Il lettore fedele




Recensione di Marina Toniolo


Autore: Max Seeck

Editore: Piemme

Traduzione: Elena Cantoni

Genere: Thriller

Pagine: 400

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi. È una fredda sera di febbraio. Nella sua grande casa, Maria si stringe nel cardigan mentre ascolta la voce carezzevole di Stevie Wonder dal giradischi. È sola, ma ci è abituata: è il prezzo da pagare quando sei la moglie di Roger Koponen, lo scrittore più celebre di tutta la Finlandia. Ma tutt’a un tratto la musica s’interrompe. Maria sente un rumore, si volta. Ciòche si trova davanti è l’ultima cosa che vedrà nella sua vita. In quel momento Koponen è alla presentazione del suo nuovo thriller, l’ultimo volume della trilogia Caccia alle streghe. All’improvviso, dal pubblico, si fa avanti un uomo, e gli rivolge una domanda che lo lascia senza parole: Ha paura di ciò che scriveKoponen non sa che, di a poco, l’agente della polizia di Helsinki Jessica Niemi entrerà a casa sua per ritrovarsi davanti una scena orribile: il cadavere di Maria, in elegante abito nero, è seduto a capotavola. Il visopietrificato per sempre in un ghigno orribile. Ma la cosa più agghiacciante è che non si tratta solo di un omicidio: è l’esatta riproduzione di uno dei delitti descritti nella trilogia. Il primo di una lunga seriePer la solitaria agente Niemi, che combatte da tempo con i demoni del proprio passato, sarà l’inizio di un’altra battaglia: perché la caccia alle streghe è appena cominciata

Recensione

Ottimo thriller, non sono rimasta delusa da questo libro di Max Seeck. La vicenda si svolge nell’arco di pochi giorni, partendo da una fredda sera finlandese in cui la moglie di un famoso scrittore viene trovata morta. La squadra dei detective si attiva immediatamente, consapevole del poco tempo concesso prima che i delitti descritti nei libri di Koponen vengano eseguiti.

La storia tiene perfettamente incollati alle pagine: fisicamente non ci si può staccare dal racconto.

Ad un’analisi più accurata alla fine qualche piccola sbavatura c’è. I protagonisti sono ben delineati, soprattutto il capo Erne, un uomo molto buono e competente con qualche problema fisico. Jessica, la protagonista, è una bella ragazza intuitiva e dedita al lavoro di investigazione.

Ci sono dei momenti in cui tutti sono molto reali, altri in cui sono troppo evanescenti, come mancanti di spessore. Sfociamo anche situazioni da horror tarantianiano che prendono allo stomaco e la seconda parte, forse, è un pochino tirata per per la soluzione del caso. Gli ambienti descritti sono in prevalenza asettici, ultramoderni oppure che richiamano lo stile socialista.

Esiste anche un secondo piano temporale in cui seguiamo una giovanissima Jessica in un viaggio a Venezia. Storia nella storia forse un pochino troppo compiacente e che strizza l’occhio al lettore.

Essendo un romanzo dotato di colpi di scena ad ogni pagina lo consiglio vivamente a chi vuole un thriller ad alto tasso di adrenalina, senza troppe pretese dal punto di vista psicologico.

Mi è piaciuto? Si, molto. Perché Seeck è giovane e se questo è l’inizio della carriera, sono curiosa di leggere i prossimi libri.

A cura di Marina Toniolo

https://ilprologomarina.blogspot.com/

Max Seeck


è finlandese e si è occupato di marketing per molti anni, prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Adora la letteratura noir nordica ed è autore di quattro bestseller che hanno riscosso un grande successo di pubblico e di critica e i cui diritti di traduzione sono stati venduti in 38 Paesi. Il tocco del male è il suo primo libro pubblicato in Italia.

 

Acquista su Amazon.it: