Io ti vedo




Sinossi. Andrea Ripani è appena stato prosciolto a sorpresa, per insufficienza di prove, da un’accusa di duplice omicidio. Per l’intera opinione pubblica lui è il killer senza scrupoli soprannominato il “Cappellaio Matto”, reo di aver ucciso entrambe le sue fidanzate. Nonostante si sia sempre dichiarato innocente, sono in molti quelli che non credono alla sua versione e non sarà facile tornare a vivere normalmente con un’ombra così pesante che lo perseguita. Nel frattempo, sulle sue tracce, si mettono Zeno Montelupo, un ispettore che con questo caso ha più di un conto in sospeso, e Beatrice una podcaster di True Crime che segue da anni le vicende legate a Ripani. Anche lei è convinta della colpevolezza dell’uomo e, per produrre la nuova puntata del suo programma, escogita un piano per avvicinarsi al mondo di Andrea, sperando di avere la possibilità di cogliere nuove interessanti sfumature da raccontare al suo pubblico. Ma quello che lei sospetta essere un serial killer la salva, inaspettatamente, da una brutta situazione e, conoscendolo da vicino, anche lei si comincerà a chiedere se i suoi sospetti non sono malriposti. Tra di loro inizierà un rapporto di complicità molto forte, nel quale cercheranno di scoprire la verità sul caso per dare la possibilità ad Andrea di ricominciare finalmente a vivere. E poi perché se non è stato lui a ucciderle, allora c’è ancora un assassino in libertà. Che evidentemente lo ha preso di mira.

 IO TI VEDO

di Maurizia Triggiani

Marco Bottarelli

La Corte Editore 2023

thriller, pag. 336


Io ti vedo

A cura di Ilaria Bagnati


 Recensione di Ilaria Bagnati

Andrea Ripani è per tutti il “Cappellaio Matto”, il serial killer che ha ucciso le sue fidanzate soffocandole con un cappello. Andrea alla fine del processo viene prosciolto per mancanza di prove, per lui che si è sempre dichiarato innocente è un gran sollievo.
L’opinione pubblica come sempre accade in questi casi fatica a credere alla sua innocenza, ormai l’uomo è marchiato a fuoco.

Tra chi lo crede colpevole c’è Beatrice, una ragazza che ha un podcast che tratta fatti di cronaca che attualmente fatica a decollare. Beatrice e Andrea si conoscono casualmente quando lui la aiuta ad uscire da una situazione pericolosa.
La ragazza così inizia a farsi delle domande su Andrea, come può una persona così gentile aver ucciso due ragazze?

E se davvero non è stato lui chi è l’assassino?

I due ragazzi iniziano a frequentarsi e ad apprezzare il tempo passato insieme, uniscono le forze per riabilitare il nome di Andrea. L’ispettore Zeno Montelupo, la sorella di Andrea e Luca Tosi forniscono un notevole contributo alla ricerca della verità.

Gli autori hanno dato vita a un thriller magnetico, il lettore fatica a staccarsi dalle pagine perché si pone domande in continuazione e quando pensa di aver trovato la risposta tutto cambia e si capovolge. 

Tutti dubitano di Andrea, pure il lettore fatica a credergli fino in fondo, poi però i dubbi si spostano su altri per poi ritornare su Andrea e si arriva alla fine con il magone e la bocca spalancata per lo stupore perchè come in ogni buon thriller nulla è come sembra!

Io ti vedo è il primo thriller scritto dalla coppia Triggiani e Bottarelli, consiglio loro di continuare su questa strada perché hanno scritto un gran bel thriller.

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Maurizia Triggiani, Marco Bottarelli


Maurizia Triggiani, laureata in economia, vive a Milano e lavora nell’e-commerce. Nel gennaio 2017 ha aperto insieme al compagno Marco Bottarelli la pagina facebook Dis-ordinary Family. Nel 2018 hanno pubblicato per Sperling & Kupfer il romanzo Dis-ordinary family. Storia senza censure di una famiglia non convenzionale.

Marco Bottarelli vive a Milano. Dopo gli studi in architettura ha scoperto la sua passione per internet e per la scrittura. È autore di una guida tecnica “Crea un sito web di successo” pubblicato da Edizioni Melquiades nel 2014.

A cura di Ilaria Bagnati

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