SHAMELESS




A cura di Giulia Manna


Shameless è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2011 al 2021 e trasmessa in prima visione negli Stati Uniti dal canale via cavo Showtime. È basata sull’omonima serie britannica del 2004, ideata da Paul Abbott, ed è stata sviluppata per il pubblico statunitense da John Wells. Tra i produttori e sceneggiatori della serie sono presenti gli attori Alex Borstein e Mike O’Malley. In Italia è andata in onda in anteprima pay sui canali Mediaset Premium dal 10 ottobre 2011.  Netflix dove sta spopolando tra i suoi utenti.
11 stagioni da ca 12 episodi l’una (la nona ha 14 episodi)

Trama. South Side di Chicago. I Gallagher sono una famiglia povera e disfunzionale, composta dal padre Frank, alcolista e drogato, e dai sei figli. Frank non riesce a comportarsi da padre, tanto che passa la maggior parte del suo tempo nel bar di Kevin, compagno di Veronica, loro vicini di casa e molto amici della famiglia. È quindi Fiona, la più grande dei Gallagher, a sobbarcarsi il peso della famiglia fin dalla giovane età, anche se molto spesso è costretta a ricorrere a metodi non convenzionali per sbarcare il lunario e prendersi cura dei suoi fratelli. In ordine di età nella famiglia seguono: Lip, un ragazzo dall’intelligenza acuta ma facile alle dipendenze e alle occasioni mancate; Ian, alle prese con la sua omosessualità e affetto da disturbo bipolare, ma sotto controllo e in seguito curato; Debbie, una ragazza madre intraprendente e testarda ma molto particolare; Carl, un ribelle e Liam, il più piccolo della famiglia.

Personaggi: 

Frank Gallagher (stagioni 1-11), interpretato da William H. Macy, doppiato da Saverio Indrio.

Fiona Gallagher (stagioni 1-9), interpretata da Emmy Rossum, doppiata da Domitilla D’Amico.

Lip Gallagher (stagioni 1-11), interpretato da Jeremy Allen White, doppiato da Davide Perino.

Ian Gallagher (stagioni 1-11, ricorrente 4), interpretato da Cameron Monaghan, doppiato da Manuel Meli.

Debbie Gallagher (stagioni 1-11), interpretata da Emma Kenney, doppiata da Sara Labidi.

Carl Gallagher (stagioni 1-11), interpretato da Ethan Cutkosky, doppiato da Francesco Ferri.

Liam Gallagher (stagione 9-11, ricorrente 1-8), interpretato da Brennan e Blake Johnson, Brenden e Brandon Sims e da Christian Isaiah.

Veronica Fisher (stagioni 1-11), interpretata da Shanola Hampton, doppiata da Rossella Acerbo.

Kevin Ball (stagioni 1-11), interpretato da Steve Howey, doppiato da Roberto Gammino.

Jimmy Lishman / Steve Wilton (stagioni 1-3, ricorrente 5, guest 4), interpretato da Justin Chatwin, doppiato da Emiliano Coltorti.

Karen Jackson (stagioni 1-2, ricorrente 3), interpretata da Laura Slade Wiggins, doppiata da Veronica Puccio.

Sheila Jackson (stagioni 1-5), interpretata da Joan Cusack, doppiata da Laura Romano.

Mickey Milkovich (stagioni 3-5, 10-11, ricorrente 1-2, 7, guest 6, 9), interpretato da Noel Fisher, doppiato da Mirko Cannella.

Mandy Milkovich (stagioni 3-4, ricorrente 1-2, guest 5-6), interpretata da Jane Levy (st. 1) e da Emma Greenwell (st. 2-6), doppiata da Giulia Franceschetti.

Jody Silverman (stagione 3, ricorrente 2), interpretato da Zach McGowan, doppiato da Gianfranco Miranda.

Mike Pratt (stagione 4, ricorrente 3), interpretato da Jake McDorman, doppiato da Marco Vivio.

Sammi Slott (stagione 5, ricorrente 4), interpretata da Emily Bergl, doppiata da Eleonora De Angelis.

Svetlana Yevgenivna-Fisher (stagioni 7-8, ricorrente 4-6, guest 3) interpretata da Isidora Goreshter, doppiata da Cristina Poccardi.

Ford Kellogg (stagione 9, ricorrente 8), interpretato da Richard Flood, doppiato da Giorgio Borghetti.

Tami Tamietti (stagione 10-11, ricorrente 9), interpretata da Kate Miner, doppiata da Gea Riva.

Recensione:


Serie imperdibile e la prova del 9 è che nonostante sia di 11 stagioni, nonostante sia una serie del 2011, ancora oggi è seguitissima. Tanti sono i fans, tanti sono coloro che la riguardano e così se ne continua a parlare. 

Una serie che va controcorrente, dove esistono solo pessime scelte.  

Partiamo dall’incredibile William H. Macy che interpreta il padre di famiglia Frank Gallagher. Oddio, padre. Tutto tranne che un padre di famiglia. Alcolizzato, con un forte debole per il sesso e le droghe, Frank è incapace di gestire la sua tribù composta inizialmente dai suoi sei figli. 

Fiona, interpretata da una bella e brava Emmy Rossum è la sorella maggiore costretta a crescere i suoi fratelli ed a prendersi cura del padre. La giovane sembra una crocerossina, sempre a soccorrere tutti ed a tener in piedi la baracca. Ma la mela non può cadere troppo lontano dall’albero ed anche Fiona avrà delle brutte cadute. L’attrice è brava, ma sinceramente alla fine il personaggio di Fiona mi aveva stancata parecchio. 

Jeremy Allen White interpreta Lip, il secondogenito. Un piccolo genio ribelle che lotterà con la possibilità di lasciare l’ambiente in cui vive ed il senso di responsabilità nei confronti dei fratelli. Il personaggio che ho preferito, forse perché più simile a me. L’attore è davvero molto bravo. 

Ian Gallagher, interpretato da Cameron Monaghan che ho già avuto modo di ammirare anche in altre serie tv come Gotham, è il terzogenito.  L’attore è bravissimo ed indossa i panni del personaggio più chiacchierato, quello del figlio gay. Non chiacchierato perché gay, ma perché spesso coinvolto nelle scene più scandalose.

Debbie Gallagher è la piccola di casa. Interpretata da Emma Kenney, vi stupirà crescendo. A tratti l’ho amata ed a tratti  odiata. L’attrice è fantastica nei panni di questa ragazzina. 

Ethan Cutkosky è Carl Gallagher, altro attore che ammireremo mentre cresce con il suo personaggio. Carl è uno dei miei preferiti assieme al piccolino di casa, Liam interpretato da Christian Isaiah.

Attori eccezionali e non solo coloro che interpretano i Gallagher. Non sottovalutate Kev e Veronica: il cast è eccezionale e se dovessi citare tutti gli attori che ne hanno fatto parte, non finiremmo più.

Ho amato questa serie nella sua durezza e non pensavo mi sarebbe piaciuta così tanto! Ho aspettato anni per guardarla. Avevo sentore  fosse solo un aggregato di volgarità, invece è molto profonda. 

Parla di temi sociali  e lo fa in modo violento. Ci mostra un’America povera, ignorante, abbandonata a se stessa  e che vive di stenti e delinquenza. Un’America senza vergogna. 

Buona visione.