A cura di Giulia Manna
Sex/Life è una serie televisiva statunitense scritta da Stacy Rukeyser e basata sul romanzo 44 Chapters About 4 Men del 2016 scritto da BB Easton. Il cast principale è costituito da Sarah Shahi, Mike Vogel e Adam Demos. La serie è stata pubblicata su Netflix il 25 giugno 2021.
Trama
Billie Connelly (Sarah Shahi) non è sempre stata una moglie e madre casalinga di periferia. Prima di sposare l’affettuoso e affidabile Cooper (Mike Vogel) e vivere nel Connecticut, Billie era una newyorkese selvaggia dallo spirito libero che viveva insieme alla sua migliore amica Sasha (Margaret Odette), lavorando duro e divertendosi ancora di più. Oggi, esausta e risvegliata dalla nostalgia del suo passato, Billie inizia a scrivere un diario e a fantasticare sui suoi exploit passionali con l’ex fidanzato sexy Brad (Adam Demos), grande delusione amorosa mai superata. Tutto ciò la conduce a una graduale rivoluzione sessuale, ma tutto ciò servirà a risollevare il suo matrimonio o lo farà fallire definitivamente?
Personaggi
Sarah Shahi interpreta Billie Connelly, una ex dottoranda in psicologia della Columbia University, madre di due figli e casalinga in una ricca comunità suburbana del Connecticut che soffre di una grave crisi di mezza età, desiderando ardentemente la vita frenetica che aveva con il suo ex fidanzato Brad . Successivamente viene rivelato che il suo nome da nubile è Mann. Finisce con la vita felice e contenta che ogni donna sogna, ma si chiede se questo sia davvero ciò che significa felicità.
Mike Vogel interpreta Cooper Connelly, il marito severo di Billie che è un banchiere di investimenti. È un tipo di personaggio da bravo ragazzo, di supporto qualunque cosa accada.
Adam Demos interpreta Brad Simon, l’ex fidanzato ben dotato di Billie che è di nuovo nella sua vita e sta cercando di riconquistarla nonostante il fatto che Billie sia sposata con figli. È un famoso produttore musicale e CEO di un’etichetta discografica da lui fondata.
Margaret Odette interpreta Sasha Snow, la migliore amica di Billie che è una professoressa di psicologia e vive una vita da single. Cerca di convincere Billie che una buona vita da moglie è tutto ciò di cui ha bisogno per essere felice.
Recensione
Billy (Sarah Shahi) è sposata con Cooper (Mike Vogel), hanno due bellissimi bambini e vivono in un’enorme casa fuori New York. Billy dovrebbe essere contenta della sua vita perfetta, invece si sente soffocata dalle rinunce personali. La donna ha abbandonato gli studi per crescere i suoi bambini e sente che nella vita ha ancora molto da offrire oltre ad essere moglie e madre. Sente che può fare anche altro ed affermarsi come Billy Mann.
La crisi peggiora quando incontra per caso il suo ex Brad Simon (Adam Demon). Quest’ultimo è il suo grande amore con cui anni prima aveva vissuto un’intensa passione finita nel peggiore dei modi.
Oltre alla storia di Billy c’è anche la storia della sua amica Sasha. La donna è la nuova Samatha di Sex and The City. Vuole essere libera ed autonoma nella vita come in amore.
E’ una serie piccante e provocatoria. Non guardatela con il marito o figli accanto e soprattutto via i popcorn perché potrebbero andarvi di traverso. Tenete il telecomando vicino a voi che ci sono scene che vorrete riguardare più volte.
Gli attori sono bravi e soprattutto molto belli. Oserei “dotati”.
La trama è buona. Spesso le donne quando diventano mamme tendono ad annullarsi per la famiglia e la storia di Billy vuole dimostrarci che si può fare tutto senza rinunciare al piacere e a piacere.
Però il rapporto con i figli viene trattato in modo molto superficiale, soprattutto nella seconda stagione. Va bene essere in crisi, va bene ricostruirsi una vita ed aver fretta di farlo, ma bisognerebbe tirare un po’ il freno a mano almeno con i figli. Questa parte, per come trattata dalla serie tv, non mi è proprio piaciuta.
E’ una serie piccante e provocatoria. Ripeto: non guardatela assolutamente con il marito o con il compagno accanto. Siate come Billy, rivendicate la vostra indipendenza e mandatelo a dormire qualche giorno da mamma.
Buona visione.