Sinossi. Dopo aver perso il suo lavoro da detective a Saint Louis, Emery Hazard ritorna a Wahredua, la sua città natale, per unirsi alla locale forza di polizia. Tornare a casa, però, non riporta a galla ricordi felici, e i fantasmi del passato sono ancora vivi. Quando viene scoperto un corpo quasi del tutto carbonizzato, Hazard si ritrova coinvolto nel caso più di quanto si aspetti. Stabilire l’identità della vittima sembra impossibile, e risolvere il delitto diventa sempre più difficile. Il ritrovamento di un secondo corpo mutilato porta alla scoperta che i due casi sono collegati. Hazard si avvicina sempre di più a una risposta, finendo per portare alla luce una cospirazione fatta di omicidi e tradimenti che va più a fondo, ed è più vicina, di quanto si sarebbe mai aspettato.
PRETTY PRETTY
Boys
di Gregory Ashe
Kydala Publishing, Inc. 2023
Cristina Massaccesi (Collettivo Ikigai) ( Traduttore )
Thriller, pag.434
Recensione di Michela Bellini
Se andate sul sito di Gregory Ashe (www.gregoryashe.com), troverete in evidenza questa frase di presentazione:
“Sono Gregory Ashe e scrivo mystery e fiction, con protagonisti prevalentemente gay.”
Quindi sarete portati a pensare che questo sia un romanzo MM (Male to Male, cioè da maschio a maschio) o addirittura che si tratti di un “romance” con protagonisti gay mentre in realtà questo è un thriller poliziesco in piena regola e anche piuttosto crudo.
I protagonisti sono Hazard, un famoso detective, bellissimo e dichiaratamente gay, e Somerset, un bravo detective dal grande fascino, perennemente alle prese con i suoi problemi di dipendenza dall’alcol e di definizione delle proprie tendenze sessuali. Infatti Somerset, detto anche Somers, si dichiara “etero” ma è in realtà attratto anche da alcuni maschi.
Se dobbiamo scomodare le definizioni, questo romanzo potrebbe rientrare anche nel genere “romanzo di formazione” visto che sia Hazard che Somers sono originari della stessa città, Wahredua, hanno la stessa età e sono stati compagni di scuola e mentre Hazard torna lì da grande dopo un lungo periodo di assenza, Somers è sempre rimasto lì.
Nonostante la trama thriller sia fittissima e avvincente, lo scrittore riesce ad indagare a fondo la sofferenza esistenziale dei due protagonisti e a mettere in luce gli aspetti salienti dell’America profonda, quella meno nota a noi europei, e le difficoltà che le persone LGBTQ incontrano in stati conservatori e retrogradi come il fondamentalmente rurale Missouri.
Detto questo il libro, che è il primo di una serie, è decisamente avvincente e appassionante. Da leggere tutto d’un fiato: di sicuro non vi peserà!
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Gregory Ashe
Le notizie su questo autore sono molto scarse, quindi ho tradotto quanto riportato in inglese su Amazon. “Sono un’abitante del Midwest di lunga data. Ho vissuto a Chicago, Bloomington (IN) e Saint Louis, la mia attuale casa. Oltre a leggere e scrivere (che occupano molto del mio tempo), sono un educatore. Sebbene mi piaccia leggere molti generi, i miei due principali amori sono il mystery e la fiction. Un tempo tenevo una lista di libri preferiti, ma cambiavo così spesso che ho rinunciato. Il mio grande obiettivo ora è quello di essere abbastanza responsabile da prendere un cane.
A cura di Michela Bellini
