Mia cara Miss Hunter




A.J Finn


DETTAGLI:

Traduttore: Isabella Polli

Editore: Mondadori

Genere: thriller

Pagine: 525

Anno edizione: 2024

Sinossi. “Tra tre mesi sarò morto. Vieni a raccontare la mia storia.” Così scrive Sebastian Trapp, solitario e famosissimo autore di romanzi gialli, a Nicky Hunter, critica letteraria con la quale ha da tempo un’intensa corrispondenza epistolare. Affetto da una grave malattia che gli lascia pochi mesi di vita, Trapp invita Nicky nella sua magnifica villa di San Francisco per aiutarlo a scrivere la sua autobiografia. Qui la ragazza fa la conoscenza di Diana, l’enigmatica seconda moglie di Trapp; di Freddy, il nipote ribelle; e di Madeleine, la figlia protettiva e premurosa. Col passare dei giorni, però, quello che sembra un normale lavoro di scrittura si trasforma in un’irresistibile “febbre da detective”, che vede Nicky coinvolta nella ricerca di verità sepolte nel passato del misterioso scrittore.Vent’anni prima, infatti, la notte di Capodanno del 1999, la prima moglie di Sebastian e il loro figlio adolescente scomparvero improvvisamente nel nulla in due punti diversi della città, gettando un alone di sospetto su di lui. Inoltre, la decisione di uscire dall’isolamento due decenni dopo e di permettere a una sconosciuta di scavare nel suo passato contribuisce ad alimentare i dubbi sulla sua estraneità ai fatti.

 Recensione di Ilaria Bagnati

I personaggi di questo bellissimo thriller sono tanti ma tra di loro spiccano sicuramente Sebastian Trapp e Nicky Hunter.

Il primo è un famosissimo scrittore di gialli mentre la seconda è una critica letteraria che ama i libri dell’autore. I due si sono conosciuti tramite lettera, si sono scritti per anni e Sebastian ha apprezzato il talento della ragazza tanto da chiederle di recarsi a casa sua e scrivere la sua storia. Sebastian è molto malato, gli restano pochi mesi di vita e vuole lasciare ai suoi cari scritto nero su bianco ciò che ha vissuto.

Nicky felicissima di questa meravigliosa opportunità decide di soggiornare da lui per il tempo necessario alla stesura della biografia.

Una volta arrivata Nicky, oltre al grande autore, conosce anche la sua bellissima seconda moglie Diana, il nipote ribelle Freddy e l’amorevole figlia Madeleine. Tutti vivono in funzione dei bisogni di Sebastian, Freddy lo aiuta con la dialisi e Diana e Maddy lo accudiscono con amore. Nicky si chiede se Sebastian nella sua biografia parlerà anche di ciò che accadde in passato, cioè la scomparsa del figlio adolescente e della prima moglie, scomparsi in due posti diversi della città. Chiacchierando con Sebastian Nicky si accorge di quanto sia elusivo l’uomo sull’argomento, come mai? Ha qualcosa da nascondere? È responsabile della loro scomparsa come molti pensano? Nicky, inoltre, viene a conoscenza di alcuni segreti, verità nascoste, scheletri negli armadi.

L’ambientazione, ossia la casa di Trapp è perfetta per creare il mistero, piena di anfratti, porte che cigolano, pavimento che scricchiola e l’incessante suono della macchina da scrivere.

Mia cara Miss Hunter è un thriller ricco di colpi di scena in cui la suspense fa da padrona.

Impossibile scollarsi dalle pagine e il finale è davvero degno di nota, l’ho amato. 

Mia cara Miss Hunter è un giallo nel giallo, un libro che parla di libri e della magia della scrittura.
Se come me amate tutto ciò leggetelo! 

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A.J. Finn


è l’autore del bestseller internazionale La donna alla finestra, pubblicato in più di quaranta lingue e da cui è stato tratto un film di successo con Amy Adams.

A cura di Ilaria Bagnati

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