Nascosto in bella vista




 Nascosto in bella vista


Autore: Jeffrey Archer

Editore: Harper Collins Italia

Traduzione: Seba Pezzani

Genere: Narrativa gialla

Pagine: 384

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi. William Warwick ha ottenuto una promozione, è diventato sergente e lui e il suo team sono stati riassegnati alla Squadra Narcotici. Il loro primo incarico è catturare Assem Rashidi, un noto trafficante di droga la cui rete controlla gran parte del territorio a sud di Londra. Durante le indagini, William si imbatte in nemici vecchi e nuovi: Adrian Heath, un vecchio compagno di scuola che ora fa lo spacciatore e che lui convince a diventare suo informatore, e Miles Faulkner, consumatore occasionale che in seguito a un errore fatale potrebbe finire dietro le sbarre. Il tutto mentre William e la sua fidanzata, Beth, sono impegnati in grandiosi preparativi per il loro matrimonio, senza immaginare che li aspetta una sgradevole sorpresa… E mentre il cerchio si stringe sempre più intorno alla pericolosa organizzazione, William si prepara a tendere ai criminali una trappola che non si sarebbero mai aspettati. Una trappola nascosta in bella vista…


Nascosto in bella vista

A cura di Marina Toniolo


 Recensione di Marina Toniolo

“Il commissario vuole che identifichiamo un uomo di cui non conosciamo il nome  e dei cui spostamenti non siamo certi, a parte il fatto che vive e opera in un punto non meglio identificato a sud del Tamigi”.

Ritorna William Warwick nel secondo capitolo a lui dedicato. Abbiamo lasciato Miles Faulkner non detenuto anche se con una condanna sospesa per truffa di quattro anni e in procinto di divorziare dall’avvenente Christina, intenzionata a tenersi la collezione d’arte di Miles. 

Il team di investigatori è stato assegnato momentaneamente alla Narcotici per stanare il maggior trafficante di droga che opera a Londra, protetto dalla facciata di manager di un’azienda di importazione di tè. La squadra si trova così ad operare su due fronti: incastrare definitivamente Faulkner e intrappolare Rashidi. Nel mentre William e Beth convolano a nozze e Sir Julian, il padre del novello sergente, e sua figlia Grace uniscono le forze formando una squadra legale che aiuta William a mettere Faulkner dietro le sbarre.

Romanzo che mi lascia un po’ perplessa. Tanto il primo era arguto e divertente anche se con qualche divagazione di troppo, tanto questo appare come un semplice intermezzo che preannuncia la terza parte. La storia risulta ampiamente descrittiva e, in qualche momento, ripetitiva. Salvano la situazione le scene che vedono protagonisti la moglie di Miles, Christina,  e Sir Julian, uomo di legge d’altri tempi con una vena caustica e un affetto incrollabile per i figli.

La scrittura di Archer denota una profonda conoscenza degli ambienti legali e polizieschi ma la tentazione di divagare nelle scene di preparazione ai raid contro gli spacciatori appesantiscono non poco il piacere della lettura.

Il finale è aperto: troppe sono le questioni ancora da risolvere per William che deve decidere per il suo futuro.

Sono in ogni caso affezionata alla storia del sergente Warwick: attendo quindi il terzo libro della serie.

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Jeffrey Archer


Jeffrey Archer è un ex politico e uno scrittore inglese, barone di Weston-super-Mare. Nato in Inghilterra nel 1940, si è laureato a Oxford e nel corso della sua carriera politica è stato candidato sindaco di Londra, membro del Parlamento europeo, vice presidente del partito conservatore e deputato alla Camera dei Lord per venticinque anni. Oltre a essere uno scrittore di bestseller è anche drammaturgo, autore di raccolte di racconti, opere teatrali e saggi. Tra i suoi maggiori successi si ricordano i “Prison Diaries”, la serie di Caino e Abele e la saga dei Clifton, edida da HarperCollins Italia, di cui “Solo il tempo lo dirà” e “I peccati del padre” (ambedue usciti nel 2018) sono i primi due capitoli. Seguono “Un segreto ben custodito” e “Attento a quel che desideri”, entrambi editi nel 2019 e “Questo fu un uomo” (HarperCollins 2020).

 A cura di Marina Toniolo

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