Morte nel giardino giapponese
Autore: Jessica Fletcher & Terrie Farley Moran
Traduzione: Barbara Murgia
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Giallo
Pagine: 280
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Gli assassini non si riposano mai, e con loro neanche Jessica Fletcher: una tranquilla rimpatriata tra vecchie amiche diventa una nuova indagine per la signora in giallo. Dopo essere stata a Bethesda per una conferenza di scrittori di gialli, Jessica Fletcher decide che è il momento di concedersi una vacanza. Prende quindi un treno per Columbia, nel South Carolina, per far visita alla sua vecchia amica del college Dolores, che ha recentemente sposato il terzo marito, Willis Nickens, un ricco e spietato uomo d’affari. Jessica è pronta per una settimana di shopping, pettegolezzi e relax. Tuttavia, la mattina dopo il suo arrivo, scopre Willis a faccia in giù nel laghetto delle carpe koi e, nonostante ciò che pensa la polizia, è sicura che ci sia qualcosa di losco. Non conosceva Willis da molto tempo, ma le è chiaro che aveva più di un nemico. La domanda non è se il marito della sua amica sia stato assassinato, ma da chi.
Recensione di Gabriele Loddo
“Morte nel giardino giapponese” è il primo romanzo che leggo delle avventurose indagini di Jessica Fletcher, scrittrice di romanzi gialli e detective amatoriale, conosciuta in tutto il mondo grazie alla fortunata e prolifica serie televisiva dal titolo: “La signora in giallo”.
Data l’elevata caratura del personaggio (264 episodi tivù e oltre cinquanta libri tra romanzi pubblicati e quelli di prossima immissione) devo ammettere che nutrivo grandi aspettativenell’approcciarmi alla sua lettura e forse, proprio questo motivo, sono rimasto insoddisfatto.
Non ho niente da ridire sulla forma, pulita e scorrevole grazie alla mano di autori professionisti, ma non posso affermare altrettanto per quanto riguarda la scelta dello stile utilizzato, eccessivamente semplice e poco coinvolgente, anche quando il testo doveva trattare i momenti di maggiore suspense del romanzo.
Con grande probabilità il risultato finale dipende dalle scelte di marketing:
l’opera è rivolta e si propone a un mercato ampio ed eterogeneo, un’utenza probabilmente non spesso dedita alla lettura,ma che viene di tanto in tanto attratta dal titolo commerciale. Allo stesso modo, però, posso ritenere che il testo in questione non riscuoterà grande appeal tra gli amanti esperti nel genere.
Pur non ritenendomi tale, sono rimasto colpito nel rinvenire il colpevole, con certezza assoluta, a nemmeno metà della storia. Si è persa l’efficacia del colpo di scena, si è persa la partecipazione alle indagini ed è svanita la voglia di rinvenire nuovi indizi o moventi.
Altra incongruenza: una volta appurato che la vittima fosse morta per mano di un assassino, perché la polizia ha rivolto le proprie indagini solo nei confronti della moglie?
Perché non ha interrogato i tanti ospiti nella villa?
L’ispettore, per quanto convinto delle proprie intuizioni, perché non ha provato a cercare ulteriori prove o testimonianze che confermassero i suoi presupposti?
Non so, per quanto concerne la mia pur breve esperienza nel genere narrativo, il testo mi è apparso debole e incompleto.
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Terrie Farley Moran
Nel 2014 Terrie Farley Moran ha pubblicato il suo primo romanzo, Well Read, Then Dead per il quale ha vinto il Premio Agatha 2014 per il miglior primo romanzo. Nel 2020, è stata resa nota la notizia che la scrittrice Terrie Farley Moran porterà avanti la serie di romanzi con protagonista Jessica Fletcher a partire dal 2021. Al momento si contano già due romanzi nel 2021 (uno pubblicato a giugno e l’altro per il prossimo novembre) ed è stato rilasciato un terzo titolo per Maggio 2022, sempre su pubblicazione americana. Sperling & Kupfer continuerà la traduzione della serie.
