Promessa mortale 




Promessa mortale

di Angela Marsons

Newton Compton 2023

Giulio Lupieri (Traduttore)

Thriller, pag.320

Sinossi.

Per la detective Kim Stone non è raro trovarsi di fronte a brutali casi di omicidio, ma stavolta c’è qualcosa di diverso.

La vittima infatti è il dottor Gordon Cordell, un uomo dal passato oscuro coinvolto in una precedente indagine, e Kim continua a domandarsi chi potesse desiderarne la morte. Uno strano senso di inquietudine la accompagna mentre muove i primi passi a ritroso nella vita della vittima. Quando il figlio di Cordell finisce in coma in seguito a un drammatico incidente e, pochi giorni dopo, viene rinvenuto il corpo di una donna morta in circostanze sospette, Kim non può fare a meno di ipotizzare un collegamento tra le vittime. Tutti gli indizi sembrano puntare verso il Russells Hall, l’ospedale dove Gordon Cordell lavorava, su cui aleggia un’oscura e impenetrabile rete di segreti e omertà. Se i sospetti della detective Stone dovessero rivelarsi fondati, ad attenderla potrebbe esserci il più spietato serial killer che abbia mai incontrato.

“… in questo libro ho voluto considerare le ripercussioni del dover fare una scelta orribile tra vita e amore. Quali conseguenze avrebbe una decisione del genere su una persona? A chi darebbe la colpa? Quanto estremo sarebbe il suo desiderio di vendetta?… Inoltre, volevo anche analizzare la reazione della squadra agli eventi traumatici accaduti in “Vittime Innocenti”. (Postfazione – Angela Marsons)



Recensione di

Loredana Cescutti

Ogni libro è un mondo, ogni romanzo una storia.

C’è l’indagine, quella che impegna l’intera squadra ma, c’è sempre molto altro di più. Kim è il fulcro, anche se sceglierebbe di rimanere sempre nelle retrovie, soprattutto quando si parla di meriti e riconoscimenti che preferirebbe venissero assegnati in toto alla sua squadra. Alla sua famiglia.

Sì, perché per Kim non c’è differenza fra l’una e l’altra, anzi, sono un’unica entità per la quale sarebbe disposta a dare la vita, fisicamente intendo.

Se solo potesse.

In questo nuovo romanzo, dove le indagini che impegneranno la squadra in modi diversi saranno due, a risplendere di luce propria, per necessità e per sopravvivenza, sopra tutti ci sarà proprio lei, Kim, che mai vorrebbe togliere importanza agli altri ma che, se così non fosse stato, questa volta, il rischio di non rivederla più avrebbe potuto trasformarsi in qualcosa di concreto.

Non serve che a stare male sia il fisico, per non essere in grado di portare avanti il lavoro.

La mente, in taluni casi, può trasformarsi nella nostra più grande nemica.

“Come doveva essere bello non avere memoria, non continuare a guardare indietro, ma soltanto avanti… Non doveva pensare alle cose che potevano farle male o indebolirla, ma cancellare i ricordi, rinchiuderli in una scatola sigillata e ignorarli, tenendosi sempre impegnata, focalizzata su qualcosa.”

Le scatole sono tante, stanno aumentando assumendo dimensioni e pesi sempre più insopportabili, insopprimibili e ingestibili, che rischiano di causare un’implosione terrificante e al centro di tutto ciò, lei, con i suoi dolori soffocati, le sue emozioni compresse, la sua anima nascosta, la sua maschera di sicurezza, all’esterno. Dentro, però, la frattura che la accompagna dalla sua adolescenza, ormai diventata insanabile preme per uscire, per prendere il sopravvento, a qualsiasi prezzo.

“Ha trascorso gran parte della sua vita circondata da persone che cercavano di farla essere come avrebbero voluto loro, costringendola a comportarsi in un modo basato sulla loro percezione delle sue esperienze…ha sempre associato il dolore alla perdita e ha cercato di evitarlo. È una scelta che fa lei stessa… si rifiuta di spiegare o giustificare a chiunque… significa accettarla per quello che è, con la sua limitata capacità di provare emozioni… È una brava persona, che fa il possibile per vincere i propri disturbi emotivi.”

A distanza di sei settimane, rispetto alla linea temporale della storia, ritorna Angela Marsons, con la sua protagonista Kim Stone, ammaccata di nuovo, dopo le avventure del romanzo precedente, sia dentro che fuori.

Piegata, non distrutta, ma incredibilmente molto più fragile e incerta, per determinati aspetti.

