RICCARDO BRUNI
Editore: Indomitus publishing
Genere: Noir
Pagine: 222
Anno edizione: 2024
Sinossi. Il Marinachiara è uno degli alberghi più importanti di Rocca Tirrenica, rinomato centro turistico della costa toscana. Ed è stato anche l’ultimo lavoro di cui si è occupato l’architetto Serpieri, prima di perdere la vita in un tragico incidente stradale. Così, quando dopo un anno la vedova Cristina ritrova tra le cose appartenute al marito una borsa con ventimila euro in contanti, ecco che Dante Baldini, ex poliziotto ora investigatore privato, viene chiamato a scoprire l’origine di quei soldi e il motivo per cui erano nascosti. Ma Baldini è impegnato anche nella ricerca di un cellulare che contiene filmati in grado di rovinare per sempre la reputazione di un senatore. E poi c’è la questione di Pedro Ramos Navarro, detto El Sable, il nuovo acquisto della squadra di calcio cittadina che si sta dimostrando un assoluto flop. Tra una partita a biliardo e un giro sulla sua Alfa 159, Baldini finisce per imbattersi in quella che sembra una setta satanica che per qualche motivo sta perseguitando il campione. Ad affiancare il protagonista torna anche qualche vecchia conoscenza, tra cui l’immancabile Zelda, mentre sullo sfondo resta ancora Rocca Tirrenica, in un ottobre straordinariamente caldo, tra le luci che accendono la notte del Lungomare e gli angoli bui dove interessi illeciti e soldi sporchi inquinano gli affari.
Recensione di Patrizia Argenziano
“C’è un momento preciso in cui ti rendi conto che qualcosa non funzionerà. Ed è il momento esatto in cui ormai è troppo tardi per tornare indietro. Si chiama punto di non ritorno. In genere, le cose iniziano ad andare storte appena lo hai passato.”
Inizia così il noir con protagonista Dante Baldini, ex poliziotto, ora investigatore privato. Inizia così e, come per solidarietà, scatta la scintilla, quella che permette al lettore di entrare, quasi per magia, nelle pagine del romanzo e diventarne coprotagonista.
Perché Baldini è un uomo semplice ma disordinato e distratto nel suo vivere ma contemporaneamente preciso nelle sue indagini e in tutto ciò che gli sta a cuore.
Baldini è così, dotato di quel senso di giustizia che lo porta a sfidare i pericoli, il dolore, il passato, il denaro, “i pezzi grossi” e l’oscurità.
E’anche la pace che trasmette l’ottobrata del paesaggio di Rocca Tirrenica, è un viaggio sulla sua Alfa 159, è una lunga sfida a biliardo che, all’ultimo minuto, diventa una sfida contro tutti.
In questa calda atmosfera che si sente persino sulla pelle, il nostro investigatore non può rifiutare nessun incarico. Non può e non vuole.
Passato e presente si sovrappongono, cuore e ragione sgomitano ma quando la morte aleggia nell’aria non c’è tempo da perdere, non c’è film da rivedere.
Si legge con avidità, con golosità, per le vicende accattivanti che non mancano, per i personaggi, anche dotati di una buona dose di ironia e per l’ambientazione, grande star di questo spettacolo.
Il finale è da favola. E per un attimo ci lasciamo alle spalle lo sporco che infanga la bellezza.
Arrivederci, a presto Baldini!
Acquista su Amazon.it:
Riccardo Bruni
Riccardo Bruni scrive romanzi gialli, noir e thriller. Collabora con quotidiani, riviste e varie realtà del web, occupandosi di cronaca e di cultura. Segue da sempre il mondo dell’editoria digitale e cura laboratori e seminari sulla scrittura crime.
A cura di Patrizia Argenziano