Tre insoliti delitti




 TRE INSOLITI DELITTI

di Matteo Strukul  

Newton Compton, 2022

Thriller storico, pag.224

Sinossi. 1199: è la vigilia della festa di san Nicola e Kaspar Trevi, cavaliere templare, viene convocato dal reggente del Regno di Sicilia, in visita a Bari per assistere ai festeggiamenti. All’alba un uomo è stato trovato ai merli della fortezza, con il ventre squarciato e le viscere esposte: si tratta di Giuseppe Filangieri, un tempo consigliere della defunta regina Costanza di Altavilla. Dell’omicidio è ritenuta responsabile Filomena Monforte, la bellissima dama della regina, su cui ricade la terribile accusa di stregoneria. La giovane è fuggita e il reggente ordina a Kaspar di ritrovarla e consegnarla alla giustizia. Il templare non è stato scelto a caso: egli fa infatti parte dell’Ordine di San Bernardo di Chiaravalle, una confraternita di cavalieri-esorcisti dediti a combattere il demonio, in qualsiasi forma si manifesti. Sulle tracce di Filomena, Kaspar si ritroverà ad attraversare la nostra penisola da sud a nord, in un viaggio rocambolesco e funestato dalla morte: in ogni città in cui Filomena si rifugia, qualcuno viene ucciso in modo brutale. Cosa si cela dietro questi omicidi? La ragazza è davvero una strega, o un pericolo molto più terreno del diavolo è in agguato nell’ombra?

 Recensione di Silvana Meloni


Il romanzo è ambientato alle soglie del 1200 tra Bari, Roma e Venezia. Come di consueto l’autore preferisce le atmosfere storiche ed è bravissimo nel delineare l’ambientazione medioevale del racconto con precisione e indubbia competenza. 

La trama non ha implicazioni particolari, omicidi in qualche modio legati a intrighi di corte, sui quali il protagonista, Kaspar Trevi, si fa carico di indagare. Insomma un novello Guglielmo da Baskerville di cara memoria. Ma le similitudini con il capolavoro di Umberto Eco finiscono qui. Per quanto la lettura scorra piacevolmente e si apprezzino i riferimenti storici, non sono riuscita ad appassionarmi alla storia. Ho trovato piuttosto banale, nonché visto troppe volte, l’intrigo che sorregge la trama ma soprattutto non mi sono innamorata dell’eroe protagonista.

Kaspar Trevi è un personaggio di fantasia che si inquadra bene nel contesto, ma questo non basta. Non ho letto tra le righe una backstory che mi aiutasse a comprendere le reali motivazioni che spingono l’eroe all’avventura (Denaro? Onore? Curiosità?), non ho assistito a un suo arco di trasformazione, seppur minimo, e al contestuale raggiungimento di un obiettivo personale. Kaspar non è in pericolo ma procede, cosa lo spinge davvero? Le argomentazioni proposte appaiono speciose, non creano interesse, empatia. Insomma è un eroe che non mi ha suscitato alcuna emozione che mi spingesse a girare la pagina per vedere come procedeva la sua avventura.

Detto questo non posso che apprezzare la ricerca e la certosina ricostruzione di un’ambientazione medioevale che è a dir poco perfetta. Molto bella e ben costruita anche la commistione di elementi magici, leggende e suggestioni popolari, che nella seconda metà del romanzo si allargano fino a spingere il racconto verso una dimensione fantastica che lo avvicina alle favole del nord Europa.

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Matteo Strukul


(Padova, 1973) è un romanziere e sceneggiatore italiano. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Padova, ha poi conseguito un dottorato di ricerca in Diritto europeo dei contratti civili, commerciali e del lavoro presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Attualmente è docente di Sceneggiatura presso la Link Campus University di Roma, nonché membro della Historical Novel Society.  Nel 2017 ha vinto il Premio Bancarella per il suo I Medici: Una dinastia al potere,primo di una teralogia di romanzi storici ispirati alla famosa famiglia. Nel 2018 vince il Premio Emilio Salgari di Letteratura Avventurosa per il romanzo Giacomo Casanova, la sonata dei cuori infranti. Inoltre, è uno degli autori scelti dall’Associazione Italiana Editori per rappresentare la letteratura italiana alla Mostra Internazionale del Libro di Mosca. Ha pubblicato in totale quattordici romanzi, due biografiae musicali, cinque albi a fumetti, due novelle in formato elettronico, e diversi racconti. Ha lavorato anche come traduttore di romanzi e fumetti.

A cura di Silvana Meloni

Instagram/silvana.meloni