Recensione di Manuela Fontenova
Autore: Clare Mackintosh
Editore: Dea Planet Libri
Traduttore: Chiara Brovelli
Pagine: 448
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2018
Fai le stesse cose ogni giorno. Sai esattamente dove stai andando. Non sei sola.
Zoe Walker ha 40 anni, e una vita ordinaria. Un lavoro da impiegata, una vita da pendolare che la porta ogni giorno a Londra. Sono tante le facce che incontra sul treno, alcune ormai familiari, altre solo di passaggio.
Ma la sua routine sta per essere stravolta quando, un venerdì, durante il viaggio di ritorno, sfogliando la London Gazette le cade l’occhio su un annuncio: c’è una foto. È una donna. È lei.
Un sito di incontri in apparenza, findtheone, ma Zoe ha un compagno, due figli grandi, perché mai la sua foto si trova lì?
A casa la sua ansia viene stemperata da Simon, il suo convivente e dai due ragazzi Justin e Kate: potrebbe non essere lei, potrebbe semplicemente essere una sua sosia. Una semplice somiglianza dunque.
Ma allora perché quel senso di inquietudine non la abbandona?
L’agente Kelly Swift, si sta occupando di numerosi casi di furti avvenuti in metropolitana: dai pc, ai portafogli, ad un mazzo di chiavi, tutto mette all’erta i suoi sensi ben addestrati a risolvere ben altri casi. Non immagina di certo che la sua strada sta per incontrare quella di Zoe, che spinta da un istinto inspiegabile riesce a creare delle connessioni tra le foto che regolarmente appaiono nella rubrica degli annunci della Gazette, e alcune aggressioni ai danni delle stesse donne immortalate. L’agente Swift però sembra l’unica disposta a crederle, le sue non sono paranoie, dietro agli annunci si nasconde qualcosa di molto pericoloso e soprattutto di incontrollabile.
Clare Mackintosh stupisce con questo thriller psicologico, che uscirà in Italia il 23 gennaio, ma non è di certo nuova al pubblico, che l’ha conosciuta con Ti lascio andare, un bestseller che l’ha catapultata in cima alle classiche per mesi. È molto probabile che il segreto del suo successo risieda nella sua esperienza in polizia, incarico lasciato per dedicarsi alla scrittura.
I suoi romanzi sprigionano una suspance quasi insostenibile, ma riescono a coniugare egregiamente azione, emotività e tutta la parte investigativa che un buon giallo deve avere.
La trama di So tutto di te si svolge in un crescendo di tensione e colpi di scena. La narrazione si affida a tre voci distinte: Zoe che ci fornisce il suo punto di vista in prima persona, l’agente Swift che invece è accompagnata da un narratore esterno, e il presunto “artefice” del crimine che compare tra un capitolo e l’altro con piccoli racconti, riflessioni, confessioni.
La storia non è affatto scontata, così come non lo è il finale, che giunge come un pugno in pieno viso, tanto è inaspettato e sorprendente.
La bravura dell’autrice sta nel creare grandissima aspettativa nel lettore, ma non solo: riesce a trasmettere l’ansia, l’urgenza, l’istinto di sopravvivenza che sentono i suoi personaggi. È con un turbinio nello stomaco e con il respiro corto che ho letto questo fantastico thriller psicologico!
Una trama ricca, ingarbugliata e avvincente, colpi di scena come se piovesse, un ritmo serrato e una scrittura fluida ed immediata. Non fatico a credere che in Inghilterra abbia occupato i primi posti delle classifiche in pochissimo tempo, e sono certa che riuscirà ad appassionare anche i lettori italiani!
Clare Mackintosh
Si è affermata nel panorama del thriller, con il suo romanzo d’esordio Ti lascio andare, bestseller del Sunday Times. Con il secondo lavoro So tutto di te, è riuscita in breve tempo balzare in cima alle classifiche inglesi. Attualmente vive nel Galles del nord con il marito e tre figli, ha un passato nella polizia. Ha lasciato il suo incarico nel 2011 per dedicarsi completamente alla scrittura. Scrive per alcune testate giornalistiche e si occupa di progetti benefici destinati alle gravidanze difficili.