I fantasmi dell’inverno




Sinossi. Inverno: la stagione delle notti più fredde, delle tenebre che avviluppano la Terra, della luce che muore. La stagione dei fantasmi: quando i crepuscoli si tingono di nero, infatti, è bello raccontare e raccontarsi gli incubi che abitano i recessi della nostra mente, immaginarli camminare di fianco a noi. Così, prima ancora che Charles Dickens componesse il suo Canto di Natale, la letteratura – in particolare quella anglosassone – ha trovato le sue parole più belle per dare vita al lato in ombra della realtà, ed è tradizione in quei luoghi raccogliersi insieme per leggere inquietanti storie gotiche. Nei dodici racconti di questa raccolta, spiriti e fantasmi si danno appuntamento in gran parata per riempire di presenze le lunghe ore invernali. Dal fango della Londra dickensiana alle scogliere della Cornovaglia, estremo limite del mondo, dalla Edimburgo del Settecento sotto un gelido manto bianco a una enorme villa adagiata su un isolotto in mezzo a un lago italiano, gli esseri soprannaturali che incontriamo in queste storie ci accompagnano in una trasvolata che tocca le più varie epoche e Paesi e ci rivelano con eleganza che il posto piú buio di tutti, in fondo, è il cuore degli uomini. Dalle penne di maestri del gotico – fra gli altri, Stuart Turton, Kiran Millwood Hargrave, Laura Shepherd-Robinson e Susan Stokes-Chapman – I fantasmi dell’inverno è una raccolta di dodici storie di ombre, possessioni demoniache e sogni ricorrenti; una incredibile collezione di fantasmi, spiriti, apparizioni e spettri da leggere con il fiato sospeso.

 I FANTASMI DELL’INVERNO

di Kiran Millwood Hargrave, Laura Shepherd-Robinson, Andrew Michael Hurley, Imogen Hermes Gowar, Natasha Pulley, Elizabeth Macneal, Bridget Collins, Stuart Turton, Jess Kidd, Catriona Ward, Susan Stokes-Chapman, Laura Purcel

Neri Pozza 2023

Alessandro Zabini, Chiara Ujka, Simona Fefè, Roberta Scarabelli, Annamaria Biavasco, Valentina Guani, Massimo Ortelio
( Traduttore )

Storie di fantasmi, gotico, horror, pag.384

 Recensione di Francesca Mogavero

Dodici racconti come altrettanti rintocchi che annunciano la mezzanotte, l’ora ideale dei fantasmi.

Specialmente a Natale, tempo di bilanci, di assenze che pesano (e che bussano), di riflessioni sui propri peccati, sulle proprie colpe, sulla vita che scivola via come acqua, come grani di un rosario snocciolati in fretta, nel tentativo di allontanare il male.

Ed è allora, come richiamati da tanto lavorio di menti, evocati dal fascino di una bugia, attirati dalla disperazione come da un canto di sirene, che gli spiriti attraversano la Soglia e vagano per le stanze, ora come lampi di luce oscura al margine del campo visivo, ora come forme impresse sulle lenzuola, ora come nebbia giocosa, ora come anime sospese in cerca di pace (e di un nuovo corpo) o ancora come entità estranee, che mettono a disagio e lasciano letteralmente di sale.

Dodici racconti misteriosi e perfetti come perle, e le perle, si sa, portano lacrime… Ma, in questo caso, anche brividi e fame di parole e di immagini.

Con I fantasmi dell’inverno, Kiran Millwood Hargrave, Laura Shepherd-Robinson, Andrew Michael Hurley, Imogen Hermes Gowar, Natasha Pulley, Elizabeth Macneal, Bridget Collins, Stuart Turton, Jess Kidd, Catriona Ward, Susan Stokes-Chapman e Laura Purcel tessono trame più o meno lontane da noi nel tempo e nello spazio – dal Settecento al secondo dopoguerra, passando per l’Ottocento dickensiano, dall’Inghilterra vittoriana al lago di Garda – classiche nella tradizione, ricche di catene e lamenti, di vento che ulula e pioggia che scroscia, fuoco nel camino e gelo nel cuore, di vendette soltanto rimandate, vedove inconsolabili dalle mille risorse, bambine dagli occhi grandi e bestie selvatiche, ma con uno sguardo assolutamente contemporaneo sulla condizione femminile, i rapporti di potere, la tutela dell’infanzia, il mondo del lavoro… E questo le rende immortali, sempre valide, necessarie, appassionate, toccanti.

Nel raccapriccio, nella tensione, nelle descrizioni tetre, sublimi, sboccia un sentimento di simpatia… non necessariamente nei confronti dei poveri viventi perseguitati dai trapassati, e quando la vicenda si scioglie e si giunge più o meno felicemente a una conclusione, prorompe una risata liberatoria o esorcizzante, magari con qualche idea in più su come trascorrere una serata (o l’eternità) una volta che il Velo sarà calato.

Nelle nostre lettere a Babbo Natale chiediamo più storie così… sperando che a risponderci non sia Krampus.

Acquista su Amazon.it: 

AA.VV.


Kiran Millwood Hargrave è poetessa, drammaturga e autrice di diversi libri di successo per bambini e per ragazzi. Neri Pozza ha pubblicato in Italia i suoi romanzi per adulti, Vardø. Dopo la tempesta, che è stato tra i libri più venduti secondo la classifica del Sunday Times e ha ricevuto il Betty Trask Award, e L’albero della danza. Vive a Oxford con il marito, il pittore Tom de Freston, e le loro gatte adottate, Luna e Marly.

