La seconda indagine
di Mistral Garlet e Pietro Farnè
Autori: Sabrina De Bastiani & Daniele Cambiaso
Editore: Frilli Editore
Genere: Noir
Serie: Mistral e Pietro #2
Pagine: 308 P., R.
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Autunno 2008, alta Valpolcevera. Durante i lavori per il potenziamento di un metanodotto, viene ritrovato il cadavere di un uomo, privo della testa e i cui polpastrelli sono stati abrasi. Si tratta di un delitto legato al traffico di droga e alla malavita organizzata? Oppure c’entrano qualcosa i macabri rituali di cui si trovano tracce nella zona? Chi sono i misteriosi satanisti che si muovono come spettri nei luoghi più impervi e desolati? Sono davvero professionisti affermati e insospettabili, come dice qualcuno? Il tenente Pietro Farnè del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Genova viene incaricato delle indagini e il caso fin da subito appare complicato. Nell’inchiesta viene coinvolta anche Mistral Garlet, che ha intrapreso da poco la carriera nell’Arma. È proprio lei a notare un dettaglio che potrebbe portare a una svolta decisiva, ma Mistral esita, perché quello stesso dettaglio si collega a una pagina oscura del proprio passato. Un passato che lei vorrebbe dimenticare, ma che ora torna a esigere il suo tributo di sangue. E Pietro sembra accorgersi di qualcosa… La verità mostra molte facce e gioca a nascondino nei vicoli della Genova multietnica, nei quartieri della periferia postindustriale e nell’entroterra ancora rurale al confine con il Basso Piemonte. È un gioco molto pericoloso, in cui si impara a diffidare di tutti e a fare i conti con i propri lati oscuri, mentre le vittime aumentano ed esigono giustizia. Per Mistral e Pietro giunge il tempo di decidere di chi fidarsi per affrontare un nemico potente e senza volto. È il tempo delle scelte. Di sangue.
Recensione di Loredana Cescutti
Aspettavo da tanto questo secondo romanzo e anche con molta curiosità, poiché il precedente (“A distanza ravvicinata” di cui potete trovare la mia recensione qui nel sito) mi era piaciuto molto per le sensazioni che mi aveva regalato. Una perenne ricerca, un perenne sfiorarsi senza mai trovarsi, senza mai incrociarsi, un annusarsi senza mai sentirsi e, il tutto, nella foga di risolvere un mistero come in una gara, l’una all’insaputa dell’altro.
Come dicevo però, nell’altro si viveva di sensazioni, forti, ma solo sensazioni mentre qui, in questa storia molto più noir, tanto più oscura, decisamente più thriller a farla da padroni saranno gli occhi.
Gli sguardi mancati, gli sguardi catturati, gli sguardi rubati e gli sguardi perduti.
Passato e presente ritorneranno, ancora una volta, con prepotenza a richiedere il conto di errori inconsapevoli e di sbagli commessi e lasceranno, al loro passaggio, morte e tanta sofferenza, ambiguità, diffidenza, paura, rabbia e tante incertezze.
Sensazioni sgradevoli da percepire ma, allo stesso modo, percezioni difficili da assecondare e ignorare perché quando un fuoco si accende e divampa, raggiungendo ogni cosa, spegnerlo e tornare indietro non è più possibile.
“Ci sono gesti o momenti che azzerano le differenze, se mai ci sono state.”
Quel senso di dejà vu che arriva prepotente. Che ti colpisce senza farsi riconoscere.
Tu hai memoria di qualcosa ma non sai cos’è quel qualcosa, non riesci a identificarlo, a purificarlo da tutto ciò che gli sta attorno e allora scavi, raschi nella memoria per poter capire, per poter arrivare alla soluzione.
Perché sai che solo così giungerai alla verità.
“Chi è la preda? Chi è il predatore?”
L’incontro.
Lo scontro.
La miccia si accende.
L’innesco è attivo.
La storia prende il via.
Mistral e Pietro mi erano mancati.
Il loro incontro però, dopo la fumosità della “loro” prima esperienza “assieme” sarà sicuramente più esplosivo.
Perché quando non ti fidi di lei non puoi lasciare la tua vita in mano sua.
Perché quando non ti fidi di te, non puoi permettere che accada qualcosa a lui.
“Come ci ripuliamo da tutto questo fango?”
Con questo nuovo libro, Cambiaso e De Bastiani fanno un rientro alla grande, è proprio il caso di dirlo: un rientro nel mercato editoriale con il botto.
