La mia meravigliosa




La mia meravigliosa libreria

Recensione di Fiorella Carta


Autore: Petra Hartlieb

Traduzione: Juliana De Angelis

Editore: Lindau

Genere: Narrativa

Pagine: p. 200

Anno di pubblicazione: 2019

Sinossi. L’amore per i libri può essere fatale. È quel tipo di passione che porta a sacrificare interamente se stessi, a mettere in gioco ogni risorsa ed energia, a compiere scelte assolutamente imprudenti. È un sentimento che, come nel caso di Petra Hartlieb e di suo marito, può spingere ad abbandonare una vita comoda e una professione sicura e ben avviata per salvare una vecchia libreria dalla chiusura definitiva. “La mia meravigliosa libreria” racconta la grande avventura di due apprendisti librai. È una storia di sfide e di successi, di grande impegno e passione, di determinazione ed entusiasmo. Gli scrittori famosi e la fatica per organizzare la presentazione dei loro libri; le visite dei rappresentanti e i rapporti con critici letterari dalla penna al vetriolo; la variegata gamma di clienti (quanti nel periodo natalizio!) e gli amici provvidenziali che vengono in soccorso nei momenti del bisogno: questi e altri sono i protagonisti che animano, aneddoto dopo aneddoto, il racconto di una vita «molto spericolata», in cui le vicende personali si intrecciano con le esigenze del negozio, mentre il mondo intorno sembra remare contro i libri e le librerie. Un affresco del «magico mondo del libro» e di tutta la varia umanità che gli ruota attorno, che senza indulgere in romanticismi ci regala un’incondizionata dichiarazione d’amore per la letteratura e i luoghi dove è viva e si respira.

Recensione

 “Perché non c’è nulla che sappiamo fare meglio. Perché non c’è nulla che amiamo di più “

Thrillernord nasce grazie alla passione per i libri che accomuna fondatori e collaboratori. Dietro le quinte si lavora come se fossimo retribuiti; credo tutto questo nasca da un forte senso del dovere che abbiamo nei confronti del nostro amore per la lettura, del rispetto verso autori e case editrici che ripongono in noi fiducia.

Petra con questo romanzo mette in luce le fatiche che si nascondono dietro la realizzazione di un sogno e visto che si parla di una libreria, di profumo di carta e di speranza verso un mondo che sembra affrontare sempre più ostacoli, questo libro dovrebbe essere la nostra mascotte.
Petra, Oliver e i loro due figli affrontano un trasloco, rischi economici e un salto nel vuoto acquistando una vecchia e piccola libreria a Vienna.

Qui inizia l’avventura, in un paese come l’Austria che si dimostra ben disposto, un quartiere che aiuta e sostiene il progetto e che dona uno sprazzo di luce in un settore in cui tanti gettano la spugna.

Le librerie indipendenti molto spesso chiudono battenti lasciando il posto al web e ai centri commerciali del libro, forti dei loro prezzi e di attrattive alternative.
Il successo si Petra dimostra che forse, in alcune circostanze e in determinati luoghi, può accadere il miracolo.

Le piccole realtà offrono un’umanità ormai in disuso, l’opportunità di parlare di un libro, di una passione e di uscire dal negozio non solo con ciò che si cercava ma con un calore differente.
Leggere crea legami anche fra sconosciuti. Mentre leggevo il percorso fatto dai protagonisti provavo una sorta di invidia, buona e positiva.

Lettura stimolante che riporta a galla certe ambizioni che, ahimè, non in tutti i luoghi sono realizzabili.

Per combattere l’ignoranza e la freddezza di un carrello riempito su internet servono persone che credono ancora nella lettura, nella condivisione e nei rapporti umani reali.

Petra Hartlieb


Petra Hartlieb è nata nel 1967 a Monaco, ma è vissuta in Austria fino alla fine dell’università. Dopo gli studi di psicologia e storia, ha cominciato a lavorare come addetta stampa e critica letteraria a Vienna e Amburgo. Nel 2004 ha rilevato, insieme a suo marito, una libreria a Vienna, nel quartiere di Währing, che sarebbe diventata la Hartliebs Bücher. Oltre a Meine wundervolle Buchhandlung, è autrice di quattro gialli e due romanzi ambientati nella Vienna di Arthur Schnitzler