Delitti di lago 6




 ANTOLOGIA DI RACCONTI GIALLI

AA.VV

Morellini, 2022

Thriller, pag.342

Sinossi. Gli affascinanti e incantevoli laghi del Nord e Centro Italia, della Svizzera, della Slovenia e della Bolivia, con i  loro borghi affacciati sulle placide acque, sono i luoghi ideali per l’ambientazione delle misteriose vicende narrate nella nuova antologia Delitti di lago 6, un invito a scoprire queste località sulle orme degli assassini. L’isola di San Giulio sul lago d’Orta è teatro di un misterioso omicidio ambientato negli anni Ottanta; sul lago di Varese troverà invece la morte una giovane donna; a Stresa, nei giorni del lockdown 2021, scompaiono improvvisamente tre giovani; sull’isola Bella, un concerto si trasforma in una tragedia; il ritrovamento di una donna morta che fa pensare a un suicidio, sul lago di Mergozzo, aprirà uno squarcio sulla violenza femminile; a Lesa si investiga sulla sparizione di un uomo in Thailandia e, in un altro racconto, in una villa Liberty viene trovato morto un forestiero; a Capo San Martino sul lago di Lugano si rivivranno, invece, le lugubri atmosfere dei condannati a morte. La vacanza di due giovani ragazze sul lago d’Orta verrà bruscamente interrotta, mentre a Verbania troverà la morte un musicista di sax dal passato poco limpido. Un mistero risalente al 1946 scuoterà il paese di Orta San Giulio; sul lago di Como, negli anni Sessanta, un furto si trasformerà in una tragedia; sul lago d’Idro, il comandante del battello Idra troverà la morte. Nel 1924, a Stresa, viene trovato il cadavere di una ricca turista straniera; sul lago Maggiore una vicenda di poco conto si intreccerà con un omicidio. In Slovenia il fantasma di Tito tornerà a movimentare le notti sul lago di Bled; un direttore di banca perirà sul lago di Bracciano; a Sesto Calende due bariste investigheranno sulla sparizione di alcune giovani turiste. Facebook sarà il tranello per due donne sul lago d’Orta e, a Verbania, dalle acque del lago affiorirà un corpo femminile. Infine, sulle sponde del lago Titicaca in Bolivia le ricerche sulla morte di una donna porteranno a un mistero su inquietanti dipinti.


Recensione di Paola Iannelli

21 voci per descrivere delitti avvenuti dentro o in prossimità di un lago, lo specchio d’acqua stagnante che segue tutti i racconti delineando la cornice con cui inquadra ogni vicenda narrata. La territorialità delineata dai lagni eleva un indice comune, restituendo i panni di un residuo di mare a cui è stato tolto il guizzo dell’onda, seppure l’impeto del vento lo agiti e disturbi la sua calma piatta. Per questo i laghi rappresentano nell’immaginario collettivo l’ideale scenografia per l’interpretazione di un delitto.

Ogni trama anima un fondo scuro, su cui si proietta un caleidoscopio di immagini diverse eppure simili, una serie di frame che compongono un dipinto a più mani, in cui il lago è lo specchio dove viene riflessa la ragione che dà il via all’atto criminoso.

La scomparsa, la fuga, l’inganno sono elementi che ritornano in più racconti, ricamando finali a sorpresa e vicende ben assemblate. La variopinta scala dell’orrido indica il valore orrorifico di scene e ambientazioni che in alcuni casi sospende l’atmosfera del racconto.

I laghi non comunicano col mare, sono una semplice depressione del terreno, ricoperti da un’enorme quantità di acqua, un vuoto, un fosso naturale o artificiale dove ancorare delitti e misteri.

La bravura degli autori è proprio lì, nel sapersi adoperare in storie diverse e al contempo complementari tra loro, tese a celare le verità nascoste.

Il contorno selvaggio che circonda i laghi amplifica la struggente malinconia dell’aspra cavità dove si aduna il male, l’unico vero responsabile di questi racconti neri.

Nebbie, foschie, solari angoli di luce proiettano i protagonisti in ambiti lacerati dal flusso perpetuo che irrora e ossigena le mani assassine.

Questa antologia assembla stili e registri narrativi molto validi, un’opera che per gli appassionati del genere fissa il cono d’ombra con cui le sagome degli autori lanciano il loro canto oscuro.

