Claudia Proietti
Editore: Golem
Genere: Thriller
Pagine: 176
Anno edizione: 2024
Sinossi. L’ambiguo commissario Adriano Zenotti, in arte Zeno, è un tutore dell’ordine e, insieme, un freddo assassino. Gestisce la sua natura duale indossando la maschera della normalità, nascosto nel caos arrogante della società moderna. Una serie di efferati e brutali omicidi sembra emulare i Mostri senza nome, serial killer mai catturati le cui gesta tornano a vivere attraverso la follia di un assassino apparentemente inafferrabile, così veloce da essere imprevedibile, invisibile pur sotto gli occhi di una Roma inerme e tinta di sangue. Le vittime sono collegate a quelle del passato e, sul corpo di ognuna di loro, spicca un indizio sul prossimo Mostro da celebrare. Al fianco di Zenotti, oltre alla preparatissima Elena Bonetti, Nicodemo Lupi, criminologo sopra le righe e fuori gli schemi, Leandro De Pascalis, integerrimo e bonario vicequestore, e Lidia Ferri, sanguigna e scaltra PM. Zeno dovrà entrare nella mente della sua nemesi, senza rischiare di far trapelare la sua vera essenza. Tutto in una corsa contro il tempo e la missione impossibile di prevenire le mosse di un killer pronto a ricordare al mondo che ciò che viene dimenticato è destinato a tornare, per colpire in modo ancora più spietato.
Recensione di Gabriele Loddo
Roma, Appia Antica. I corpi di una giovane coppia vengono ritrovati massacrati barbaramente da un folle omicida. L’assassino ha asportato il seno sinistro alla donna, e inciso un taglio profondo sul ventre all’altezza del pube.
Il modus operandi richiama la firma del Mostro di Firenze, così viene automatico domandarsi se un nuovo assassino stia ripercorrendo le modalità del vecchio killer.
Il quesito terrorizza gli abitanti della capitale e dopo pochi giorni arriva una brutta conferma: in uno dei tratti di campagna che attraversa la via Anagnina, tra rottami abbandonati e spazzatura abbandonata con incuria, viene rinvenuto il corpo nudo e privo di vita di un’altra ragazza.
È stata sgozzata, sul busto riporta incisa una lunga S che partendo da sopra il seno destro giunge al pube. In questo caso, l’omicida si è ispirato ai delitti del Mostro di Udine, altro killer nostrano. Il commissario Adriano Zenotti, incaricato di seguire il caso, non ha più dubbi: dà la caccia a un emulatore.
Zenotti non ritrova impeto o passione nelle uccisioni, c’è freddezza, indifferenza nelle gesta dell’assassino. Lo sa bene perché anche lui, nella sua persona, è un killer.
Proprio come quello a cui sta dando la caccia, ma quando è lui a colpire sa di trasferire rabbia e ardore nelle vittime, particolare che non riscontra nelle indagini.
Questo comportamento è di per sé un indizio e la conferma che riuscirà a catturare e vendicare i morti a modo suo.
L’idea non è originalissima, infatti “Il buio dietro le maschere” mette in atto un copione già visto: l’opera di un “killer dei killer”. Per intenderci, il plot ricorda la trama di “Dexter”, serie televisiva di successo.
In questo caso, a vestire i panni del protagonista è il commissario e non un tecnico della polizia scientifica, ma diversi sono i punti in comune (ad esempio il fatto di conoscere in anticipo i risultati delle indagini visto il suo ruolo nel servizio d’ordine). Per altri particolari che non posso anticipare ricorda anche “Il silenzio degli innocenti”.
La scrittura è scorrevole e senza artifici. Roma è un personaggio di secondo piano, forse avrebbe potuto ricoprire un ruolo di maggior interesse.
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Claudia Proietti
Claudia Proietti nasce a Roma nel 1985 dove si laurea, nel 2010, in Lingue nella Società dell’Informazione con tesi in Glottologia e Linguistica. Durante gli studi si appassiona allo studio delle parole e della Filologia. Pubblica molto giovane il romanzo gotico L’alba della notte. Nel 2021 pubblica la raccolta di fiabe (di cui è anche illustratrice), Storie (im)Possibili di Animali Straordinari (Porto Seguro Editore), a sostegno della onlus “Il Viaggio di Leo”. Nel 2022 è la volta del romanzo fantasy/distopico 2042 (PAV Edizioni) e del romance contemporaneo Parlami di me. A settembre 2023 il romanzo La coscienza del male segna il suo esordio nel giallo e nel noir. Nella vita si occupa di tutoraggio per bambini e ragazzi con Bisogni Educativi Specifici. È moglie e mamma di due bambine e appassionata studiosa di psicologia, in particolare quella criminale.