Laura Shepherd-Robinson ha esordito con Mercanti di sangue (Neri Pozza 2022), «romanzo dell’anno» per il Guardian e il Telegraph, con cui ha vinto il premio Historical Writers’ Association Debut Crown, il CrimeFest/Specsavers Debut Crime Novel e il Goldsboro Glass Bell; il titolo è rientrato inoltre nella longlist del Theakston’s Crime Novel of the Year. Il suo secondo libro, Figlie della notte (Neri Pozza 2021), è stato «romanzo dell’anno» per il Times e il Guardian, oltre ad essere selezionato dai premi Historical Writers’ Association Gold Crown, Theakston’s Crime Novel of the Year, Fingerprint Awards Historical Crime Novel of the Year, Goldsboro Glass Bell e Crime Writers’ Association Gold Dagger. Il suo ultimo libro è Il quadrato di sette (Neri Pozza 2023).

Andrew Michael Hurley è autore di tre romanzi di successo, Loney, Il giorno del diavolo e La voce della quercia (pubblicati in Italia da Bompiani). Loney ha ricevuto il Costa First Novel Award, è stato «libro dell’anno» per i British Book Awards nel 2016 ed è stato definito un classico moderno dal Sunday Telegraph. Vive e scrive nel Lancashire.

Imogen Hermes Gowar è l’autrice di La sirena e Mrs Hancock (Einaudi 2019), incoronato best seller dal Sunday Times e vincitore del Betty Trask Award, nonché candidato al Women’s Prize e al MsLexia First Novel Prize. Vive e scrive a Bristol.

Natasha Pulley è autrice di quattro romanzi inseriti nella classifica dei libri più venduti del Sunday Times: L’orologiaio di Filigree Street, Le torri di vetro, La memoria del samurai (pubblicati in Italia da Bompiani) e The Kingdoms. Il suo romanzo d’esordio ha vinto il Betty Trask Award e ha riscosso un successo internazionale. Vive a Bristol, dove insegna scrittura creativa.

Elizabeth Macneal è autrice di due romanzi inseriti nella classifica dei libri più venduti del Sunday Times: La fabbrica delle bambole, vincitore nel 2018 del Caledonia Novel Award e tradotto in ventinove lingue, e Il circo delle meraviglie (pubblicati in Italia da Einaudi). È anche ceramista e vive a Londra con la famiglia.

Bridget Collins, premiata autrice di numerosi libri per ragazzi, ha pubblicato due romanzi per adulti, Il rilegatore e L’accademia dei bugiardi (pubblicati in Italia da Garzanti). Il rilegatore è entrato nella classifica dei dieci libri più letti del Sunday Times, è stato candidato a diversi premi, tra i quali il Waterstones Book of the Year, ed è rimasto in testa alla classifica delle opere prime del 2019.

Stuart Turton, con il romanzo d’esordio Le sette morti di Evelyn Hardcastle (Neri Pozza 2019), ha vinto il Costa First Novel Award e il Books Are My Bag Readers Award per il miglior romanzo, oltre a essere entrato nelle selezioni dello Specsavers National Book Awards e del British Book Awards Debut of the Year. Il libro è stato bestseller del Sunday Times per oltre tre settimane ed è stato tradotto in trenta lingue, diventando bestseller anche in Italia, Russia e Polonia. Il suo secondo romanzo, Il diavolo e l’acqua scura (Neri Pozza 2020), è stato selezionato fra i migliori libri del 2020 dal Sunday Times, dal Guardian, dal Daily Mail e dal Financial Times.

Jess Kidd è cresciuta a Londra in una famiglia numerosa proveniente dalla contea di Mayo ed è autrice di tre romanzi premiati: Lascia dire alle ombre, La follia dei Flood (pubblicati in Italia da Bompiani) e Things in Jars. Nel 2016 ha vinto il Costa Short Story Award e nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro per bambini, Everyday Magic. Il quarto romanzo, The Night Ship, è uscito nel 2022.

Catriona Ward è una scrittrice di romanzi dell’orrore angloamericana, molto apprezzata da Stephen King. Il suo esordio letterario, Rawblood, è stato «miglior romanzo horror» del 2016 per i British Fantasy Awards ed è rientrato nelle selezioni dell’Authors’ Club Best First Novel Award e del WH Smith Fresh Talent. Il secondo, Little Eve, ha vinto lo Shirley Jackson Award 2018, lo August Derleth Award for Best Horror Novel 2019 ed è stato uno dei migliori libri per il Guardian. I suoi racconti sono apparsi in numerose antologie. Il terzo romanzo, La casa in fondo a Needless Street (Sperling & Kupfer 2022) ha riscosso un grande successo di pubblico.

Susan Stokes-Chapman è cresciuta a Lichfield, nello Staffordshire, e ora vive nel Galles nordoccidentale. Ha studiato alla Aberystwyth University, laureandosi in Letteratura inglese e Scrittura creativa. Il suo romanzo d’esordio, Pandora (Neri Pozza 2022), è balzato subito al primo posto nelle classifiche del Sunday Times e nel 2020 è stato selezionato dal Lucy Cavendish Fiction Prize e dal Bath Novel Award.

Laura Purcell, ex libraia, è autrice di romanzi gotici di successo. La sua opera prima, Gli amici silenziosi (DeA Planeta 2018), è stata selezionata da Zoe Ball e dal BBC Radio 2 Book Club e ha vinto il WH Smith Thumping Good Read Award. In Italia è uscito anche Il filo avvelenato (Mondadori 2021). Vive a Colchester con il marito e i suoi porcellini d’India.

A cura di Francesca Mogavero

wwwbuendiabooks.it