Sinossi. Nel collegio granducale Bella Leocadia entrano dei ladri per rubare un oggetto misterioso. Una studentessa, Serafina Farandola, riesce a salvare un pezzo del reperto trafugato e si trova immersa in un’avventura costellata di intrighi e indizi. Dove portano gli indizi? Nel luogo dove risiedono tantissime profezie, un luogo misterioso ed destramente affascinante di cui rimangono strani cerchi concentrici le uniche vestigia rimaste di Atlantide.
IL CERCHIO
DI PANDORA
di Mala Spina
Nero Press 2023
Giallo per ragazzi, pag.191
Il cerchio di Pandora
A cura di Marina Toniolo
Recensione di Marina Toniolo
La studentessa di primo anno Serafina Farandola, detta Fifì, combina un pasticcio collaudando un prototipo nel laboratorio di meccanodronica. Per questo motivo, come punizione, la direttrice la porta nell’ufficio del professor Branciforte e le ordina di verificare che tutti gli oggetti presenti siano catalogati. Durante la notte, in un momento in cui Serafina si assopisce, tre figure mascherate irrompono nella stanza e, durante la colluttazione seguente, rubano un reperto atlantideo. Tocca alla ragazza scoprire cosa hanno trafugato e il motivo, nel mentre che una misteriosa malattiacolpisce due studenti.
Mala Spina ambienta il suo giallo fantasy per ragazzi nella città toscana di Lumia Nova in un imprecisato futuro; tuttavia ci sono dei riferimenti che rimandano ad un’epoca passata, quali le lampade a gas. Una contraddizione se si vuole, ma che dona un fascino retrò alla lettura. Serafina è una ragazza semplice il cui sogno è di lavorare per l’aviazione.
I suoi compagni l’hanno denominata topo di laboratorio poiché è invisibile ai loro occhi, è una normalissima studentessa che all’improvviso si ritrova nel bel mezzo di un mistero da risolvere. Attraversa la città per raggiungere la casa privata del professor Branciforte e l’incontro con le tre Dame dell’Ariston le offre l’impulso di poter prendere in mano la situazione e dimostrare di essere capace di acume cercando gli altri dischi scomparsi.
Accompagnata dallo studente di Mirabilosofia Sebastiano che la incoraggia e sprona nella vicenda, Serafina deve sconfiggere il Signore della Peste, richiamato dall’attivazione di un cerchio atlantideo. Il viaggio della nostra eroina si compie nel più classico dei percorsi: dalla negazione come adolescente delle responsabilità all’elaborazione dei piani di attacco con Sebastiano. Con estrema semplicità, un passo alla volta, la ragazza scopre di avere dentro di sé la forza necessaria ad affrontare i pericoli e rimandare il Signore della Peste nel luogo da cui proviene.
‘Il Cerchio di Pandora’ è un bel romanzo breve con lessico e struttura adeguati al pubblico giovanile. La trama e i particolari dei personaggi non possono che attrarre poiché rimandano, alla lontana, ma sempre evidenti, ai caratteri dei libri di Harry Potter.
Ciononostante l’ambientazione in una città fondata su macchine futuristiche unita a passaggi in cui si respira aria di antichità forma un connubio vincente. L’autrice dà sfogo ai pensieri di Serafina e li mette a nudo nelle pagine in modo che possa calarmi interamente nella sua mente. Ottimo l’insegnamento di fondo, ottimista e al passo con i tempi odierni. Essere se stessi è sempre un pregio e una qualità vincente.
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Mala Spina
è lo pseudonimo di una scrittrice toscana appassionata di narrativa del fantastico. Lavora nel campo dell’editoria, illustrazione digitale e web design. Scrive storie Fantasy, Steampunk, Horror e di Fantascienza. ‘Gremlins ad alta quota’ è un romanzo interattivo pubblicato da Acheron Books. ‘Sotto i soli di Gwalthur’ è un romanzo di fantascienza pubblicato con Plesio Edizioni. Ha pubblicato in proprio vari romanzi, tra cui il fantasy ‘Spezzasigilli’, l’urban fantasy ‘Victorian Horror Story’, la black comedy horror ‘Il Mangiapeccati’, la serie sword and sorcery ‘Altro Evo’ e il fantasy storico ‘Testa di Santo’. Ha pubblicato anche racconti brevi in antalogie per vari editori:; Delos Digital, Moscabianca Edizioni, Nps Edizioni, Lethal Books, Acheron Books, Watson Edizioni e Dunwich Edizioni.
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