, di sentire ogni sua minima sensazione, la sua paura, la sua gioia, ogni suo piccolo pensiero.
Ma Jenny non è la sola voce narrante; tutti i personaggi hanno un ruolo, chi per pagine intere e chi per poche righe, tutti descrivono una parte della storia.
Il libro è un continuo susseguirsi di imprevisti e colpi di scena che tiene il lettore legato a ogni singola pagina, che lo riempie di pura adrenalina, fino ad arrivare a un finale che lascia con il fiato sospeso.
Jenny Aaron non è solo una donna poliziotto, è l’eroina che ogni donna dovrebbe essere, è una di quelle persone che davanti a un evento così traumatico decide di non lasciarsi abbattere e continua a lottare per la sua vita, non lasciandosi sopraffare dagli eventi. Jenny è una di quelle donne la cui forza dovrebbe ispirarci.
Andreas Pflüger
classe 1957, è uno fra i più brillanti sceneggiatori tedeschi. Fra i suoi lavori, i pluripremiati Der Neunte Tag (2004) e Strjke – Die Heldin von Danzig (2006) per la regia di Volker Schlondoff. Dal 2012 ha scritto anche una dozzina di episodi della serie TV tedesca per eccellenza Tator. Nero Assoluto è il suo primo romanzo, un caso editoriale in Germania, scelto da Itunes come miglior thriller del 2016.