Recensione di Giuliana Pollastro
Autore: Matteo Grimaldi
Editore: Camelozampa
Collana : Gli Arcobaleni
Pagine: 144
Genere: Narrativa
Anno di pubblicazione: 2017
RECENSIONE
“La famiglia X, come l’incognita di un’equazione, che non sai quanto vale finché non la risolvi”
Ci troviamo di fronte ad un romanzo delicato e intelligente, che si fa leggere velocemente, scritto in maniera fluida e dinamica.
La Famiglia X è la storia di Michael, un ragazzo di soli tredici anni, allontanato dai suoi genitori, arrestati per spaccio di droga, nella cui vita irrompono gli assistenti sociali che lo affidano temporaneamente ad un’anziana signora, per poi essere consegnato ai suoi genitori affidatari, una coppia di papà.
Il primo, Enea, un matematico smilzo ma con un temperamento da gigante, il secondo, Davide, un architetto con la testa un po’ tra le nuvole, che sembra distratto e invece è super attento.
Michael si trova spiazzato e disorientato da tutta questa serie di novità, ma per fortuna al suo fianco c’è Zoe, ribelle figlia del sindaco, che gli starà accanto senza mai farlo sentire solo.
Insieme a lei sarà costretto ad affrontare una serie di ostacoli che metteranno a dura prova la sua carriera scolastica e la sua permanenza in questa nuova famiglia.
È una storia divertente e avventurosa che tocca, con grazia e leggerezza, una serie di argomenti piuttosto ostici, ma tremendamente attuali.
Un romanzo breve, ma che valorizza quelli che sono i veri tesori nascosti, ossia le persone attorno a noi che spesso ci troviamo ad incontrare per caso, ma che possono trasformare in meglio la nostra vita.
Matteo Grimaldi
Nato nel 1981 a L’Aquila, laureato in Informatica adesso vive e lavora a Firenze in una libreria. Ha iniziato a scrivere dieci anni fa su un blog. Dal febbraio del 2009 fa parte della redazione di SoloLibri.net Ha pubblicato quattro libri: Non farmi male (2006), Supermarket24 (2010), Una valigia tutta sbagliata (2011) e La famiglia X (2017).