Il giudizio del passato




Jørn Lier Horst


DETTAGLI:

Traduttore: Eva Valvo, Claudia Valeria Letizia

Editore: Rizzoli

Genere: thriller

Pagine: 414

Anno edizione: 2024

Sinossi. Sofie Lund ha sempre visto suo nonno Frank per quello che era: un criminale senza scrupoli responsabile della morte di sua madre, finita in carcere ingiustamente proprio a causa dei loschi traffici di Frank. Ora che lui è morto, però, e che lei sta crescendo da sola una figlia piccola, la casa ricevuta in eredità è un buon motivo per tornare a Larvik, cittadina costiera della Norvegia. È qui che incontra per caso l’amica di infanzia Line, figlia dell’ispettore di polizia William Wisting e cronista di nera per il quotidiano locale. Ed è grazie a lei che Sofie comincia a indagare su chi fosse davvero Frank Mandt: un noto contrabbandiere di alcolici o un delinquente coinvolto in giri molto, molto più oscuri e pericolosi? La risposta potrebbe essere a portata di mano, addirittura nella nuova casa, lì dove Frank ha finito i suoi giorni dopo essere, a quanto pare, caduto dalle scale. Nella cantina del nonno Sofie ha trovato una cassaforte in cui sono custodite informazioni di cruciale importanza. Non solo per l’ispettore Wisting, impegnato in un caso di persona scomparsa ormai a un punto morto, ma anche per i cittadini di Larvik, la cui esistenza potrebbe venire sconvolta in maniera irreversibile.
Una doppia indagine che intreccia crimine, traumi familiari e segreti inconfessabili di un piccolo centro di provincia. Un nuovo, affascinante capitolo della saga dell’ispettore Wisting che ha conquistato i lettori di tutto il mondo.

Trama. La cassaforte ritrovata da Sofie Lund nello scantinato della casa che fu del nonno, oltre a documenti contiene anche soldi provenienti da una rapina e una pistola. Line Wisting per non mettere l’amica in imbarazzo consegna l’arma al padre affinché venga distrutta ma le analisi preliminari svolte dalla balistica stabiliscono che quella è la pistola che ha sparato e ucciso una ragazza la notte di Capodanno in una citta dina a circa due ore di strada da Larvik, omicidio per il quale è imminente l’inizio del processo a carico di un ragazzo che si è sempre professato innocente. Nel frattempo. A distanza di mesi, viene ritrovato il cadavere di Jens Hemmel, l’uomo sulla cui scomparsa stava investigando l’ispettore Wisting, che, si scoprirà, è stato ucciso dalla stessa arma ritrovata nella cassaforte di casa Mandt. L’ispettore Wisting si metterà al lavoro al fine di trovare i legami tra le due uccisioni e, magari, riuscire a fare scagionare un innocente.   

 Recensione di Bruno Balloni


È il secondo lavoro di Horst che leggo dopo “Corpi dimenticati” (vedi Corpi dimenticati thrillernord.it) e confermo il mio giudizio positivo sull’autore.

La scrittura è semplice e scorrevole, l’intreccio delle trame è ben congeniato e del tutto coerente, le stesse non eccedono in complessità pur rimanendo tutt’altro che banali cosicché la lettura del romanzo risulta appassionante e intrigante.

Altrettanto ben dosate le vicende personali dei protagonisti in grado di pennellare di umanità la vicenda senza appesantirla e invitando il lettore a proseguire nella sua scoperta senza bisogno di soste.

Rispetto al precedente, ne “Il giudizio del passato” il finale è in parte atteso e non lascia spazio a particolari colpi di scena, forse, la sola carenza di questo lavoro che, tuttavia, mi sento di consigliare senza remore.  

Acquista su Amazon.it: 

Jørn Lier Horst


JØRN LIER HORST. nato nel 1970 a Bamble (Norvegia) vive e lavora con la moglie e i due figli a Stavern, una piccola città del comune di Larvik dove ha lavorato a lungo come ufficiale di polizia dopo gli studi di filosofia, psicologia e criminologia. Ha esordito nella narrativa gialla nel 2004 con la prima indagine del commissario William Wisting, una serie arrivata già nel 2018 al dodicesimo capitolo e dalla quale è stata tratta una serie Tv, risultata essere la più costosa mai prodotta in Norvegia. Jørn Lier Horst ha vinto numerosi premi letterari tra i quali spicca il “Martin Beck Award” assegnatogli nel 2014.