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AA.VV.


Francesca Battistella

Francesca Battistella, nata a Napoli, si è laureata in Antropologia Culturale nel 1979 alla Federico II di Napoli e ha conseguito un Master nella stessa materia presso la Wellington University, Nuova Zelanda, nel 1982. Ha lavorato come Lettrice d’Italiano e Storia Contemporanea presso la Auckland University, Nuova Zelanda, nel 1983 e nel 1984. Tornata in Italia è stata traduttrice dal francese e dall’inglese per l’Istituto di Studi Filosofici di Napoli e in seguito per dieci anni segretaria di alta direzione, promoter, editor e organizzatrice di eventi presso la società INNOVARE, gruppo Banco di Napoli. Vive tra Lugano e Vacciago, sul lago d’Orta. Negli anni ha pubblicato il romanzo storico Gli esuli (2004), un giallo Il parco delle meraviglie (2006), un noir Re di bastoni, in piedi, una trilogia gialla ambientata sul lago d’Orta che comprende La stretta del lupo (2012), Il messaggero dell’alba (2014), La bellezza non ti salverà (2016) e ancora un noir La verità dell’acqua (2019). Gli ultimi cinque libri per la casa editrice Scrittura&Scritture. Scrive recensioni per «Gli amanti dei libri», la rivista «Airone» (Cairo editore) e «Luoghi di libri». Scrive racconti per il settimanale «Confidenze» e un suo racconto è contenuto in “Delitti di lago 5” (Morellini Editore).


Angela Borghi

Angela Borghi vive a Buguggiate, a poca distanza dal lago di Varese, con un marito e tre cani. Medico internista, ha lavorato in ospedale per trent’anni, ora si dedica al Comune del suo paese di cui è Assessore alla Cultura, e alle vere passioni: leggere, correre, restaurare vecchi mobili e scrivere di delitti. Li ritroviamo nei suoi racconti pubblicati nelle antologie “Delitti di lago”, “Nuovi Delitti di lago”, “Delitti di lago vol. 3”, “Delitti di lago 4” e “Delitti di lago 5” editi da Morellini Editore e nei 5 romanzi pubblicati: Delitto al Sacro Monte I misteri del convento di Casbeno (ediz. Pietro Macchione) Che domenica bestiale La ragazza con il vestito azzurro (Robin ediz.) Il destino del gatto (0111 ediz). Ha giocato a pallacanestro in serie A. 


Mercedes Bresso

Mercedes Bresso, torinese, ha insegnato Economia ed Economia dell’Ambiente al Politecnico di Torino e in diverse Università. È stata Presidente della Provincia di Torino e della Regione Piemonte, parlamentare europea e Presidente del Comitato delle Regioni dell’UE. È autrice di numerosi testi scientifici, in larga parte su tematiche economico-ambientali tra cui Pensiero economico e ambiente (Loescher), Economia ecologica (Jacabook), Per un’Economia Ecologica (NIS). Ha anche pubblicato romanzi e racconti gialli e di fantaecologia, tra cui Il lato in ombra del Lago (Pintore), Anno luce zero (Morellini Editore) con la sorella Paola. Con il marito Claude Raffestin, ha scritto recentemente I duecentocinquantamila stadi di Eratostene al tempo del Virus (Mimesis). Nel 2021 è uscito Mistero a bordo (Laurana). Ha partecipato con propri racconti a tutte le edizioni dei “Delitti di lago” (Morellini Editore). 


Fabrizio Catalano

Fabrizio Catalano, regista e drammaturgo, formatosi presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dopo aver diretto diversi documentari e cortometraggi, si è dedicato prevalentemente al teatro, riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica con alcuni spettacoli tratti dalle opere del nonno Leonardo Sciascia, e comunque fortemente critici verso le derive della società contemporanea. È stato per tre anni direttore artistico del Teatro Regina Margherita di Racalmuto. È anche autore di tre romanzi (Una goccia d’ambra nella neveLa profanazione del pudoreLe viole dagli occhi chiusi), di altrettanti saggi (L’immaginario rubatoIl tenace concettoSciascia e il cinema), di numerosi articoli e brevi monografie. Si è a lungo occupato di Simbolismo e ha tradotto dal francese liriche e testi teatrali di Charles Van Lerberghe, Georges Rodenbach, Émile Verhaeren, Auguste de Villiers de l’Isle-Adam. Vive a Roma. 


Emilia Covini

Emilia Covini, nata a Milano, laureata in Lingua e Letteratura Inglese è una vorace lettrice di romanzi, biografie e thriller. Vive tra Bollate e Baveno. Nel 2014 ha vinto il concorso letterario Note di Vita – Le donne si raccontano con il racconto autobiografico Civico 50. Ha partecipato alle antologie “Delitti di lago vol. 3”, “Delitti di lago 4”, “Delitti di lago 5”, “Delitti di Lago 6” edite da Morellini Editore. Il suo racconto Un bel sogno è stato tra i dieci finalisti del Premio Internazionale della Letteratura Città di Como 2019. È la vincitrice di Giallo Stresa 2021, il suo racconto L’acquarello della Regina è stato pubblicato sul Giallo Mondadori a maggio 2022. I fili del destino (Porto Seguro) è il suo primo romanzo.


Federica Cunego

Federica Cunego, laureata in Lettere Moderne, si specializza in scrittura per audiovisivo presso la Civica Scuola di Cinema e Televisione a Milano. Vive a Busto Arsizio. Dal 2016 al 2018 scrive per Zelig (laboratorio artistico e Donne Moderne); lavora come video-maker freelance per la campagna digital marketing di Campari (2017) e come copy-writer e video editor in ambito automotive in MotorK. Nel 2018 pubblica il suo primo libro, Gli occhiali Magici, romanzo per bambini, e nel 2019 pubblica la raccolta di racconti Demoni di Polistirolo. Nel 2017 il suo racconto Post Mortem viene pubblicato nell’Antologia Horror del premio letterario FIPILI. Nel 2018 arriva in finale al concorso autori televisivi “Genova per voi”, patrocinato da Mediaset e SIAE, e realizza alcuni contenuti video durante le sessioni di laboratorio con gli autori di Striscia la notizia. Nel 2019 fonda la casa editrice Il Falò, in cui attualmente lavora. Contestualmente lavora come project manager in ambito bancario, in Svizzera e in Italia. Nel 2016 scrive insieme a Federico Sisti la sceneggiatura di ES, cortometraggio vincitore del premio editing IMBd, è in selezione ufficiale del Miami Indipendent film Festival, semi-finalista al Los Angeles CineFest, Hollywood Screening Festival, Caribbean Film Festival Market, lakecity Film Festival e finalista al del AFC Global Fest e FICMA. Nel 2021 si occupa delle ricerche editoriali per la docu-serie La ragazza dei Parioli, in onda su SKY Crime Investigation. 


Patrizia Fanchini Pasteris

Patrizia Fanchini Pasteris, docente di discipline giuridiche ed economiche al liceo economico sociale Europa Unita di Chivasso, è fortemente impegnata nella vita sociale della sua città. Ha collaborato alla creazione e allo sviluppo di manifestazioni storiche e culturali e alla successiva edizione di testi a esse relative. Nel 2001 ha partecipato alla realizzazione della mostra dedicata al pittore Demetrio Cosola che, oltre a un rilevante successo di pubblico, ha ottenuto il Patrocinio del Presidente della Repubblica. Ha collaborato nella pubblicazione del catalogo edito da Electa Mondadori. Per tre anni Presidente del Lions Club Chivasso Duomo, si è dedicata a raccolte fondi per il rifacimento della facciata sinistra del Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta, capolavoro del Quattrocento piemontese, e alla realizzazione del percorso letterario “Panchine in cerca d’Autore” nel parco cittadino coinvolgendo oltre mille studenti. Nel 2012 ha realizzato il sogno di una casa al lago Maggiore, che frequentava già dall’infanzia essendo il papà originario di Borgo Ticino. Il suo racconto Cycas è stato pubblicato all’antologia “Nuovi delitti di lago” (Morellini Editore) e ripubblicato sul Notiziario 2021 della Società Italiana della Camelia.


