Il cacciatore




Richard Stark


Traduttore: Vinicius letale

Editore: Time Crime

Genere: Noir

Pagine: 160

Anno edizione: 2024

Sinossi. Dopo una rapina finita male in cui viene tradito dalla moglie Lynn, che finisce per sparargli, e in cui viene raggirato dal suo socio in affari Mal, Parker attraversa il Paese con un unico obiettivo: vendicarsi e reclamare ciò che gli è stato sottratto. Parker è un ladro professionista, un vero esperto del crimine. Tosto, intelligente, instancabile, determinato e senza uno stralcio di morale. Se tenete alla pelle, vi conviene non ostacolarlo e non mettervi tra lui e il suo bersaglio. Nulla può fermarlo. Ucciderà chiunque incroci sul suo cammino pur di ottenere ciò che vuole. Parker è implacabile e bisogna stargli alla larga.

 Recensione di Sabrina Russo

Time Crime accoglie “The Hunter”, “Il cacciatore”, pubblicato nel 1962 dall’autore statunitense Donald E. Westlake (1933-2008) con lo pseudonimo di Richard Stark, aprendo così la serie sul personaggio di Parker.

Alto, imponente, spalle squadrate, braccia lunghe, capelli castani, occhi color onice “imperfetto” e labbra equivalenti ad un tratto veloce esangue, abito elegante a contraddistinguerlo: questo è Parker.

Le donne, posando il proprio sguardo su di lui, non possono che rabbrividire, gli uomini che hanno la sfortuna di interagirci, cercano di non destare la sua ira. Incredibilmente astuto, pericoloso, spietato, Parker è un ladro professionista che da diciotto anni rapina banche, auto blindate, gioiellerie, qualsiasi posto per cui valga la pena rischiare.

Ha impostato la sua attività in modo che rispecchi una certa routine: non più di una o due operazioni semplici l’anno, vivendo poi il resto del tempo rilassato negli hotel, possibilmente con una donna accanto, fino al colpo successivo. Questa è stata la prassi fino al momento in cui non è andato tutto a rotoli.

La moglie Lynn, della quale è innamorato, tradirà la sua fiducia e cercherà di ucciderlo; Mal Resnick, suo socio in affari, lo ingannerà con l’intento di truffare sia lui che gli altri tre loro complici.

Ben cinque colpi d’arma da fuoco, una casa che brucia, tutti che lo credono morto. Fino a quando Parker tornerà dall’inferno, dopo ben sei mesi, con l’unico obiettivo di vendicarsi di Mal e Lynn e riappropriarsi di ciò che gli è stato sottratto.

Da questo momento, un unico intento lo spronerà a battere al tappeto mezza New York e interrogare, non sempre in maniera ortodossa, le possibili fonti con il solo intento di stanare Mal nel suo nascondiglio. Sete di vendetta e potere, le cause che lo porteranno a fare scelte e compiere azioni fino a questo momento non proprio affini al suo modus operandi.

Stark da inizio a questa serie in stile noir, che ricalca alla perfezione la tradizione hardboiled, grazie ad una rappresentazione realistica del crimine, della violenza e del sesso, con un protagonista solitario, violento, vendicativo, ma scritta, a mio avviso, in maniera tale da non suscitare mai disgusto nel lettore, minimamente splatter, per intenderci, in perfetto stile americano. 

La narrazione è in terza persona e vede alternarsi i punti di vista di Parker e Mal.  Le digressioni temporali permettono al lettore di venire a conoscenza dei fatti passati e delle motivazioni che inducono il protagonista a vendicarsi. Una lettura breve, coinvolgente, carica di suspense soprattutto nella parte finale, grazie ad un linguaggio realistico, diretto ed essenziale, ma al contempo incisivo, che non lesina sui dettagli, soprattutto psicologici del protagonista.

Parker è un criminale che mi sento di poter definire coinvolgente, poiché ha una sua morale, seppur cruda e controversa e che ceduto all’amore, rendendosi così vulnerabile. Cover bellissima. Consigliato

Richard Stark – Donald E. Westlake


Richard Stark è uno pseudonimo di Donald E. Westlake (1933-2008), uno degli autori più talentuosi della narrativa poliziesca americana che ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni Cinquanta. I suoi personaggi più noti sono John Dortmunder, un ladro piuttosto sfortunato, e uno spietato criminale di nome Parker. Le sue opere gli hanno valso tre Edgar Award e un premio Grand Master della Mystery Writers of America. La pietra che scotta, primo romanzo della serie su John Dortmunder diventato nel 1972 un film con Robert Redford, è già disponibile nel catalogo Timecrime e sarà seguito dal secondo capitolo, Bank Shot. Nella stessa collana, Timecrime accoglie Il cacciatore, pubblicato con lo pseudonimo Richard Stark, e apre così la serie sul personaggio di Parker, cui seguiranno The Man with the Getaway Face e The Black Ice Score, di ispirazione per il film Play Dirty, in produzione per Amazon MGM Studios e Team Downey, con protagonista Mark Wahlberg.

A cura di Sabrina Russo

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