Speciale. Letture Divergenti – Virus




A cura di Liliana Marchesi


Amici lettori, vi aspettiamo il 21 Marzo nel nostro gruppo Facebook e sul mio profilo Instagram, per una giornata all’insegna della letteratura ditopica.

 

 

Buongiorno cari amici di Thrillernord. Stiamo tutti vivendo un momento difficile che, ahimè, ha molto a che vedere con la Distopia di cui vi parlo 0regolarmente. In questo ultimo mese abbiamo assistito a scene incredibili e impensabili per noi, ma che rappresentano la quotidianità di molti libri Distopici. Strade deserte, supermercati svaligiati, gente chiusa in casa, negozi con le serrande abbassate, scuole chiuse, parchi vuoti. Qualcuno scherzando mi ha detto “Caspita, hai mobilitato il mondo per promuovere il Dystopian Day?” oppure “Tu sarai abituata a questi scenari”, ma vi posso assicurare che anche una come me, che mastica queste cose ogni giorno, non può restare impassibile davanti a tutto questo. Ogni mattino mi sveglio con la speranza che sia stato solo un brutto sogno. Poi la realtà mi piomba addosso con violenza, e alzarsi dal letto diventa improvvisamente difficile. Tutto è più difficile, ma non per questo impossibile. Mi faccio forza, per i miei bambini, per mio marito che ogni giorno deve uscire per recarsi al lavoro. Per questo porto avanti con il sorriso tutto ciò che posso. Tutti gli eventi ai quali dovevo partecipare sono saltati, ma io voglio fare tutto ciò che è in mio potere per non fermarmi. Quindi, sfruttando la tecnologia che oggi ha la sua occasione per riscattarsi e per mostrare quanto è essenziale, il Dystopian Day ci sarà, e io continuerò a diffondere il mio sorriso in rete parlando di libri attraverso i miei canali. Ora che vi ho sciorinato il mio pensiero riguardo a questa faccenda, passiamo ai libri distopici. Anche questa volta ho scelto due titoli, ovviamente a tema virus.

 

Trama 

Il mondo è popolato solo da adolescenti che hanno tra 15 e 18 anni: gli unici sopravvissuti al virus U4. Koridwen vive in una fattoria isolata in Bretagna dove, da sola, prova a rimettere in piedi la propria vita. Fino al giorno in cui tutto cambia. Fino al giorno in cui scopre di essere la prescelta per fermare il virus nella sua corsa mortale. Koridwen non capisce perché abbiano scelto proprio a lei, ma non può non rispondere al misterioso appello che ha ricevuto da Khronos, il game master di Warriors of Time, il videogioco online di cui era appassionata prima della catastrofe: deve trovarsi il 24 dicembre a mezzanotte sotto l’orologio più antico di Parigi. Spetta a lei salvare il mondo. Koridwen ha paura, eppure sa che c’è una sola cosa che può darle la forza di affrontare il suo destino: la lettera che la nonna le ha lasciato e che le rivelerà il segreto che si nasconde nel suo nome. Quello che trova arrivata nella capitale francese è una realtà totalmente nel caos: il cibo scarseggia, le comunicazioni sono impossibili, non c’è elettricità e i monumenti più importanti della città sono stati presi d’assalto. Koridwen deve fare di tutto per proteggere la sua vita e raggiungere il luogo dell’appuntamento. Ma non è sola. Con lei altri tre ragazzi, altri tre prescelti: Jules che ha tra le mani segreti che non può svelare; Stéphane, convinta che il padre medico non sia morto; e Yannis, assetato di vendetta per la morte della sorellina. Insieme sono l’unica speranza di salvezza per l’umanità. Non c’è tempo per la paura, i dubbi, le incertezze: anche se sono solo quattro ragazzi devono sfoderare il loro coraggio e tutte le loro risorse. Perché nessuno sa cosa li aspetta. Nessuno sa cosa dovranno affrontare. Nessuno sa perché è toccato proprio a loro. L’unica cosa sicura è che il futuro è nelle loro mani. Un caso editoriale strabiliante che arriva dalla Francia e che ha ammaliato i librai: 200.000 copie vendute in un mese e sempre in vetta alle classifiche. Koridwen è il primo libro della saga che ha fatto impazzire i lettori d’Oltralpe: quattro volumi, quattro autori diversi, quattro ragazzi prescelti per salvare il mondo. Peccato che gli altri 3 non siano usciti in Italia. Qui potrete trovare la mia recensione.

 

 

TRAMA

È l’aprile 1978: sono passati tre anni da quando un misterioso virus ha decimato uno dopo l’altro tutti gli adulti di Berlino. In una città spettrale e decadente, gli unici superstiti sono i ragazzi e le ragazze divisi in gruppi rivali, che ogni giorno lottano per sopravvivere con un’unica certezza: dopo i sedici anni, quando meno se lo aspettano, il virus ucciderà anche loro. Tutto cambia quando qualcuno rapisce il piccolo Theo e lo porta via dall’isola dove viveva con Christae le ragazze dell’Havel. Per salvare il bambino, Christa ha bisogno dell’aiuto di Jakob e dei suoi compagni di Gropiusstadt: insieme dovranno attraversare una Berlino fantasma fino all’aeroporto di Tegel, covo del più violento gruppo della città. Là, i fuochi che salgono nella notte confondono le luci con le ombre, il bene con il male, la vita con la morte. E quando sorgerà l’alba del nuovo giorno, Jakob e Christa non saranno più gli stessi.

Qui potrete trovare la mia recensione, i dettagli sull’intera saga e il resoconto del mio incontro con gli autori al Mondadori Palace 😉

 

 

Carissimi amici, non perdiamo la speranza, perché anche questa volta ne usciremo vincitori e, sicuramente, quanto accaduto servirà da lezione. Il mondo sta cambiando, ma in tutti i mali è possibile trovare qualcosa di buono. Vi do appuntamento al prossimo articolo, con la speranza che per quell’occasione la Distopia sarà tornata a essere di nuovo, solamente un genere letterario.

Un bacio, dalla vostra Liliana Marchesi

 

E non dimenticatevi, vi aspettiamo il 21 Marzo nel nostro gruppo Facebook e sul mio profilo Instagram, per una giornata all’insegna della letteratura ditopica.