Recensione di Nadia Beggio
Autrice: Susana Hernandez
Editore: Edizioni LeAssassine
Collana: OLTRECONFINE
Genere: Noir
Pagine: 173
Anno di pubblicazione 2021
Sinossi. In una piccola località della Catalogna rurale, Lisa e Axel, il primogenito di una famiglia facoltosa, attraversano un periodo di ristrettezze economiche. Per uscire dall’impasse, la coppia pianifica il rapimento del nipotino Joel. In teoria, un sequestro rapido e facile, da cui tutti sarebbero dovuti uscire indenni. Ma le cose non vanno mai come uno si aspetta. Scelte sbagliate esplora le relazioni dei vari personaggi uniti da vincoli familiari, le cui vite sono sconvolte in seguito alla sparizione di Joel. Tutti i segreti, le bugie e le false apparenze verranno a galla…
Recensione
La vita ci impone continuamente davanti a delle scelte che cambieranno per sempre il nostro futuro, a volta senza che ce ne accorgiamo, altre in modo più evidente….“Dobbiamo sequestrare Joel.Ci ho pensato e ripensato. E’ l’unica soluzione, Axel….Lisa sgancia la bomba un martedì , durante la colazione….”
Un incipit folgorante e la bomba deflagra tra le 173 pagine di questo imperdibile NOIR.
“Di regola le grandi decisioni della vita umana hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente e la ragionevolezza ( Carl Gustav Jung)…il rapimento di JOEL si dimostrerà una scelta sconsiderata!
Scelte Sbagliate è la storia del rapimento di Joel che in linea di principio non poteva fallire, ma qualcosa s’inceppa mettendo in discussione il destino di un’intera famiglia.
Lisa, moglie con un torbido passato di Axel Badia, che, a sua volta ha la psiche minata dagli eccessi di gioventù ed è stato diseredato da una delle famiglie più in vista di un piccolo paese vicino a Vic. decidono di appianare i debiti accumulati giocando un brutto tiro a Rai, fratello minore di Axel ed erede del clan Badia, sposato con Clara, la moglie perfetta.
Susana Hernández, con una scrittura fluida, confeziona un Noir raccontato a quattro voci, tutte della stessa famiglia. Un Noir intenso, che rapisce e crea dipendenza coinvolgendo il lettore nei pensieri dei quattro protagonisti così diversi e distanti eppure inesorabilmente intrecciati tra loro.
E’ un Noir che scava nell’intimo di quattro adulti, uniti da vincoli familiari, che il rapimento di JOEL costringe ad una solitaria presa di coscienza affastellata di scelte sbagliate e li porterà inevitabilmente a ribaltare la propria esistenza.
E’ un Noir che mentre fa esplodere in mille pezzi la vita di AXEL, LISA, RAI e CARLA,invita a riflettere sulle miserie umane protagoniste ormai troppo spesso della società moderna: arroganza, egoismo, invidia, infedeltà, menzogna, rancore, false apparenze, segreti e bugie.
E’ un Noir che vi invito a leggere senza altro svelare perché il fascino della lettura è anche perdersi tra le pagine senza troppe informazioni per lasciarsi avvolgere, coinvolgere e stravolgere dalle lettere che diventano parole…dalle parole che si fanno frasi….dalla frasi che moltiplicandosi ci regalano un Noir Superlativo….Buona lettura!!
Susana Hernández
(Barcellona) ha studiato Immagine e Suono, Integrazione Sociale, Investigazione Privata e Psicologia. Ha collaborato con diversi mezzi di comunicazione, in qualità di critico musicale, redattrice sportiva e speaker radiofonica. Ha pubblicato i romanzi La casa roja, La puta que leía a Jack Kerouac, Curvas peligrosas, Contra las cuerdas, Cuentas pendientes (vincitrice del premio al miglior romanzo giallo nel Festival Cubelles Noir nel 2016), Males Decisions (Premio Cubelles Noir per il miglior giallo in catalano nel 2018), La reina del punk, Los miércoles salvajes e Mai més. Ha pubblicato nelle antologie Elles també maten, Fundido en negro, Diez negritos: nuevasvoces del género negro, Obscena, Lecciones de asesinos expertos, Hnegra, Barcelona: viatge a la perifèria criminal e Luces negras. È anche autrice di svariate pièce teatrali brevi. Ha ottenuto numerosi premi per la narrativa breve, i romanzi e la poesia. Insegna scrittura creativa in diversi laboratori.
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