Speciale NapoliNoir. A cena con l’autrice




Il secondo appuntamento di Napolinoir è da IOCISTO (Na) il 6 dicembre con ilRosa crime di Chiara Moscardelli

Noir e non solo: il secondo appuntamento per I giorni neri di Napolinoir da Iocisto coniuga il giallo classico d’autore con l’humor e il rosa.

 

 

Nella libreria vomerese di piazza Fuga, giovedì 6 dicembre alle 21, infatti, ci sarà un evento speciale con cena a numero chiuso: arriva Chiara Moscardelli con Teresa Papavero e la maledizione di Strangolagalli, pubblicato per la Giunti.

 

 

Per partecipare alla kermesse e alla cena straordinaria con l’autrice, stavolta è obbligatoria la prenotazione al numero 081.5780421. Tra una pietanza e un bicchiere di vino, la scrittrice sarà presentata per la prima volta al pubblico napoletano da Maurizio Ponticello, attuale presidente di Napolinor, e dalla giallista Caterina Lerro, che cura anche l’angolo “La mannaia di Miss Marple”.

Il ciclo di incontri è in collaborazione con la libreria Iocisto, è patrocinata da Fondazione Plart e vanta un media partner del settore, il giornale-portale Thrillernord.it che, per tutti gli appassionatirilancerà gli eventi in diretta web.

Il libro della Moscardelli si presta bene a un incontro prenatalizio poiché, pur restando nella griglia del romanzo di genere, con tanto di morti e inseguimenti, di enigmi e di detective, riesce a irretire il lettore per la sua freschezza e il tono sempre leggero anche nelle parti più drammatiche.

Superati i quaranta un uomo diventa interessante, una donna zitella, ma la protagonista del libro, Teresa Papavero, non se ne cruccia: ha ben altre preoccupazioni.

Dopo avere perso l’ennesimo lavoro in circostanze a dir poco surreali, la donna decide di tornare a Strangolagalli, borghetto a sud di Roma nonché suo paese nativo, l’unico posto dove poter ricominciare in tranquillità.

E invece la tanto attesa serata romantica con Paolo, conosciuto su un social di incontri, finisce nel peggiore dei modi: mentre Teresa è in bagno, il ragazzo si butta dal terrazzo.

Suicidio?

O piuttosto, omicidio?

E così, tra affascinanti investigatori, carabinieri di paese, reporter d’assalto e misteriosi sconosciuti, Teresa si trova risucchiata in una girandola di intrighi, in un susseguirsi di imprevedibili colpi di scena.

Un appuntamento da non perdere per conoscere da vicino il genere Rosa crime.

 

 

Chiara Moscardelli


Romana, vive a Milano. Volevo essere una gatta morta, suo romanzo d’esordio (ripubblicato da Giunti in edizione tascabile nel 2016), ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, diventando in breve un libro di culto. Nel 2013 è uscito per Einaudi La vita non è un film, mentre Giunti ha pubblicato Quando meno te lo aspetti (2015) e Volevo solo andare a letto presto (2016) affermando l’autrice come una delle penne più frizzanti e apprezzate del panorama letterario italiano.