IL DIRITTO DI ESISTERE
Autore: Electra G. Cormack
Editore: Nua Edizioni
Genere: Thriller e suspence
Pagine: 240
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Ethan Wells, giovane avvocato afroamericano nato a Vicksburg, in Mississippi, è perseguitato dal ricordo dell’efferata strage della sua famiglia, perpetrata per motivi razziali. Vent’anni dopo lo sterminio, è la melodia di un violino ? udita in un pub newyorkese ? a riportare a galla un particolare della sua vita che pensava di aver sepolto per sempre: per un caso fortuito, proprio in quello stesso pub, Ethan si ritrova faccia a faccia con l’assassino dei suoi familiari. Inizia così una lunga caccia al nemico, senza esclusioni di colpi.
Recensione di Marina Toniolo
Poteva essere un buon romanzo. Parto immergendomi con un prologo indiano che, come scopro in seguito, nulla ha ache vedere con la storia. Proseguo addentrandomi nella giornata di Ethan Wells che, a ritroso, ricorda la sua infanzia sulle rive del profondo sud americano. Mi incastro e mi scontro poi con svariati salti di personaggi che non seguono un filo logico. Concludo e mi trovo nel mezzo del più famoso scandalo politico degli anni 70.
“Gli scenari che avevano circondato la sua vita non esistevano più. Era stanco di rincorrere dei sogni e inseguire la sete di giustizia che lo tormentava. Era stanco di ascoltare la voce dell’odio, che lo spingeva ad assumere comportamenti folli. Era un insoddisfatto per natura, e questo malcontento non gli permetteva di sopportare il dolore, inattaccabile anche con il passare degli anni”.
Ethan è un afroamericano che vive a New York. La sua famiglia di origine è stata trucidata da un gruppo di biechi individui e lui cerca il riscatto diventando un avvocato. Attorno a sé ha amici discutibili, ma fidati.
Tra una scazzottata e l’altra trova e insegue il carnefice che venti anni prima ha commesso il massacro nella fattoria di Vicksburg. Si trova ben presto ad essere un semplice ingranaggio di una vicenda più grande di lui.
Libro difficile da trovare gradevole, troppi personaggi non adeguatamente tratteggiati. Anche Ethan Wells non ha spessore e molto spesso l’ho trovato macchiettistico.
Ad un certo punto, per esempio, scopro che lui e la segretaria, che sono innamorati, sono sposati. Quando? Dove? Come? Il suo amico d’infanzia Tommy ricompare nella vita newyorkese ma ad un certo punto sparisce per tornare a sorpresa a fine storia.
Ethan è in tribunale ma Frank, l’amico con conoscenze dubbie, non compare in aula anche se la sua presenza è attesa. Perché? Dov’è finito? I colpi di scena non mancano, ma mi fanno cascare le braccia.
Come lettrice mi aspetto una costruzione più fine, quindi no, non lo consiglio.
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Elettra G. Cormack
Elettra G. Cormack, pseudonimo di Grazia Cormaci, vive nella capitale e si interessa da sempre di letteratura. Diplomata con specializzazione in scrittura creativa, scrive sceneggiature per il cinema e la TV, tra cui quella per la fiction ‘Io non dimentico’. Lavora anche come consulente editoriale, blogger e giornalista freelance; scrive articoli su fatti di cronaca e recensisce libri su il ‘Respiro di Libri Blog’, e per Infiniti mondi – autori indipendenti. Autrice eclettica e creativa con svariate passioni, continua a coltivare quella per la narrativa con successo, ha infatti già all’attivo la pubblicazione di molti testi e diversi romanzi.
A cura di Marina Toniolo
https://ilprologomarina.blogspot.com/
