LE SETTE VITE DI LÉA




A cura di Giulia Manna


 

Le 7 Vite Di Léa è una serie distribuita da Netflix: Creata da Charlotte Sanson e prodotta da Empreinte Digitale, la serie è tratta dal romanzo di Natael Trapp 7 giorni in 7 vite.

Creato da: Charlotte Sanson

Anno: 2022

Durata: 1 stagione, 7 episodi

Distribuzione: Netflix

Genere: teen drama, thriller

Nazionalita: Francia

Data di uscita: 28-April-2022

 

 

Trama. 

Dopo aver trovato i resti di un ragazzo, Léa si risveglia negli anni ’90 e cambia corpo sette volte nel tentativo di scoprire la causa della sua morte e di prevenirla.

Personaggi

Raika Hazanavicius: Léa

Khalil Gharbia: Ismael

Marguerite Thiam: Karine, la mamma di Leà da giovane

Mélanie Doutey: Karine

Théo Fernandez: Stephane da giovane

Samuel Benchetrit:Stephane

Recensione

Le 7 vite di Léa è una serie avvincente. Il titolo anticipa la trama della serie. La protagonista è Léa, una giovane ragazza che non sa cosa fare della sua vita e durante una festa, dopo essersi allontanata dagli altri, trova un braccialetto che indossa subito. Poi si imbatte nei resti di un cadavere fatto ormai solo di pochi resti.

La ragazza rimane sconvolta della scoperta!

Quella stessa notte prova a dormire, ma si trova catapultata nel 1991.  Quando si risveglia, torna nel 2021. Per 7 notti ogni volta che va a dormire, si ritrova nel panni di una persona diversa.

Una è nel corpo di sua madre da giovane, un’altra in quella di suo padre, poi in quella di Ismael giovane ragazzo che suonava con i genitori nella loro band, poi in quella del loro nemico e così via fino alla conclusione.

Nel giro di breve si scopre l’identità della vittima.

Léa cerca di ricostruire la vicenda ed evitare il triste epilogo. C’è qualcosa che l’attira nella storia come una calamita. Non conosceva la vittima, eppure si è creato un legame quasi morboso con questa storia. Ogni passo che Léa muove nel passato, rischia di modificare il presente.

Si ripercorrono gli anni 90 ed i sogni di quella generazione.

Ogni episodio della durata di soli 40-50 minuti ed è nato da un’idea di Charlotte Sanson che si è lasciata ispirare dal di Natael Trapp.

Mi è piaciuta molto!

Ho adorato tutti gli attori che sono stati bravissimi!

Credo siano tutti emergenti e soprattutto i giovani mi hanno stupito davvero tanto!

Hanno interpretato molto bene il loro ruolo.

La sceneggiatura porta la firma di Dorothée Lachaud, Frédéric Rossete e Déborah Hassoun, mentre della regia se ne sono occupati Julien Despaux ed Emelie Noblet.

Gli autori hanno provato a ricostruire un immaginario degli anni 90 in linea con i gusti dei più nostalgici, amanti della moda e delle tendenze di allora.

E poi queste storie dove si fa avanti ed indietro tra presente e passato,  mi hanno sempre affascinata nelle serie tv come nella letteratura. Quindi che dire di più?

Buon viaggio nel tempo e buona visione!