Carlo Fossati

Carlo Fossati, di professione avvocato, è socio anziano dello studio legale Ichino Brugnatelli e Associati di Milano, con cui collabora dal gennaio 2003. Esperto nelle materie del diritto sindacale e del lavoro, assiste primarie aziende. Membro dell’AGI (Avvocati Giuslavoristi Italiani), è stato nominato nell’ottobre 2010 Presidente della Commissione per i rapporti fra AGI e Università e dal 2014 membro del Consiglio Esecutivo Nazionale (CEN) della medesima associazione. Collabora con la cattedra di diritto del lavoro dell’Università degli Studi di Milano, svolgendo altresì attività continuativa di docente in favore della Scuola di Perfezionamento e Pratica Forense dell’Ordine degli Avvocati di Milano. È docente di diversi Master e prende parte in qualità di relatore a numerosi convegni, corsi e conferenze. Ha pubblicato la monografia Lavoro all’Estero (IPSOA 2005) e numerosi articoli e commenti sulle principali riviste giuridiche in ambito lavoristico, tra cui «Rivista Italiana di Diritto del lavoro», «Diritto e Pratica del Lavoro», «Il Consulente del Lavoro», «Guida alle paghe». Vive a Castelletto Ticino.


Dario Galimberti

Dario Galimberti è architetto e vive a Lugano. È stato responsabile del corso di laurea in Architettura della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) e professore in progettazione architettonica. Nel 1991 ha ricevuto per la sua attività di architetto il prestigioso Premio internazionale di architettura Andrea Palladio e nel 2010, per quella accademica, il premio Credit Suisse Award For Best Teaching. Ha pubblicato scritti specialistici su riviste di settore e alcuni testi professionali tra i quali: La Santa casa Lauretana a Sonvico (2003) e Gli strumenti da disegno prima del computer (2009). Nel 2014 esce il suo romanzo d’esordio, Il bosco del Grande Olmo, e l’anno successivo Lo chiameremo Argo. Con Libromania ha pubblicato Il calice proibito (2015), il racconto Augusta Raurica (2016), L’angelo del lago (2017) e Un’ombra sul lago (Vincitore del premio “Fai viaggiare le tua storia” nel 2019 e Giallo Ceresio sezione “Laghi” nel 2020) e La ruggine del tempo (2021). Del 2021 è il racconto Un testimone inappuntabile pubblicato sull’antologia “Delitti di lago 5” edito da Morellini Editore. Ha pubblicato racconti sulla rivista ticinese «Opera Nuova» e sull’antologia “Storie d’Italia”.


Erica Gibogini

 Erica Gibogini vive a Pettenasco, sul lago d’Orta, e lavora presso il Comune di Omegna. Ha pubblicato nel 2018 il libro Orta in giallo (Mnamon edizioni), contenente anche il racconto vincitore di “Garfagnana Noir 2017”. È stata finalista nell’edizione 2018 con il racconto Il gioco del salto alla corda (Tralerighe Libri). Fa parte del Laboratorio di Narrazione di Verbania, con il quale ha curato il libro Il treno narrante (Morlacchi Editori). Ha pubblicato nel 2019 per Morellini Editore il romanzo Rose bianche sull’acqua, finalista al premio Garfagnana in Giallo 2019, vincitore della targa G. Lazzaro al premio Stresa di Narrativa 2020 e di un riconoscimento della Giuria di festival Giallo Garda 2020 , Picnic al lago, finalista al Garfagnana in Giallo 2020 e ammesso al primo turno del Torneo Robinson anno 2021, e In trappola nel 2022. Sempre per Morellini Editore ha pubblicato tre racconti per “Delitti di lago 4”, “Delitti di lago 5” e “Delitti di Lago 6”. 


Riccardo Landini

Riccardo Landini, nato in Emilia ma d’origine romagnola, ha alle spalle studi classici e nel cuore una grande passione per Piero Chiara e il cinema italiano degli anni Settanta. Nel 2009 ha esordito nella narrativa con il romanzo E verrà la morte seconda, a cui è seguita la quadrilogia Il primo ingannoNon si ingannano i mortiIngannando si impara Senza trucco, senza Inganno. Nel 2013 ha vinto il premio Giallo Stresa. La Newton Compton ha pubblicato Il giallo di via San Giorgio, dove per la prima volta è comparso il personaggio di Astore Rossi, Il giallo della villa abbandonataIl giallo del paese maledetto (precedentemente pubblicato con il titolo Segreti che uccidono) e La strana morte di Alessandro Cellini. Vive in un paese dell’Appennino emiliano. 