Questa storia è una miccia destinata a non spegnersi fino a quando ogni cosa non sarà stata collocata al posto giusto ma, diciamolo, qual è veramente quel posto?
Una scrittura frizzante e armonica, quella di questo duo che ormai si conferma come una penna unica e magica, in grado di dosare storia, suspense, adrenalina pura e anche un pizzico di passione rendendo il tutto originale, trascinante, scoppiettante e travolgente.
Una storia inquietante, che parte dal passato, che si insinua nel presente e che rischia di minacciare il futuro.
Solo due le persone in grado di fermarla ma, solo una quella con in mano le chiavi della verità.
A potersela ricordare questa verità.
A volerla rivelare questa verità.
A essere disposta a tutto pur di far tornare a galla questa verità.
“Ha attraversato il passato e guardato negli occhi il suo inferno privato, ma adesso ha davanti Satana in persona.
L’origine del male.”
E poi?
E poi non potrete fare altro che immergervi dentro il buio più profondo, dentro lo squallore in cui si ritroveranno a muoversi, fino ad annaspare Garlet e Farnè, per poter trovare il punto di luce, quello vitale per riportare in superficie la verità, quella scomoda, che molti tengono custodita gelosamente, anche a costo di sporcarsi le mani.
Anche a costo della loro stessa vita.
“La follia esiste. Bisogna imparare a farci i conti.”
“Volevi proteggermi o nascondermi? O nasconderti? Qualunque cosa sia smettila, tenente. Smettiamola, adesso, prima che sia davvero troppo. Che sia davvero troppo tardi.”
La scrittura ti travolge, ti lascia a bocca aperta e ti guida in un mondo parallelo dove tu, giunta in fondo, avresti sperato di non capitare mai.
Il coinvolgimento è totale.
Il sentire è assoluto, in ogni momento.
L’agire sarà questione di un attimo.
O vivere o morire.
In questo romanzo, alla fine, non ci sarà un prima e un dopo, ma solo un possibile e incerto adesso.
E un futuro tutto da provare a vivere e riscrivere.
Chapeau agli autori.
Mistral, Pietro, non fate scherzi.
Buona lettura!
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Daniele Cambiaso & Sabrina De Bastiani
Daniele Cambiaso, nato a Lavagna (GE) il 14 giugno 1969, insegnante, è autore di racconti e romanzi, scritti anche a quattro mani. Tra questi ricordiamo, in particolare, i romanzi Ombre sul Rex (Fratelli Frilli Editori, 2008) e Off Limits (21 Editore, 2015); L’ombra del destino (Rusconi, 2010) scritto con Ettore Maggi; La logica del burattinaio (Edizioni della Goccia, 2016), Nora, una donna (Edizioni Eclissi, 2017) e il romanzo per ragazzi Lara e il diario nascosto (Fratelli Frilli Editori, 2018) scritti con Rino Casazza; Apparizioni pericolose (Golem, 2021) scritti con Rino Casazza. Ha curato con Angelo Marenzana l’antologia Enigmi in camicia nera (La Torre dei Venti, 2021).
Sabrina De Bastiani, nata a Genova il 29 Febbraio 1972, laureata in Lingue e letterature straniere, redattrice di Thrillernord, per cui cura recensioni e interviste, è autrice di racconti pubblicati sulle riviste Confidenze e B- Magazine (Bookabit) e su antologie, tra cui Genovesi per sempre (Edizioni della Sera, 2019), Sei un mito 4.0 (Erga Edizioni, 2019).
Insieme hanno pubblicato racconti sulle antologie Racconti liguri (Historica Edizioni, 2018), 44 gatti in noir (Fratelli Frilli Editori, 2018), Tutti i sapori del noir (Fratelli Frilli Editori, 2019), Natale a Genova (Neos Edizioni, 2019) e sono stati finalisti nell’edizione 2019 del contest Ore contate. Hanno curato le antologie Genovesi per sempre (Edizioni della Sera, 2019), Natale a Genova. Racconti al profumo di pandolce (Neos Edizioni, 2019), Natale a Genova. Tra musei e emozioni (Neos Edizioni, 2020), Natale a Genova. Luci sul mare (Neos Edizioni, 2021). Il romanzo A distanza ravvicinata (Fratelli Frilli Editori, 2020) ha aperto il ciclo della serie con protagonisti Mistral e Pietro.
