Le Belve
(Recensione di Simona Vallasciani)
Autore: Manlio Castagna e Guido Sgardoli
Lettore: Filippo Nigro
Testo: Piemme
Regia: Paolo Girella
Pubblicazione: 09 luglio 2020
Sinossi. Lince, Poiana e Rospo, tre spiantati rifugiatisi nell’ex sanatorio Boeri di Tresigallo dopo una rapina andata male, s’imbattono in una classe di liceali ferraresi in gita proprio nel vecchio ospedale e decidono di prenderla in ostaggio. Costruito sulle ceneri di un monastero di monache di clausura, il Boeri nasconde strati di storie maledette; segreti sepolti nei muri e nelle sue viscere oscure. Tra le sue mura si risvegliano forze sovrannaturali, ombre che inquietano e visioni raccapriccianti. Lince, il feroce capo dei banditi, sembra subirne l’influenza, mentre Giulia, una giovane studentessa dotata di una sensibilità simile a un potere extrasensoriale, è l’unica a percepire le presenze sinistre del luogo.
Recensione
Buongiorno carissimi lettori di Thrillernord!
L’estate è entrata finalmente nel vivo e tanti di noi già stanno pensando alle vacanze e al relax che finalmente ci si potrà gustare dopo i difficili mesi appena passati.
Se quella che state cercando è una storia appassionante e ricca di emozione, capace di farvi venire la pelle d’oca ad ogni frase allora l’opera di cui voglio parlarvi oggi è proprio quella che fa per voi. L’audiolibro novità di questa settimana si intitola “Le belve” e vede la sua nascita dalla sapiente lettura di Filippo Nigro del romanzo scritto a quattro mani da Manlio Castagna e Guido Sgardoli.
Ci troviamo a Tresigallo, per la precisione nell’ex sanatorio Boeri, luogo scelto come nascondiglio da Lince, Poiana e Rospo, tre spiantati che nella vita non sono riusciti a concludere nulla, nemmeno una rapina.
Il luogo sembra davvero perfetto per far perdere le proprie tracce peccato che, proprio quel giorno, nell’ex ospedale si stia svolgendo la gita di una classe di liceali ferraresi che i tre delinquenti non possono fare a meno che prendere in ostaggio.
Costruito sulle ceneri di un monastero di monache di clausura, il Boeri nasconde dentro di sé strati e strati di storie maledette; macabri segreti sono sepolti nei muri, forze sovrannaturali si annidano tra le pareti e visioni raccapriccianti non potranno che influenzare le vicende dei protagonisti, in special modo Lince, il feroce capo banda, e la giovane Giulia, dotata di una sensibilità molto simile ad un potere extrasensoriale.
Una storia a metà tra il giallo e la letteratura del terrore che ci porta alla scoperta di un luogo che si può percepire sulla pelle anche senza averlo visitato. Un ascolto adatto ai più coraggiosi, che vogliono sfidare le insidie dell’ignoto.
Alla prossima settimana con un nuovo imperdibile consiglio!
