Il matrimonio degli inganni
Autore: Nina Manning
Traduttrice: Leonarda Grazioso
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Thriller
Pagine: 292
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. È un giorno speciale il tuo peggior incubo che si avvera? Agghiacciante e inquietante: un esordio suggestivo e avvincente Sasha e Caitlin sono state grandi amiche fin da bambine. Sasha farebbe qualsiasi cosa per rendere felice Caitlin, bella, ricca e sicura di sé, anche mantenere i suoi segreti più oscuri… E così, quando anni dopo Caitlin annuncia che si sposerà, non ci sono dubbi su chi debba essere la damigella d’onore. Ma con l’avvicinarsi del grande giorno, antichi rancori sembrano venire alla luce. Sasha si assicurerà che il matrimonio di Caitlin sia bello e perfetto come lei? I segreti che un tempo legavano le due amiche ora minacciano di distruggere ogni cosa…
«Angosciante e claustrofobico, Nina Manning è da tenere d’occhio.»
Recensione di Cinzia Passaro
Scritto molto bene, ottima la traduzione, dopo un avvio lento e un’esagerata descrizione di piatti culinari, più che di paesaggi e di personaggi, sembra prendere il volo dopo oltre la metà del romanzo.
Per quanto concerne la storia, basata soprattutto sul racconto di un’amicizia tossica e malata, non la si può certo considerare un grande thriller, non c’è neanche un singolo elemento che possa contraddistinguerlo come tale, né tantomeno per Caitlin, anaffettiva e capricciosa, può essere un incubo agghiacciante ciò che viene svelato il giorno del suo matrimonio.
Banale è il resoconto di un rapporto fatto di amore-odio tra amiche estremamente diverse tra loro, entrambe con seri problemi relazionali: Caitlin capricciosa, ricca e viziata, a cui ogni cosa è dovuta, e Sasha nello stereotipo della povera, complessata, invidiosa, succube del concetto di ricchezza che cova odio puro. Invece di scappare sogna di essere l’amica-sorella e quando questo desiderio non è soddisfatto e scopre un segreto della famiglia Clermonte lo usa per vendicarsi, a distanza di anni, della sua presunta migliore amica. Sferra il suo colpo finale, solo così potrà allontanarsi definitivamente da Caitlin, convincendosi che la ricchezza e il successo non sono tutto.
Sasha nell’assurdità dei segreti trascina Chuck, il fidanzato storico di Caitlin, un uomo debole (tutti gli uomini descritti in questo romanzo sono deboli e inconsistenti), che sembra vivere nell’800, promesso sposo fin da bambino, non riesce a catturare l’attenzione del lettore.
Unica figura interessante vittima degli eventi è Ava, madre di Caitlin, che Sasha, sbagliando, reputa odiosa e macchinosa. L’unico colpo di scena di tutta la storia è la rivelazione della vera Ava e della vera Josephine. Pur non amando le galline, ne ho anzi un autentico terrore, mi dispiace la fine che ha fatto Iwy, davvero non se la meritava, ma senza non avrebbe scatenato il desiderio di vendetta di Sasha.
L’amicizia è ben altra cosa.
Una lettura senza lode e senza infamia.
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Nina Manning
Ha studiato Psicologia, è stata proprietaria di un ristorante e chef privato (anche per i membri della famiglia reale). È la fondatrice e conduttrice di Sniffing The Pages, un podcast di recensioni di libri. Vive nel Dorset con la sua famiglia.
