L’INCREDIBILE CASO DEL BAMBINO CHE NON C’È




Recensione di Marina Toniolo


Autore: Lisa Thompson

Editore: DeA Planeta Libri

Traduzione: Barbara Servidori

Genere: Bambini e ragazzi

Pagine: 266

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi. Dall’autrice bestseller di L’imprevedibile caso del bambino alla finestra La vita a Chestnut Close è tornata alla normalità. Dopo che Matthew Corbin, quello strano tredicenne con la fobia dei germi, è riuscito a risolvere l’incredibile caso del bambino scomparso, tutto in città è di nuovo tranquillo. La vecchia Nina sempre pronta a dispensare buoni consigli, il signor Charles che cura con amore il suo giardino. Solo Melody, l’amica del cuore di Matthew, si comporta in modo strano. Ogni pomeriggio, in compagnia del suo cane-salsiccia Frankie, la ragazzina si inoltra nella parte più antica del cimitero e sparisce per ore a fare chissà che. Ma cosa c’è nel cimitero? E perché rifiuta di confidarsi con Matthew? Per Matthew Corbin non c’è altra soluzione che affrontare le sue paure, uscire di casa e risolvere lo strano caso in cui Melody si è cacciata. Spie, case sinistre, indovinelli e un grande mistero da risolvere.

Recensione

La giovane Melody è la protagonista indiscussa di questo secondo libro per ragazzi della Thompson. Mentre porta a passeggio il cane durante il solito giro nel cimitero della cittadina, si imbatta nella Casa della Peste e lì incontra Hal, un ragazzo quindicenne che afferma di essere una spia dei Servizi Segreti.

Coinvolge la ragazza per risolvere il caso di una collana scomparsa mentre tiene d’occhio un losco individuo che si aggira tra le tombe. Melody trova supporto nel suo amico Matthew e in Jake per venire a capo del mistero.

Un libro incredibilmente pieno di magia. Ogni situazione è dosata e molti sono i temi affrontati con garbo. La ragazzina odia le bugie e gli inganni, ma capisce che ci sono situazioni in cui le menzogne non sono dette con l’intento di ferire.

Si scontra anche con il bullismo, primo fra tutti il suo amico del cuore che la ignora essendosi avvicinato a Jake, poi vedendo le angherie che un professore usa contro lo stesso Jake. E non resterà impassibile poiché capirà che ci si deve schierare dalla parte dei deboli.

Riesce a elaborare la perdita del padre pur rimanendo fedele a se stessa. Profondo insegnamento quello di non cambiare a seconda delle circostanze o delle persone che si incontrano.

Dopotutto i giovani d’oggi come quelli di ieri sono ansiosi di essere accettati dal gruppo di amici e devono sentirsi importanti ai loro occhi. La momentanea solitudine è un entrare in contatto con l’io più profondo che aiuterà nelle relazioni future.

L’ho trovato ottimo da leggere anche come adulta per ritrovare quel senso di stupore e di mistero della prima adolescenza che crescendo si perde. Le descrizioni sono efficaci: la via dove abita Melody e il cimitero con le piante rigogliose balzano immediatamente nell’immaginazione. E c’è anche la suspance iniziale di conoscere una Casa della Peste. E’ pieno di ottimismo anche se varie sono le traversie affrontate.

Sì, merita, per rinfrescare la memoria e ricordarsi cosa realmente significa la parola “amicizia

A cura di Marina Toniolo

https://ilprologomarina.blogspot.com/

Lisa Thompson


Lisa Thompson è cresciuta nell’Essex e attualmente vive nel Suffolk con la sua famiglia. Ha lavorato in radio per la BBC, e per altre compagnie di produzione per programmi di intrattenimento. L’imprevedibile caso del bambino alla finestra è il suo incredibile romanzo d’esordio, già diventato bestseller.

 

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