Manuela Lozza

Manuela Lozza, ex-cabarettista, è l’autrice della serie di polizieschi La Milanesa, con protagonista il commissario Michela Borellini. Ha pubblicato il primo romanzo nel 2011 e recentemente è uscito Baby Rock, 50 canzoni per crescere piccoli demoni, edito da Arcana. Scrive per testate giornalistiche e lavora in radio e sul web. È consigliere comunale della Città di Varese e presidente della commissione Cultura.


Giorgio Maimone

Giorgio Maimone, milanese, è stato capo-redattore de “Il Sole24Ore” per oltre trent’anni. Ha lavorato in teatro, ha diretto la prima radio libera della sinistra milanese, Radio Canale 96 e, in seguito, Radio Regione. Ha fondato e diretto il portale della canzone d’autore La Brigata Lolli (www.bielle.org), ha lavorato sulle reti Mediaset come ideatore e autore di programmi. Nel luglio 2013 ha pubblicato, scritto a quattro mani con Erica Arosio Vertigine sulle avventure del detective Marlon e dell’avvocato Greta Morandi che proseguiranno in Non mi dire chi sei (Tea Editore 2016), Cinemascope (Tea Editore 2017) e Juke Box (Tea Editore 2018). Nel novembre 2014 è uscito L’Amour Gourmet (Mondadori Electa), un girotondo sentimentale nell’Alta Ristorazione degli anni Ottanta a Milano, scritto sempre con Erica Arosio, con cui ha pubblicato, per Morellini Editore, anche A rincorrere il vento (2018). Nel 2019 con Luca Pollini ha scritto Oggetti smarriti (Morellini Editore). Suoi racconti sono stati pubblicati in oltre trenta antologie, tra cui tutta la serie di “Delitti di lago”. Ha partecipato a due raccolte di racconti lunghi per Todaro Editore: “Quattro volte Natale” (2020) e “Odio l’estate” (2021). Nel 2022 è uscito Macerie (Mursia), la prima avventura di Greta e Marlon. Per l’inverno è previsto il suo primo libro solista: Pioggia a Brera (Mursia).


Chicca Maralfa

Chicca Maralfa è nata e vive a Bari. Giornalista professionista, è responsabile dell’ufficio stampa di Unioncamere Puglia e della Camera di Commercio di Bari. È laureata in Giurisprudenza. Appassionata di rock indipendente, ha collaborato stabilmente per le pagine culturali della “Gazzetta del Mezzogiorno”, scrivendo di cultura e di attualità e per i periodici specializzati «Ciao 2001» e «Music». Per Antenna Sud e Rete 4 (Alessandro Cecchi Paone, trasmissione Giorno per giorno) si è occupata di cronaca bianca e nera. Esordisce in narrativa nel 2018 con L’amore non è un luogo comune, nell’ambito della raccolta “L’amore non si interpreta” per la casa editrice L’erudita di Giulio Perrone Editore. Nell’ottobre del 2018 pubblica la black comedy Festa al trullo e nel febbraio del 2021 il suo primo noir Il segreto di Mr Willer (entrambi per Edizioni Les Flaneurs), finalista a vari premi letterari. Nel 2022 esce Lo strano delitto delle sorelle Bedin (Newton Compton Editori).


Fiammetta Murino Rossi

Fiammetta Murino Rossi nasce a Roma nel 1972. Dopo aver trascorso l’infanzia in Sud Africa torna in Italia e si laurea in Economia e Commercio. Attualmente vive a Vigevano, cura una rubrica radiofonica dedicata ai libri per DeejayFoxRadio e collabora con il MassaCarraraNews. Ha pubblicato diversi racconti d’appendice con il Giallo Mondadori, una raccolta di favole dal titolo Ancora nonna! (Kimerik 2014), e i romanzi per ragazzi: La strana bottega del signor Balaji (Leucotea 2018), Breinen e il segreto della Fonte (Il seme bianco, 2019) e 200 ORE (Delos Digital, 2022).


