Miss Scarlet and The Duke




A cura di Marianna di Felice


 

Creato da: Rachel New

Diretto da: Declan O’Dwyer

Genere: Mistery, Drammatico

Episodi: 6

Stagioni: 1

Lingua originale: inglese

Anno di pubblicazione: 31 marzo 2020

 

 

 

Trama. 

Nella Londra vittoriana, Eliza Scarlet rimane senza un soldo quando suo padre muore. Questa situazione è particolarmente problematica in un’epoca in cui il matrimonio è l’unica opzione per la sicurezza finanziaria. Eliza decide di continuare l’agenzia investigativa di suo padre. Ma per operare in un mondo così dominato dagli uomini per risolvere dei crimini ha bisogno di un partner uomo, e dopo un po’ inizia a lavorare con il burbero donnaiolo ispettore investigativo William Wellington, noto come il Duca.

 

Attori e personaggi:

Kate Phillips as Eliza Scarlet

Stuart Martin as William Wellington

Danny Midwinter as Frank Jenkins

Ansu Kabia as Moses

Andrew Gower as Rupert Parker

Matthew Malone as PC Honeychurch

Cathy Belton as Ivy

Paese di origine: Irlanda, Gran Bretagna

Prodotto da: A+E Networks International

Recensione

Nonostante si dicano molte cose in merito al periodo Vittoriano, tipo che si vede ormai ovunque, è un genere che però attira parecchio sia i lettori che i telespettatori. In questo caso si parla di una nuova serie televisiva, Miss Scarlet and The Duke.

Eliza Scarlet è rimasta senza soldi nella Londra vittoriana dopo la morte del padre, che era un investigatore privato, così lei prende il suo posto tacendo sulla sua morte per recuperare soldi che servivano per coprire i debiti che pendevano sulla sua testa. Doveva mantenere una casa e le due governanti quindi aveva bisogno di lavorare.

Naturalmente Eliza era in età di marito e questa era un’assicurazione a quei tempi per una donna rimasta senza nessuno, solo che la cara Eliza non era facile da domare.

Eliza è decisamente orgogliosa e non vuole sposare qualcuno solo per essere mantenuta, anche perché a mantenersi ci può pensare lei, ma siamo nel 1800 e una donna investigatrice non era presa in considerazione.

Allora lei pensa di appoggiarsi all’amico di famiglia, l’ispettore William Wellington che la conosce da tempo e sul quale lei ripone le sue speranze di avere un valido appoggio per le indagini che le saranno affidate, ma è molto dura. L’ispettore cattura la scena visto la sua bella presenza e la sua fama di donnaiolo, sempre presente in locali con donne e alcol, nel suo lavoro le indagini languono perché non è tanto perspicace nel seguire le indagini.

Eliza invece è brillante e intuitiva e risolve casi ragionando e seguendo gli indizi, il problema è che rischia parecchio visto che segue le piste senza avere nulla a seguito, nessun uomo che possa proteggerla e per le strade in quel periodo era necessaria una protezione soprattutto per una donna sola che se ne andava in giro anche di notte.

William la considera come una donna isterica che non vuole seguire i canoni di comportamento dell’epoca, una che intralcia sia le sue indagini e che crea problemi alla polizia e a se stessa mettendosi in pericolo. In verità lui è combattuto tra il proteggerla come fosse un fratello e il dichiararsi per farle la corte.

In molti casi si trovano sul punto di svelare i loro sentimenti. Eliza fa risolvere casi a William visto il suo acume e la sua perseveranza, si perché i meriti verso il capo della polizia li prende il Duca, non Eliza. William fa credere a Eliza che può essere assunta dalla polizia, ma in verità è lui che le appioppa casi inutili. Eliza nel mezzo di queste situazioni a tratti pericolose e a tratti comiche, riesce a rinnovare l’ufficio del padre grazie a Rupert Parker un povero succube, fino ad un certo punto, della madre che voleva proporlo come fidanzato ad Eliza, ma Rupert non potrebbe essere mai il marito che lei vorrebbe, per un motivo che il telespettatore vedrà guardando la serie,  e allora diventa suo socio, anzi, più che altro finanziatore.

A Scotland Yard Eliza è come un pesce fuor d’acqua tra le risate dei colleghi del Duca e l’imbarazzo degli agenti. Eliza non si perde d’animo e va avanti nel suo intento conoscendo durante i suoi pedinamenti Moses un giamaicano coinvolto in certi traffici che poi diventa altro per le sue ricerche. Non si può dire altro perché sono solo sei episodi e il personaggio di Eliza si deve scoprire guardando la serie.

All’inizio sembra che Eliza possa essere sopraffatta dalla figura del Duca, ma poi succede il contrario e ci sono tanti personaggi da scoprire. La serie ancora non arriva in Italia, ma si può guardare con i sottotitoli se non si vogliono perdere queste spumeggianti avventure vittoriane.

Buona visione!