Spero tu stia ascoltando
di Tom Ryan
TimeCrime, 2022
Rosangela Amato (Traduttore)
Young Adult, pag.252
Sinossi. Quando Dee Skinner aveva sette anni, fu costretta a guardare impotente la sua migliore amica Sibby Carmichael mentre veniva rapita nei boschi dietro casa loro. Dieci anni dopo, il mistero è ancora irrisolto e Dee ha imparato a far fronte al suo senso di colpa per quel terribile giorno creando un podcast che si occupa di persone scomparse. Non solo, Radio Silent è molto popolare grazie a decine di migliaia di seguaci devoti. Con la sua voce distorta da filtri, Dee diventa il Cercatore e spinge i suoi ascoltatori ad aiutare a risolvere i casi di persone scomparse condividendo informazioni e indizi online. A parte il suo migliore amico Burke, nessuno conosce l’identità segreta di Dee ed è così che lei vorrebbe mantenere le cose. Quando Layla, la bambina che vive nella vecchia casa di Dee, scompare e viene lasciato un biglietto che allude alla sparizione di Sibby, il vecchio caso è riportato alla luce e l’anonimato scrupolosamente protetto da Dee rischia di saltare. Quando appare un’email nella sua casella di posta che traccia una connessione tra Layla e Sibby, suggerendo che Sibby sia ancora viva, Dee capisce che non si può più nascondere dal passato. Ma è pronta per quello che potrà scoprire sulle ragazze scomparse? E ancora più importante, lo è per quello che conoscerà di se stessa?
Spero tu stia ascoltando
A cura di Marina Toniolo
Recensione di Marina Toniolo
“La voce di un uomo, roca e bassa.
‘Abbiamo solo una possibilità, muoviamoci.’”
Delia Skinner ha diciassette anni. È un’adolescente che vive in una piccola cittadina assieme ai genitori e a dei fratelli gemelli. Il suo migliore amico è Burke, colui che tempo prima l’ha aiutata a costruire un podcast di successo, ‘Radio Silent’. La ragazza, mascherando voce e identità digitale, dà voce alle persone scomparse coinvolgendo migliaia di followers nella ricerca di indizi che possono portare alla risoluzione dei casi.
Ma Dee è lei stessa sopravvissuta ad un rapimento dieci anni prima quando, inoltrandosi nel bosco dietro casa con Sibby incontrano delle persone mascherate che portano via la ragazzina. Dee da allora è la ‘ragazza che era con Sibby nel bosco’ e le persone continuano ad additarla e a riconoscerla ovunque, provando il più delle volte compassione. Ma l’unica cosa che Delia veramente vuole è essere lasciata tranquilla e desidera che tutti dimentichino l’accaduto: già lei vive con i sensi di colpa, non vuole aggiungerne altri. Purtroppo, con la sparizione di Layla, si rende conto che i collegamenti tra i due casi sono sconcertanti e portano nuovamente alla ribalta la sua storia. Il viaggio di Delia sarà incentrato sulla ricerca di Sibby facendo venire alla luce connessioni inaspettate.à
Libro giallo/thriller per giovani ragazzi che si vogliono approcciare in modo soft al genere. Tom Ryan scrive un romanzo di formazione e mi è piaciuta molto l’impostazione di Radio Silent con la schiera dei detective con la tastiera pronti ad aiutare sia Dee che le persone in difficoltà. Solo con la condivisione arriverà la risoluzione del caso.
Ambientato nei nostri giorni, non offre una lettura di spessore per adulti che amano il genere thriller pur avendo, dalla seconda parte, una accelerazione negli eventi molto ben strutturata. Eroina sua malgrado, Delia ammicca ai lettori anche per la tendenza LGTB. La scrittura fluida senza note di merito né di demerito mi fanno consigliare ‘Spero tu stia ascoltando’ ad un pubblico esclusivamente più giovane.
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Tom Ryan
è nato e cresciuto a Inverness, in Nuova Scozia, e attualmente vive ad Halifax con suo marito Andrew e il loro fantastico cane. Prima di diventare un autore a tempo pieno, Tom ha lavorato in marketing e comunicazione. Ha diversi anni di esperienza nella produzione cinematografica e televisiva, ed è stato più recentemente pubblicista per una grande casa editrice sulla costa orientale del Canada. Nonostante diverse e gratificanti esperienze lavorative nel suo passato, niente lo rende più felice dello scrivere libri e incontrarsi con i giovani lettori. Il suo romanzo d’esordio, ‘Way to Go’, pubblicato nel 2012, è stato nominato per il White Pine Award dell’isola e ha fatto parte dell’ala Rainbow List del 2013, nonché delle Quick Picks di yalsa, con recensioni positive dal Publishers Weekly, Quill & Quire e VOYA. Il precedente thriller YA di Tom Ryan, ‘Keep This to Yourself’, che uscirà in questa stessa collana, è stato opzionato per la tv da Robert Munic di Pull the Pin Productions e Cheryl Bayer di Living Popups, con Munic e Bayer come produttori.
