Shutter Island




Shutter Island L’isola della paura

A cura di Fiorella Carta

 

 

Data di uscita: 05 marzo 2009

Genere: Thriller

Anno: 2009

 

 

 

TRAMA

Shutter Island è un film del 2009 diretto da Martin Scorsese, basato sull’omonimo romanzo di Dennis Lehane. Nel 1954, gli agenti federali Edward ‘Teddy’ Daniels (Leonardo DiCaprio) e Chuck Aule (Mark Ruffalo) sono incaricati di recarsi a Shutter Island, per indagare sulla scomparsa della paziente Rachel Solano. La donna è misteriosamente svanita dalla sua camera blindata nella clinica psichiatrica dell’Ashecliff Hospital, lasciando un indecifrabile biglietto. Il dottor Jonh Cawley (Ben Kingsley) racconta ai detective la storia di Rachel la quale, internata dopo aver affogato e ucciso i suoi tre figli, è convinta di trovarsi ancora nella sua abitazione. Sull’isola, inoltre, si trova il piromane che uccise la moglie di Teddy, Dolores Chanal (Michelle Williams). Anche il criminale, tuttavia, è sparito nel nulla e il detective vuole trovarlo a tutti i costi. La conformazione dell’isola non permette a nessuno di fuggire e l’unico posto in cui Rachel potrebbe nascondersi è il faro. Cawley si dimostra poco incline a collaborare con i due agenti e i pazienti dell’Ashecliff cercano in tutti i modi di mettere in guardia Teddy. In particolare, George Noyce (Jackie Earle Haley) lo invita a dimenticare la morte di sua moglie e lo persuade a non avvicinarsi al faro, rivelando che in quel luogo i dottori conducono atroci esperimenti sui pazienti. Mentre i detective continuano le indagini, Teddy inizia a soffrire di feroci emicranie e si fida sempre meno del personale dell’ospedale. Quando Chuck sparisce improvvisamente, l’agente Daniels ispeziona l’impervia scogliera e fa una scoperta sconcertante, che sembra confermare i suoi sospetti. Convinto che Cawley stia mentendo, Teddy fa irruzione nel faro e trova il dottore ad attenderlo. Ma a Shutter Island niente è come sembra…

Recensione:

Parto dal presupposto che è uno dei miei film preferiti e che, fino a pochi giorni fa, non avevo mai avuto modo di leggere il libro di Lehane.

Conosco ogni battuta a memoria e nonostante sia uno di quei film i cui finali cambiano totalmente la prospettiva con cui si osserva la storia, riguardarlo è sempre un piacere e offre sempre nuove sfumature.

Martin Scorsese si presenta da solo e ha creato un cast eccezionale, non solo per la bravura, ma per scelta legata alla loro fisionomia e a un’interpretazione che traspone nello schermo tutta la psicologia dei personaggi del romanzo. L’ambientazione è perfetta, l’atmosfera creata per rendere l’isola un posto inquietante e malvagio, è portata al massimo.

Nessun neo da sottolineare, tutto è riportato quasi parola per parola, questo non fa che aumentare il coinvolgimento dello spettatore.

Mi capita raramente di vedere prima un film e poi leggere il romanzo da cui è tratto e solitamente lo scritto regala emozioni differenti.

Qui invece tutto è allo stesso livello, in questo sta il talento di un regista che ha messo il timbro in diverse pellicole memorabili e che porta con sé attori feticcio come, in questo caso, l’immenso Leonardo di Caprio, un Teddy perfetto oltre l’immaginabile affiancato da Chuck ( Mark Ruffalo) in modo egregio.

 

 

 

Cast:
Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Emily Mortimer, Michelle Williams, Max von Sydow, Jackie Earle Haley, Elias Koteas, John Carroll Lynch, Christopher Denham, Curtiss Cook, Patricia Clarkson, Robin Bartlett, Nellie Sciutto


Regia:
Martin Scorsese


Distribuzione:
Medusa


Durata:
148 min


Produzione:
Phoenix Pictures, Sikelia Productions, Appian Way, Paramount


Sceneggiatura:
Laeta Kalogridis, Steven Knight


Fotografia:
Robert Richardson


Scenografie:
Henry Bumstead


Montaggio:
Thelma Schoonmaker