La giustizia dell’avvoltoio




La giustizia dell’avvoltoio


Autore: Maria Lucia Martinez

Editore: Libromania

Genere: thriller

Pagine: 231

Pubblicazione: 28 luglio 2022

Sinossi. In un mese di giugno particolarmente caldo, il commissario Marco Rapisarda viene chiamato a indagare su un nuovo delitto verificatosi nei dintorni di Trigoria. L’avvoltoio dell’avvocato Privitera, appassionato di falconeria, ha ritrovato nel bosco di Macchiagrande il cadavere di un bambino. Si tratta del piccolo Edoardo Mancini, figlio di una facoltosa imprenditrice locale, scomparso pochi giorni prima mentre la madre era via per lavoro, convinta che fosse ospite a casa di un compagno di scuola. A causa di un litigio durante la ricreazione, però, Edoardo aveva raccontato che sarebbe stato il compagno della madre a occuparsi di lui e si era allontanato da solo. Se identificare la vittima è semplice per Rapisarda, non lo è altrettanto sbrogliare la matassa del caso e risalire al colpevole di un delitto tanto crudele. E il difficile rapporto del commissario con l’anatomopatologa Serena Mazza complica come sempre le indagini. Tra bugie, false apparenze e segreti di famiglia di cui nessuno sembra disposto a parlare, Rapisarda dovrà ricorrere a tutte le sue doti umane e investigative per arrivare alla verità e portare alla luce una realtà tanto feroce quanto tragica e deludente.

Recensione di Claudia Cocuzza 

 

La giustizia dell’avvoltoio è il secondo romanzo di Maria Lucia Martinez, che, come già nel 2020 con La quadratura del cerchio, risulta tra i vincitori del concorso Fai viaggiare la tua storia e si aggiudica la pubblicazione con Libromania.

Si tratta della seconda indagine di Marco Rapisarda, commissario siciliano in assegnazione a Roma, e con lui ritroviamo i suoi compagni di viaggio, a partire dall’affascinante anatomopatologo Serena Mazza.

La vicenda parte dalla scomparsa di un bambino, Edoardo Mancini, figlio di una facoltosa imprenditrice romana.

L’ipotesi iniziale è quella del rapimento, ma, in assenza di richiesta di riscatto, viene presto scartata; la verità viene a galla dopo qualche settimana con il ritrovamento casuale del cadavere del piccolo da parte di un falconiere, o, per meglio dire, del suo avvoltoio, Andreotti.

Rapisarda è turbato dall’episodio: promette immediatamente a sé stesso e alla famiglia di Edoardo che troverà “quella bestia”, perchè non c’è altro modo per riferirsi a chi ha compiuto un gesto del genere.

Scavando, si sa, ti sporchi, e ciò che Rapisarda scopre man mano che le indagini vanno avanti è terribile ma anche molto triste, tanto da metterlo a dura prova, come inquirente e come essere umano.

La costruzione della trama segue lo schema del giallo poliziesco classico, che l’autrice spennella di note di colore che provengono dalla caratterizzazione dei personaggi: dal burbero, misogino ma onesto commissario Rapisarda, al romanissimo Filippo Russo, alla Bersagliera, che si preoccupa del picciotto come se fosse suo figlio.

L’intreccio della sottotrama rosa tra Rapisarda e la dottoressa Mazza, che segue le vicende iniziate con La quadratura del cerchio, raggiunge lo scopo di approfondire la psicologia dei personaggi e avvicinare il lettore al loro mondo, rafforzandone il carattere di serialità.

Punto di forza: le descrizioni puntuali, che rendono visivamente la scena e servono anche ad allentare la tensione quando necessario.

Non mancano interessanti spunti di riflessione attraverso una condanna, neanche troppo velata, nei confronti di un mondo che va veloce, velocissimo, e che, nella sua corsa, macina tutto, a partire dai rapporti umani e dai più fragili, ovvero i nostri bambini, che nostro malgrado rischiamo di spingere in direzioni sbagliate: in questa storia il tema denunciato è quello della solitudine e della ludopatia infantili.

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Maria Lucia Martinez


è nata a Catania. Insegnante di lettere classiche in pensione, vive a Lentini (SR) in una villa che appartiene alla famiglia da diverse generazioni, insieme al marito e al loro rottweiler, Sirio. Nei momenti di relax si dedica alla scrittura, predilige i romanzi gialli. La quadratura del cerchio (2020) è il suo primo romanzo, La giustizia dell’avvoltoio (2022) il secondo.

 

A cura di Claudia Cocuzza  

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