I DELITTI DELLO ZODIACO
Dalla California arriva il più feroce serial killer mai apparso sulla scena. E a dargli la caccia è il commissario Maspero
Autore: Fabrizio Carcano
Editore: Mursia
Collana: giungla gialla
Genere: Thriller
Pagine: 389
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Milano, luglio 1971. Una giovane donna viene massacrata a coltellate nei bagni dell’Università Cattolica: sullo specchio l’assassino ha tracciato con il sangue una croce inscritta in un cerchio. È lo stesso simbolo inserito qualche giorno dopo in un crittogramma con cui viene rivendicato un duplice omicidio. Il commissario Vittorio Maspero si mette sulle tracce del feroce serial killer the Zodiac, così si presenta, che ha già firmato una lunga scia di delitti in California. Il poliziotto, catapultato in un’indagine oscura, alla ricerca di un nesso con altri misteriosi omicidi, è ancora una volta affiancato dall’inquisitore padre Jadran, inviato del Sant’Uffizio, dalla mente lucida e fredda. Due investigatori diversi, uniti nella caccia allo stesso mostro.
Recensione di Paola Iannelli
La scia di sangue non conosce confini né frontiere, scorre fluida attraversando latitudini distanti tra loro e percorre il suo disegno criminale senza fermarsi. L’obiettivo unico è quello di soddisfare quell’insana perversione interiore, che trova il proprio compiacimento nell’uccidere.
Il disegno tracciato dall’assassino soprannominato The Zodiac disegna linee di sangue che centrano persone e luoghi, seguendo un enigmatico e complesso schema di difficile interpretazione.
L’ideatore di un progetto criminale così ambizioso lo vede protagonista in questo noir dalle tinte forti, ambientato a Milano, una città che presenta al suo interno una complessità abitativa non comune ad altre metropoli italiane.
Nella calda estate del 1971 il commissario Vittorio Maspero è a capo di un’indagine molto articolata, che coinvolge numerosi soggetti, e amplifica la sensazione di puro terrore che divora la fauna che popola la soffocante atmosfera della città all’ombra della Madonnina.
Gli interessi in gioco sono molteplici, per disinnescare il meccanismo criminale in atto vengono coinvolti persino prelati di alta carica, loro malgrado nel tentativo di dipanare l’insolita nebbia estiva che avvolge il mistero che ingloba una serie di efferati omicidi compiuti in città.
Le figure investigative coinvolte non celano le proprie debolezze, sono uomini sfaldati, nel proprio interno, da tristi vicende personali, ogni loro gesto è accompagnato da una serie di sregolate abitudini, che concedono al lettore la netta visione dei classici antieroi, spesso belli e dannati.
Nell’aura magica della devozione religiosa compaiono figure sinistre e strani riti che formano un cono d’ombra, dietro cui si intrecciano le maglie di una rete di spionaggio silente, mefitica e sconosciuta.
La morte violenta di alcune coppiette fa risalire alla mente gli assurdi e crudeli omicidi commessi al famigerato mostro di Firenze, una malevola figura che per anni ha riempito le pagine della cronaca nera italiana.
L’autore utilizza i canali della fantasia narrativa per costruire un ponte invisibile tra lui e il serial killer, che a Vallejo in California, iniziò a deflorare le vite di molti uomini e donne, senza essere mai acciuffato.
Le similitudini che assemblano i pezzi di tali omicidi viene rivissuta proprio a Milano, una città deturpata da faccende criminali che hanno lambito campi diversi, dalla ferocia dettata da gruppi di sovversivi politici fino a raggiungere quelli avvenuti per mano di uno psicopatico.
Anche qui l’assassino si esprime in codice, sfidando le forze di polizia, e finanche la chiesa, rifilando oggetti o messaggi, dal chiaro sapore comunicativo.
Ciò che resta alla fine della lettura di questo articolato noir è la consapevolezza che spesso la realtà supera la fantasia, se i delitti avvenuti a Milano ripercorrono le tappe criminali di Zodiacnella sfera dell’invenzione, quelli accaduti in California sono una triste e terribile realtà.
Sfrondare i meandri di una mente malata è un’impresa ardua, se non impossibile e gli autori di nera, come in questo caso di Fabrizio Carcano, replicano una verità di fondo che risiede nel raccontare l’atrocità di cui può macchiarsi l’animo umano, e di quanto sia labile il circuito che alimenta le nostre menti, fragili scatole in cui è contenuto un’immateriale spirito noto come coscienza.
Vittorio Maspero lotterà per scoprire gli argini di quel fiume sommerso, colmo di fetida verità che insanguina Milano, senza false velleità o atteggiamenti equivoci, lui è fedele al suo essere sbilenco, lui è uno di noi.
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Fabrizio Carcano
Fabrizio Carcano (Milano, 1973) è giornalista e scrive per «Il Giorno», «Libero» e «Superbasket». È uno dei giallisti più amati dal pubblico milanese. I delitti dello Zodiaco è il suo quindicesimo romanzo noir dedicato ai misteri e al fascino di Milano. I suoi romanzi sono stati più volte primi nella classifica di vendita di Amazon. Dal 2020 è direttore della collana Giungla Gialla.
A cura di Paola Iannelli
