Recensione di Ilaria Bagnati
Autore: Rieke Patwardhan
Traduzione: Valentina Freschi
Editore: Emons
Genere: Giallo per ragazzi
Pagine: 160
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Famosa in tutta la scuola per le sue gomitate, la birbante Evi e il timido Nils hanno fondato una banda. Quando arriva in classe Lina, scappata dalla Siria, Evi decide che la banda la aiuterà a integrarsi. I tre amici passano i pomeriggi a casa dei nonni di Nils, tra giochi e torte. Con questo metodo Lina impara presto la nuova lingua. Un giorno però i nonni cominciano a fare cose strane e la loro casa si riempie di barattoli di zuppa di piselli. Riuscirà la banda a scoprire cosa si nasconde dietro questo mistero?
Recensione
Evi e Nils si trovano a fondare una banda dopo essere stati esclusi da quella creata dai loro compagni di classe.
Evi è una bambina irrequieta ed è famosa per le sue gomitate alle costole. Nils è introverso e secondo la sua maestra ha “un’indole conciliante”.
La banda però deve avere una missione, ma quale?
La missione gli si presenterà davanti in carne e ossa: Lina! Lina è una bambina siriana scappata dalla guerra e che deve ancora imparare bene il tedesco. La missione dei due bambini sarà quella di aiutarla ad integrarsi partendo dall’insegnarle il tedesco.
I bambini iniziano così a vedersi a casa dei nonni di Nils, ben contenti che il nipote ha finalmente delle amiche con cui giocare e fare i compiti. Un bel giorno però i nonni tornano a casa con una decina di barattoli di zuppa di piselli, cosa ci faranno con tutte quelle zuppe?
I giorni seguenti i nonni continuano a comprare barattoli su barattoli di zuppa e si comportano in modo strano. La banda ora ha una nuova missione e finalmente un nome: La banda della zuppa di piselli!
La banda della zuppa di piselli è un giallo per ragazzi davvero carino che con leggerezza ci parla di temi piuttosto importanti.
L’autrice affronta i temi della guerra (quella in Siria e non solo), dell’immigrazione, dell’integrazione, dell’amicizia, del rapporto nonni -nipoti e della vecchiaia. Si percepisce dalle pagine la delicatezza e la sensibilità dell’autrice nell’affrontare queste tematiche.
Mi sono divertita a seguire le vicende dei giovani protagonisti che in più occasioni mi hanno fatto anche tanta tenerezza.
La banda della zuppa di piselli è senz’altro un ottimo libro per ragazzi che si vogliono approcciare al giallo, credo possa piacere molto anche ai più grandicelli!
A cura di Ilaria Bagnati
ilariaticonsigliaunlibro.blogspot.com
Rieke Patwardhan
Rieke Patwardhan è nata nel 1974, è cresciuta arrampicandosi sugli alberi e leggendo tutti i libri che riusciva a rubare alla sorella. Ha lavorato in una libreria e dopo la laurea in psicologia ha cominciato a scrivere libri per ragazzi. Vive ad Amburgo con la sua famiglia.
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