Recensione di Kate Ducci
Autore: John Grisham
Traduttore: L. Fusari e S. Prencipe
Editore: Mondadori
Pagine: 528
Genere: Gialli e Noir
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Clanton, Mississippi. 1990. Quando l’avvocato Jake Briganceviene nominato suo malgrado difensore di Drew Gamble, accusato a soli sedici anni di aver ucciso Stuart Kofer, vicesceriffo della Ford County, capisce di trovarsi di fronte al caso più difficile della sua carriera. Perché Drew è soltanto un ragazzo timido e spaventato che non dimostra la sua età, e questo rende il suo crimine ancora più incredibile e agghiacciante. Ma sua madre e sua sorella, che insieme a luivivevano a casa di Stuart, sanno cosa lo ha spinto a commetterequesto terribile gesto. Conoscono fin troppo bene la doppia vita della vittima. Molti a Clanton invocano la pena di morte, l’assassinio di un poliziotto è considerato un atto inammissibile, e la professione di Stuart Kofer lo rendeva a suo modointoccabile in un contesto sociale pieno di ombre e contraddizioni. Il ragazzo ha poche chance di sfuggire allacamera a gas e Jake è l’unico che può salvarlo, in un processocontroverso che dividerà l’opinione pubblica, mettendo a rischioanche la sua vita e quella della sua famiglia. “Il tempo dellaclemenza” è un romanzo profondo, drammatico e pieno diumanità che segna il ritorno dell’avvocato Jake Brigance, giàprotagonista di “Il momento di uccidere” e “L’ombra del sicomoro“..
Recensione
Torna Jack Brigance, in un tuffo nel passato non solo sul piano dei ricordi, ma anche temporale. Con una scelta curiosa ed efficace, il romanzo infatti è ambientato nel 1990, quando Jack era ancora reduce dal clamore del processo che lo aveva reso famoso.
Con la stessa empatia e senso della giustizia che lo aveva mosso a suo tempo, accettando un caso che gli era costato l’odio di un’intera cittadina, Jack accetta di prendersi carico del giovane Drew Gamble, dichiarandolo colpevole di aver commesso un atto tremendo, ma innocente a causa dei terribili segreti che lo hanno condotto a uccidere per difendere se stesso e le donne che ama.
Lui, così gracile e insicuro, è riuscito a trovare le forze per ottenere quella giustizia che sua madre aveva provato più volte a invocare denunciando cosa stesse accadendo all’interno delle mura domestiche.
E sarà proprio durante il processo, con una giuria ormai schierata a favore della vittima (poliziotto encomiabile e da tutti amato) che emergeranno nuove verità, talmente brutte da richiedere per raccontarle lo stesso coraggio necessario per decidere di togliere la vita al tuo aguzzino.
John Grisham
riconosciuto come il più grande scrittore di gialligiudiziari (legal thriller) nel mondo, dal 1988 regala ai suoilettori storie avvincenti connesse al sistema giudiziario, con avvocati, giudici, consulenti alle prese con casi controversi, intrighi, trame sospette. Laureatosi in legge, per molti anni John Grisham è stato un avvocato penalista e ha ricoperto importanti incarichi politicicome membro della Mississippi House of Representatives. La sua esperienza si riflette nelle ambientazioni e negli intreccidei suoi thriller di successo. Emerge dal fondo la denuncia di un sistema unicamente basatosul profitto, che viene indagato nei suoi vari aspetti – anche i piùnascosti – per fare luce su iniquità, disuguaglianze, segreti e loschi affari che albergano in ogni angolo d’America.
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