Sono stati giorni cupi nel fisico, e terribilmente vuoti e soli nello spirito. Kim si è completamente rinchiusa in sé stessa, se mai si sia veramente aperta, non ha voluto vedere nessuno, nemmeno Bryant, la sua spalla, l’unico che con lei può permettersi il di più, quella familiarità spontanea basata sulla fiducia e il rispetto infinito di uno e dell’altro.

Con queste premesse riparte il decimo libro della Marsons, che nei numerosi fan susciterà sicuramente curiosità e per il quale, io, mi sono sentita una privilegiata avendo avuto la possibilità di leggerlo in anteprima per scriverne la recensione.

Un ritmo da subito veloce, un’intensità nel percepire ogni cosa, soprattutto le emozioni più violente e il devastante vuoto causato dall’assenza, che aleggia in tutti, ma teme di palesarsi e di essere palesato, per il timore di far crollare ogni cosa.

“Aprirsi e svelarsi sono due cose completamente diverse.”

Questo libro è sicuramente un punto di svolta vera, poiché tornare indietro non è possibile e di fronte ad un bivio ben definito, spetterà a loro, solo a loro, ai nostri personaggi del cuore intendo, prendere una decisione, aprirsi al nuovo, accettare i cambiamenti e soprattutto, guadagnarsi un nuovo livello di sincerità e apertura. Da qui, però, per riuscirci, la necessità di iniziare un nuovo percorso interiore, che sia il più aperto e sincero possibile, non solo con gli altri ma anche con sé stessi.

“… ogni tanto, Stone, dovresti permetterti di riconoscere i tuoi meriti…”

Una scrittura che è una garanzia, un’autrice che ho incontrato per caso, dieci libri fa, ma che per me si è trasformata in una certezza, che non delude, che evolve di storia in storia, che è in grado di mantenere aperti più filoni della storia personale dei diversi protagonisti, senza dimenticarsi dei particolari e facendoli crescere con armonia.

Nelle sue storie l’attualità dei temi non è mai assente e anzi, proprio la veridicità di ciò di cui racconta associato al contesto sociale in cui sono inseriti i libri, rendono la lettura ancora più coinvolgente e ad alto impatto emotivo.

“Hai imparato perfettamente come manipolare gli altri e non rivelare le tue vere emozioni ai professionisti…”

Anche questa volta, le tematiche si dimostreranno tragiche e malate al punto di lasciare il lettore devastato per la crudezza e l’efferatezza di alcune azioni, prive di scrupoli e al limite della malattia mentale. Indagini difficili, che impegneranno la squadra sul fronte umano ma anche fisico, che rischieranno di far saltare degli equilibri già precari, in questo frangente, e che avranno il duplice effetto di sconvolgere, noi lettori per i temi ma che, potrebbero veramente trasformarsi in un vero e proprio punto di svolta per i nostri amici.

Altro tema cardine, come spiegato in postfazione dalla stessa autrice, il tema della scelta in una situazione particolare ma che di fatto, lascerà il segno del rimpianto e una cicatrice profonda nel cuore in chi sarà costretto ad esprimersi. Perché le scelte implicano sempre un sacrificio, più o meno grave che sia e poi, nulla sarà più come prima.

Insomma, ancora una volta una corsa contro il tempo, degli obiettivi concreti da raggiungere ma anche, una prova ancora più grande, per la quale il momento è giunto, perché o se ne esce o sarà sempre peggio. Perché non si può restare fermi nell’attimo presente, anche se appare come un tradimento, anche se il rimpianto è grande, anche se per difesa si preferirebbe fermare il tempo ed evitare la nostalgia. Un dispiacere su cui non c’era e non c’è controllo e che, a parte logorare, non farà altro.

Decisioni importanti aleggiano nell’aria e soprattutto per Kim è arrivato, forse, il momento di svelarsi, almeno in parte, per alleggerire e ridurre la pressione delle scatole in cui ha rinchiuso in modo ermetico, fino ad ora tutto ciò che le ha causato dolore nel tentativo di dimenticarlo ma, evidentemente, senza successo.

“… adesso è ora di lasciarlo andare…”

Spero di essere pronta anche io Stone. Tu fatti coraggio e guarda avanti, la vita, secondo me ha ancora tanto da offrirti.

A presto Kim!

Acquista su Amazon.it: 

Angela Marsons


ha debuttato nel thriller con Urla nel silenzio arrivando a vendere un milione e mezzo di copie nel mondo. Angela vive nella Black Country, in Inghilterra, la stessa regione in cui sono ambientati i suoi thriller.