Alberto Pizzi

Alberto Pizzi è nato nel 1954 a Casale Corte Cerro, dove risiede. È libero professionista con la passione per la corsa. Ha pubblicato per Edizioni Buk nel 2011 Quell’Hotel sull’oceano e nel 2012 Il segreto di Mila. Nel 2016 è uscito Il compito (Edizioni Gilgamesh). Suoi racconti sono contenuti nelle antologie “Giallolago” (Eclissi), “Delitti di lago”, “Nuovi Delitti di lago”, “Delitti di lago vol. 3” e “Delitti di lago 4” (Morellini Editore). Nel 2021 è uscito il romanzo I disegni perduti di Leonardo per Vallecchi, premiato con la targa Gianfranco Lazzaro al Premio Stresa di Narrativa 2021


Sergej Roic

Sergej Roic è uno scrittore svizzero di origini croate/jugoslave. È giornalista culturale presso il “Corriere del Ticino” di Lugano e traduttore. I suoi libri, le due raccolte di racconti Innumerevoli uomini Il tempo grande e i romanzi Achille nella terra di nessunoOmaggio a Paul Klee Vorrei che tu fossi qui – Wish you were here sono stati pubblicati in Svizzera e Italia. Ha pure curato tre libri-intervista con Aleksandr Zinov’ev, Predrag Matvejevic e Piero Bassetti. Con Mimesis ha pubblicato Solaris – parte seconda Ferita – Giovanna d’Arco, anno 1971. È copresidente del PEN club della Svizzera italiana e retoromancia ed è un grande appassionato di tennistavolo. Suoi racconti sono contenuti nelle antologie “Delitti di lago”, “Nuovi Delitti di lago”, “Delitti di lago 4” e “Delitti di lago 5” (Morellini Editore).


Mariano Sabatini

Mariano Sabatini (Roma, 1971), giornalista professionista, dagli anni Novanta ha scritto di cultura e spettacoli su quotidiani, periodici e per il web, tra cui “Il Tempo”, “Il Messaggero”, i quotidiani del gruppo Espresso. In passato è stato autore di programmi di grande successo per la Rai, Tmc e altri network nazionali: Tappeto volanteCampionato di lingua italianaParola miaUno Mattina e molti altri. Oggi continua a frequentare gli studi televisivi come commentatore per i maggiori network. Ha condotto rubriche su varie radio, ideatore e conduttore di ATuXTv Techetechemé su InBlu Radio. I suoi libri sono La sostenibile leggerezza del cinema (Esi, 2001), Trucchi d’autore (Nutrimenti, 2005), Altri trucchi d’autore (Nutrimenti, 2007), Ci metto la firma! (Aliberti, 2009), L’Italia s’è mesta (Perrone, 2010), È la tv, bellezza! (Lupetti, 2012) che ha vinto il premio Città di Giulianova. L’inganno dell’ippocastano (Salani, 2016) è il suo primo romanzo: in seconda edizione dopo due settimane dall’uscita, si è aggiudicato il premio Flaiano e il premio Romiti Opera prima 2017. È stato pubblicato in Francia, Belgio e Canada come L’imposture du marronnier per l’editore Actes Sud. Il suo romanzo Primo venne Caino, sempre per Salani, è uscito nel gennaio 2018 e ha vinto il Premio internazionale Como, il Premio Acquanoir Terme Suio, il Premio Logos Cultura Milano International. I sui racconti sono apparsi nelle antologie “Omertà” (2017), “Moon 50 anni dall’allunaggio” (2019), “Delitti di lago 4” (2020), “Delitti di lago 5” (2021). Per Vallecchi Firenze ha pubblicato Scrivere è l’infinito (2021) e Ma che belle parole! Luciano Rispoli Il fascino discreto della radio e della TV (2022).


Ambretta Sampietro

Ambretta Sampietro curatrice delle antologie per la collana Delitti di lago.
Nel 2012 ha ideato e organizzato il premio Giallostresa che dal 2015 è diventato Gialli sui Laghi. Nel 2019 ha collaborato alla nascita e organizzazione della prima edizione del premio letterario Giallo Ceresio. Ha curato le antologie di racconti gialli ambientati sui laghi Delitti d’acqua dolce” (Lampi di Stampa), “Giallolago” (Eclissi Editrice), “Delitti di lago”, “Nuovi Delitti di lago”, “Delitti di lago vol. 3”, “Delitti di lago 4”, “Delitti di lago 5” (Morellini Editore). È stata co-autrice della guida di Lugano (Morellini Editore). Collabora con la pagina cultura e spettacoli di un quotidiano e occasionalmente con testate web. Dal 2009 al 2014 ha organizzato il festival letterario “Stresa, un aperitivo con…”. Un suo racconto è contenuto nell’antologia “365 storie cattive”. Cresciuta a Stresa, ha vissuto molti anni a Lugano e ora vive a Varese. Dal 2020 è curatrice dell’organizzazione di Scritture di Lago a Como.


