I segreti della famiglia




Recensione di Dario Brunetti


Autore: Danilo Persicani

Editore: Parallelo 45

Pagine: 265

Genere : Giallo

Anno di pubblicazione: 2017

Asti 1939.

In un pomeriggio di settembre, nella lussuosa villa della famiglia Ferrolongo vengono ritrovati dal giardiniere Achille Bonetto, i corpi senza vita di Agnese Ferrolongo e Corrado Lanzi, assassinati da due soli colpi di pistola calibro 7,65, arma che è misteriosamente scomparsa e che appartiene all’ingegnere Federico Lanzi.

I sospetti ricadono inevitabilmente su quest’ultimo, al momento unico vero indiziato del duplice omicidio. Però una figura prestigiosa anche al livello politico come quella dell’ingegnere non può finire in galera e così viene mandato in un nosocomio in attesa che di essere dichiarato completamente estraneo ai fatti.

In sua difesa scende in campo l’avvocato Alfredo Vigero che deve salvare l’ingegnere da questa pesante accusa e nello stesso tempo risolvere il caso.

“I segreti della famiglia Ferrolongo” è un romanzo giallo che nasconde qualcosa di torbido e di sconvolgente, fuori da ogni logica umana.

Lo scrittore Persicani tiene in pugno una storia ruvida e sporca, fatta di maldicenze e pettegolezzi perché nei buoni salotti della città tengono banco le dicerie su questa strana famiglia.

Il passato della famiglia Ferrolongo è a dir poco sconcertante: ricchezza e potere si fondono con antiche superstizioni religiose, messe nere e riti pagani.

Con una scrittura lineare, l’autore racconta una storia incredibile, a tratti perversa fino all’inverosimile, ma di tutto questo ne giova la trama perché guai a dimenticarsi che siamo di fronte ad un giallo dove bisogna doverosamente trovare un colpevole.

Un romanzo psicologico che affronta i disturbi della mente umana, la sua psiche e le sue devianze che sfociano nell’imprevedibilità e nell’inafferrabile.

Tanti segreti da scoprire e rivelare per un romanzo giallo,  ma da bollino rosso.

Danilo Persicani


nasce a Piacenza nel 1953. Geologo, ricercatore e docente universitario.É autore di numerosi articoli scientifici sul tema dell’inquinamento ambientale. É inoltre autore di due monografie: elementi di scienza del suolo con la casa editrice Ambrosiana di Milano e la parola al professore casa editrice Armando editore. Per parallelo 45 edizioni scrive: Il tesoro di Santo Stefano e le pievi di San Colombano rispettivamente atto primo e secondo dei delitti della Via Francigena.