L’ossessione del ragno




Sinossi. Udine, 1971-1989. Con una cadenza sempre più inquietante, vengono ritrovati dieci cadaveri fuori città, ai margini dei campi. Le vittime sono tutte donne abituate a vivere la notte per strada e ad accettare passaggi in macchina da sconosciuti. Sono state accoltellate, strangolate o sgozzate. Alcuni di questi delitti sembrano la fotocopia uno dell’altro: i polsi legati dietro la schiena, uno squarcio alla gola, lunghi tagli sul ventre. A Udine c’è un serial killer che si aggira di notte armato di bisturi e sembra voler ripulire le strade dal vizio e dal peccato. Lo chiamano il Mostro di Udine. Gli investigatori non riescono a fermarlo, eppure i media nazionali non sembrano interessati a questa storia che presto diventa uno dei tanti cold case, destinato a essere dimenticato da tutti. 2018. Nico Galici è un regista scontento. Scontento degli ultimi programmi tv ai quali ha lavorato, ma scontento soprattutto di sé, per essersi fatto contagiare dal cinismo del suo mondo. Poi un giorno riceve una telefonata: una piattaforma streaming vorrebbe capire se c’è materiale a sufficienza per produrre un documentario su questa lunga serie di femminicidi. E così Nico parte per Udine, con niente in mano se non qualche nome e alcune informazioni imprecise. Comincia a chiedere in giro, incontra poliziotti, magistrati, i parenti delle vittime. Scopre errori, nuove prove, strane omissioni. E mentre con ostinazione, mese dopo mese, ricostruisce la lunga scia di sangue che per vent’anni ha macchiato la provincia di Udine, si rende conto che quella storia non è più soltanto un lavoro: è un’occasione per cercare, proprio nell’abisso della violenza più brutale, quel bagliore di umanità che tutti, lui compreso, sembrano aver perso.

 L’OSSESSIONE DEL RAGNO

di Matteo Lena

Salani 2023

Thriller, pag.352

 Recensione di Giusy Ranzini

L’ossessione del ragno” di Matteo Lena si snoda tra le tenebre della provincia di Udine, offrendo una narrazione inquietante che cattura l’attenzione fin dalle prime pagine. 

La trama, ambientata tra il 1971 e il 1989, segue le indagini su una serie di delitti brutali che scuotono la tranquillità della città. Dieci cadaveri, donne vittime di un serial killer noto come il Mostro di Udine, delineano un quadro oscuro e sconvolgente.

L’autore, con maestria narrativa, ci immerge in un mondo di terrore e mistero, rivelando dettagli macabri dei delitti e alimentando una suspense palpabile. Matteo Lena riesce a dipingere con abilità i contorni dei personaggi, facendoci conoscere il regista Nico Galici, il cui viaggio verso Udine diventa la chiave per svelare i segreti di un passato avvolto nell’ombra.

La storia non si limita a essere un semplice giallo, ma si trasforma in una riflessione profonda sull’umanità. Attraverso le indagini di Nico, Matteo Lena esplora le sfumature più oscure dell’animo umano, mettendo in luce le fragilità e gli errori degli investigatori, la cecità dei media e l’indifferenza della società di fronte a tragedie così gravi.

La scrittura  è intensa e penetrante, conducendoci dentro la trama con una suspence che tiene incollati alle pagine. La capacità dell’autore di esplorare il lato oscuro della psiche umana,  senza concessioni, offre uno sguardo crudo sulla violenza e sulla società che la circonda.

L’ossessione del ragno” non è solo un thriller, ma anche un viaggio nel profondo della natura umana, un’occasione per cercare la luce nell’abisso della brutalità.

Matteo Lena, già noto per il suo talento nella creazione di docuserie, si rivela anche un abile romanziere, scavando nelle radici del Male e costringendoci a confrontarci con le ombre che si annidano nell’animo umano. Un’opera avvincente e riflessiva che lascia il lettore con una profonda impressione.

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Matteo Lena


Matteo Lena è uno sceneggiatore e  autore italiano. Nato a Tortona nel 1978, vive a Roma dove lavora per la tv. Ha vinto il Premio Ilaria Alpi per il documentario Le mani su Palermo. Sue sono la sceneggiatura e la regia della docuserie Il Mostro di Udine, trasmessa per la prima volta nel 2019. Nel 2023 pubblica per Salani, L’ossessione del ragno. Il romanzo sul mostro di Udine.