Recensione di Loredana Cescutti
Autore: Agatha Christie
Editore: Mondadori
Traduzione: Grazia Maria Griffini
Serie: Miss Marple
Genere: Giallo
Pagine: 272 p., F.
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. A Chipping Cleghorn, tranquillo villaggio della campagna inglese, la vita scorre monotona, scandita da avvenimenti di scarsa importanza subito registrati dal quotidiano locale, apprezzato soprattutto per la rubrica di annunci a pagamento. Un bel giorno, in mezzo ai messaggi personali, ne compare uno insolito: «Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre alle 18.30 a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo avvertimento che non sarà più ripetuto». Questo programma viene effettivamente rispettato: alla presenza dei tanti curiosi accorsi a Little Paddocks pensando di partecipare a un gioco di società, infatti, qualcuno riesce a portare a termine un vero omicidio. La polizia è sconcertata, incapace di risolvere il caso, tanto le modalità del crimine sono incredibili. Solo l’angelica Miss Marple, capitata come sempre al posto giusto nel momento giusto, riuscirà a venire capo del problema…
“Non sottovalutate le vecchiette in questo villaggio... Se questo dovesse rivelarsi un mistero insolubile (cosa che, per il momento, non credo) ricordatevi di un’anziana zitella, che lavora a maglia e coltiva il suo giardino, la quale è molto più abile di qualsiasi sergente della polizia. Saprà dirvi ciò che poteva o doveva succedere e, infine, ciò che è realmente successo! Non solo, ma saprà anche dirvi perché è successo.”
Recensione
Un villaggio minuscolo della campagna inglese, dall’aspetto innocuo e dall’aria sonnolenta, semi sconosciuto ai più e dove, anche i sassi si annoiano poiché non accade mai nulla, dove le anatre rischiano di addormentarsi per i sotto stimoli, ove tutti sanno o perlomeno credono di sapere tutto degli altri e il rischio più grande è morire, certo, ma solo per noia.
Forse però non è proprio così come tutto appare e a ben scavare, c’è di più.
“Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre alle 18.30 a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo avvertimento che non sarà più ripetuto.”
Poi però, di punto in bianco ecco che arriva un annuncio curioso, che fa drizzare le antenne a chiunque lo legga perché in queste poche righe, sembra nascondersi la possibilità concreta di un attimo di divertimento e la reale garanzia di respirare un pizzico di avventura e mistero.
E ovviamente non si può rinunciare.
Persone variegate che si ritrovano tutte assieme, la luce che va via, un colpo di pistola e la storia avrà inizio.
“Mi ha sempre interessato – disse… – ciò che la gente vede in un momento di grande emozione e di tensione nervosa. Ciò che vede e, ancora meglio, ciò che non vede.”
Un libro piccolissimo, con una Miss Marple forse meno attiva, ma assolutamente non meno decisiva del solito che ascolterà, rifletterà e ricomporrà questo puzzle fatto di fin troppi eventiconfusi e troppi pezzi non necessari.
Servirà meticolosità, ordine mentale e abilità nel filtrare la miriade di informazioni che a pioggia battente arriveranno da ogni personaggio coinvolto.
Tutti testimoni o tutti possibili complici?
Tutti estremamente imprecisi o forse meno di quanto potrebbe sembrare, tutti involontari spettatori di quest’indagine che si rivelerà sempre più intrigante e imprevedibile, mano a mano che si proseguirà nella lettura.
Indizi concreti, fatti riportati per sentito dire, pettegolezzi assurdamente divertenti che talvolta finiscono per nascondere anche un pizzico di verità, per una storia che solo nelle pagine finali emergerà nella sua brutale interezza: un dramma umano, come è proprio da sempre della Christienelle sue costruzioni letterarie, che affronta il tema del dolore e delle sofferenze, quelle prolungate che possono segnare in modo irreparabile l’animo umano di chi ne viene colpito.
Altresì, però, con la stessa sua firma si percepisce la pietà ma non la giustificazione, poiché l’omicidio non è mai la soluzione.
L’atmosfera da paese “pollaio” che regala un tono vivace a tutta la narrazione, permette una lettura rapida e coinvolgente, con la possibilità di immergersi e immaginarsi proprio lì, fra sale da tè, dolciumi a profusione, vere e proprie sedute di storie vere o pettegolezzi, risate senza fine e la pace, la calma e la lentezza del tempo che scorre.
Un quadro spettacolare da osservare e perché no, provare a vivere rigorosamente ben riposati e al riparo dentro la nostra casa, davanti ad una finestra bagnata dalla pioggia con tè caldo, una copertina ed un buon libro.
Ma questa è un’altra storia.
“Ne avevo fatto un gioco. Ma il delitto non è un gioco.”
Buona lettura!
Agatha Christie
giallista di fama mondiale, curò sempre i suoi romanzi con grande abilità, creando un’atmosfera intrigante attraverso personaggi ed ambienti di facile riconoscibilità: descrizioni accurate, senso della suspense e della sintesi, ambientazioni realistiche e dettagliate, personaggi mai privi di spessore o di caratterizzazione. I suoi personaggi maggiori sono famosi in tutto il mondo: i più celebri, protagonisti di buona parte della sua produzione letteraria e di una serie corposissima di adattamenti cinematografici e televisivi, sono l’investigatore belga Hercule Poirot la simpatica vecchietta, nonché acuta indagatrice, Miss Marple.
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