Brave ragazze, cattivo sangue
di Holly Jackson
Rizzoli, 2022
Bonora Paolo Maria (traduttore)
Young adult /Giallo, pag. 540
Sinossi. Pippa Fitz-Amobi è reduce dalle avventure che l’hanno portata alla risoluzione del cold case della morte di Andie Bell. L’indagine è ora raccontata per filo e per segno in un podcast, che sviscera tutti i particolari dell’indagine. Pippa, segnata dagli eventi dell’anno precedente, afferma a gran voce che dopo la scorsa esperienza ha chiuso con il voler fare la detective. Ma improvvisamente il fratello del suo amico Connor sparisce. La polizia non vuole fare nulla a riguardo, e Pippa si ritrova immersa in una nuova indagine, che mai avrebbe immaginato potesse portare a galla segreti tanto loschi. E questa volta, tutti sono in ascolto. Ma riuscirà a trovarlo prima che sia troppo tardi?
Recensione di Barbara Aversa Pacifico
Pippa Fitz-Amobi detta Pip dopo la scorsa avventura ha deciso di chiudere con il mondo delle indagini, poiché il prezzo pagato è stato davvero troppo alto. Aveva promesso che non si sarebbe più smarrita nel mondo dei segreti di una piccola città. Ma a volte le promesse bisogna anche saperle infrangere.
La nostra Pip è cresciuta cresciuta e le sue caratteristiche sono più consolidate che mai: senso della giustizia, empatia, sensibilità.
Mentre si dedica al podcast dell’indagine precedente riscuotendo un discreto successo, riceve una richiesta di aiuto da parte del suo migliore amico Connor: suo fratello è scomparso. Nonostante le reticenze iniziali non potrà che indagare. In fondo è proprio questo che ci ha conquistati di lei: non riesce mai a dire di no alle persone che ama.
Jamie Reynolds di Little Kilton è il fratello maggiore di Connor e la polizia ha assegnato al ‘caso’ di Jamie un livello di rischio minimo. Non lo credono scomparso, piuttosto pensano si sia allontanato volontariamente. Eppure i genitori lo escludono categoricamente. Il fratello anche.
Pip, con il supporto del podcast, indaga sulla scomparsa di questo giovane che sembra essere cambiato molto nei giorni precedenti alla scomparsa. Finché grazie a dei video postati dagli amici non lo ritrova a una festa, il calamity party, ma cosa ci fa un ventiquattrenne sperduto e imbucato a un ritrovo tra adolescenti? Cosa sta cercando? Oppure, chi?
Le interviste e la tenacia di Pip faranno emergere la verità; tra catfishing, ghosting e interviste per mettere insieme i pezzi, la nostra piccola detective si rivelerà più tenace che mai. Pip anche questa volta riesce a compiere un lavoro immenso soprattutto grazie al suo intuito che le permette di cogliere collegamenti inaspettati tra i fatti, anche quelli meno evidenti e meglio celati.
Una protagonista che senza dubbio è cresciuta molto rispetto al primo volume, l’ho trovata più strutturata, evoluta e più caparbia che mai nel cercare di risolvere il mistero grazie a una indagine senza sosta… Sarà una dura lotta contro il tempo per fare emergere la verità.
La scrittura è coinvolgente e rapida, i temi e le dinamiche giovani e attuali, i protagonisti ben delineati per uno young – mistery che diventa sempre più avvincente con lo scorrere delle pagine. Sarà impossibile staccarsi.
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Holly Jackson
si è laureata all’università di Nottingham, dove ha studiato linguistica letteraria e scrittura creativa. Vive a Londra, dove trascorre il suo tempo libero con i libri (che legge e scrive), con i videogiochi e con i documentari sul crimine, immaginando di essere una detective. Questo è il suo secondo romanzo e presto diventerà una serie TV.
A cura di Barbara Aversa Pacifico
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