Paola Varalli

Paola Varalli è nata a Sesto Calende in provincia di Varese, sul lago Maggiore, e vive a Milano. Di professione architetto, progetta stand fieristici e scrive per passione. Ha pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli Editori: Incroci obbligati (2017), L’antiquario del Garegnano (2019) e Giallo al Cimitero Maggiore (2021) ambientati a Milano. Con Oakmond Publishing, solo in ebook, la raccolta di racconti: “Trilogia Milanese”. È stata finalista e menzionata al Garfagnana e a Giallo Garda. Ha racconti sparsi su varie antologie (di Fratelli Frilli Editori e altri. Con Todaro Editore ha pubblicato i racconti lunghi Mani bucate Che afa fa sulle antologie “Quattro volte Natale” e “Odio l’estate”). Il romanzo Incroci Obbligati ha vinto nel 2005 il concorso Delitto d’autore indetto da ACSI Lucca. È stata finalista e menzionata al Garfagnana in Giallo, Giallo Stresa e a Giallo Garda. Ha partecipato alle antologie di racconti “Delitti di lago 5” e “Delitti di Lago 6” (Morellini Editore).


Laura Veroni

Laura Veroni è nata e vive a Varese. Insegnante di Lettere, ha frequentato il Liceo Classico Cairoli e si è laureata in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano. Nel 2013 ha vinto il premio migliore scrittura femminile al premio letterario GialloStresa e il concorso Cartoline di Natale indetto da Meme Publisher. Ha pubblicato i romanzi I Delitti di VareseVarese non avere pauraConcerto di morteIl fantasma di GiadaLa morte ti presenta il conto (Fratelli Frilli Editori), Il ruolo (Autodafé Edizioni), Thanatos, (ilmiolibro.it) e I ricordi di Lalla Volevo solo essere felice (www.lulu.com). Suoi racconti sono stati pubblicati su siti web o contenuti in diverse antologie tra cui “Delitti di lago”, “Delitti di lago vol. 3”, “Delitti di lago 4”, “Delitti di lago 5”, “Delitti di Lago 6” (Morellini Editore) e Giallolago” (Eclissi). Con Morellini ha pubblicato il romanzo Il Mostro del Verbano nel 2021, vincitore della prima edizione di Giallo Trasimeno, e 1.3 So chi sei nel 2022. Ha anche un sito didattico e un blog personale. 


Sibyl von der Schulenburg

Sibyl von der Schulenburg, figlia di due scrittori tedeschi, è cresciuta bilingue in Svizzera nel Canton Ticino e ha studiato per diversi anni in Italia. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza e una specializzazione in Contratti Internazionali a Milano. Vive a Trezzano Rosa dove ha stabilito la base della sua vita professionale e affettiva. Dopo una lunga e positiva carriera imprenditoriale, nel campo dell’alta tecnologia, ha conseguito una laurea in Materie Psicologiche e la qualifica di mediatore civile, senza mai rinunciare alla scrittura cui si dedica sin dall’adolescenza. Nel 2010 pubblica il romanzo storico Il Barone, frutto di un decennio di ricerche nell’archivio lasciato dal padre Werner, letterato antinazista e convinto europeista partecipante al complotto contro Hitler che sfociò nell’attentato Valchiria. Convinta che arte e cultura possano incidere fortemente su singolo e società, fonda e dirige l’associazione Artisti Dentro Onlus, che si attiva per il recupero sociale dei detenuti nelle carceri italiane attraverso l’arte. Attualmente pubblica romanzi storici, narrativa e saggistica a sfondo psicologico; molte sue opere hanno vinto premi letterari prestigiosi tra cui i premi Mario Luzi, Mario Pannunzio, Lupicaia del Terriccio, Franz Kafka Italia. I suoi libri sono pubblicati in italiano, tedesco e inglese. È l’ideatrice del premio letterario Amalago.